Fuck that shit.

 

-"Harry, Liam, cazzo ragazzi ascoltatemi!" urlai loro mentre continuavano a fissare quelle due ragazze in fondo al corridoio della scuola. Harry e Liam erano i miei due migliori amici sin da quando ero piccola, ci eravamo conosciuti al parco quando stavano giocando a pallone e Liam mi tirò una pallonata in piena faccia. Avevano cinque anni mentre io ne avevo soltanto tre. Ero più piccola di loro e così corsero verso di me chiedendomi se stavo bene, io non risposi e feci finta di essere svenuta. Sentivo le loro urla, il loro panico e così, da un momento all'altro, sobbalzai facendoli spaventare a morte. Ero sempre stata una bambina "vivace". Da lì ci incontravamo tutti i giorni in quel parco a giocare a calcio, si, ero un maschiaccio, e iniziò tutto.

-"Che vuoi?" mi disse Harry, sgarbatamente.

-"È da mezz'ora che cerco di ripetervi storia, tra pochi minuti ho un'interrogazione importantissima, se non prendo la sufficenza me la riporto a settembre. Sono agitatissima e voi che fate? Guardate quelle là e non mi ascoltate, certo." corsi via, su un altro muretto, lontano da quei due che a volte non sopportavo.

Continuai a leggere quel libro di quella materia che amavo, si, amavo la storia. Ero una di quelle che a scuola andavano abbastanza bene in tutto ma odiavo studiare, lo facevo solo per non deludere i professori e perchè mi sentivo "obbligata".

-"Ally!" mi chiamò una voce familiare, una voce che riconobbi subito e che avrei riconosciuto tra mille altre voci.

-"Liam, devo studiare" gli risposi fredda.

-"Scusa..." cercai di non guardarlo ma lui mi chiuse il libro e mi costrinse a fissarlo dritto negli occhi. Aveva un'espressione da cucciolo, il labbro inferiore leggermente in fuori e gli occhi imploranti. Sembrava un cane bastonato.

Non lo guardai ancora di più e gli saltai addosso aggrappandomi a lui sul collo e tenedomi con le gambe al suo bacino.

-"Non puoi farmi quella faccia, sai che non resisto" gli dissi baciandogli la guancia.

Rise sonoramente per poi iniziare a sentire il mio interessantissimo discorso di storia. Sapevo che odiava risentirmi, odiava tutto quello che riguardava la scuola, tranne chimica, ma lo faceva solo perchè lo imploravo ogni santa volta, e molte volte, lo minacciavo. Sapevo cose molto imbarazzanti di lui e potevo dirle a tutti, lui alla fine si arrendeva perchè non ricordava niente di scandaloso di me di quando ero piccola, fortunatamente.

Suonò la campanella, odiavo quel suono, soprattutto in quel momento, era giunta la mia ora. Iniziai a tremare e sudare, sicuramente ero diventata tutta rossa ancora prima di entrare in classe.

-"Tranquilla, andrà tutto bene. La sai perfettamente, respira" ecco, lui sapeva sempre come tranquillizzarmi. Liam mi prese la mano per farmi calmare per poi baciarmi la fronte e spingermi leggermente in quella classe, in quell'inferno.

-"Signorina Cooper, entri pure" la voce della mia professoressa rimbombò nelle mie orecchie facendomi quasi inciampare sullo scalino dell'aula. Bene, prima figura di merda del giorno andata.

 

-"Ally! Com'è andaata?" vidi Liam appena uscii dalla classe ansioso di sapere quel voto così tanto aspettato.

-"Beh Liam....-iniziai facendo finta di essere dispiaciuta e vedendo il suo viso incupirsi- ho preso ottoooooooooo!" gli urlai in faccia e saltandogli adosso, di nuovo.

Iniziai a ballare e ad esultare, sembrando veramente una ritardata mentale. Liam scosse la testa, ormai era abituato ai miei attacchi di gioia, mi abbracciò e si congratulò con me.

-"Dov'è Harry?" gli chiesi curiosa, lui c'era sempre nei momenti importanti per me come io c'ero sempre per lui, eravamo un trio inseparabile; mi sembrava strano che quella volta non fosse lì.

Liam abbassò lo sguardo e mi fece un cenno con la testa verso l'uscita della scuola. Vidi Harry baciare una ragazza, ah si, era la ragazza che fissava tanto. Ci ero abituata vederlo con delle ragazze, non mi dispiaceva affatto, anzi. Mi dispiaceva soltanto il fatto che aveva preferito lei, una che conosceva a malapena, a me, la sua migliore amica di sempre. 

Feci una piccola smorfia a quella vista ma subito dopo venni sfrattonata da Liam che mi trascinò nel giardino della scuola, dove l'autobus si era fermato per riportarci a casa e se ne stava per andare.

 

 

MY CORNER:

Holaaaaaaa chicaaas! Eccomi con una nuova storia, 

sicuramente avrete notato che nel primo capitolo

non ci sono Louis, Niall e Zayn (?)

Arriveranno, tranquille! Continuate a leggere e

per favore, recensite! :) GRAZIE.