CAPITOLO 4

Secondi lunghi, interminabili ci accompagnavano in quel bellissimo bacio che Justin mi regalò dopo quelle dolcissime parole.

Lui era il ragazzo per il quale il mio cuore batteva. Lui era il ragazzo che mi avrebbe accompagnato per tutta la vita. Questo è quello che dico ora e che mi auguro si realizzi.

Nel pomeriggio decidemmo di andare a fare una passeggiata al parco: i parchi del Canada sono belissimi; pieni di foglie colorate, scoiattoli e soprattutto serenità.

Non è la prima volta che ci andiamo... sebbene uscire insieme è complicato, visto che nessuno sa di noi due.

Ci dobbiamo inventare sempre qualche scusa.

Sono stufa di questo,

Molto stufa.

Devo parlare a Justin di questa situazione, non la sopporto più, anche lui me lo ha detto, ma intendo sputare il rospo con i nostri genitori.

Ci eravamo seduti su un muretto davanti ad un piccolo lago del parco; io gli tenevo la mano, mentre lui mi teneva in braccio.

Io: “Justin... la situazione diventa sempre più insopportabile”

Justin: “Lo so.. credo che dovremmo dire tutto”

Io: “Veramente?”

Justin: “Beh, se entrambi siamo d'accordo!”

Io: “Sisi, no è che pensavo che tu non volessi..”

Justin: “Amore, dichiarare al mondo il nostro amore è una cosa che voglio fare da tempo.. ahaahah”

Io: “Ne sono sollevata” dico dandogli un bacio sulla guancia

Restammo ancora qualche minuto ad osservare il lago, con le anatre e quei due cigni che sguazzavano nell'acqua; spesso penso a cosa si prova ad essere un animale: niente pensieri, niente regole, niente di niente... che bella vita.

Justin: “Ok, dai, per dire tutto quello che devono sapere i nostri genitori, passiamo a prendere qualcosa al cinese... magari rendiamo la cosa più facile”

Io: “Se lo dici te.. sono nervosa comunque”

Justin: “Ah, vieni qui... andrà tuto bene. Alla peggio ci cacciano via”

Io: “Justin!”

Justin: “Scusa.. ma non succederà” mi rassicurò.

Ci fermammo al cinese e una volta presa la cena, ci avviammo verso casa.

Arrivati nella via di casa Bieber, nel vialetto c'erano le macchine di mia madre e di Jeremy: cazzo, l'ansia.

Justin: “Andrà tutto bene.. sii normale” mi strinse la mano.

Io: “ok, mi fido di te”

Scendemmo dalla macchina e una volta entrati in casa, mia madre aveva già preparato la tavola: sentivo anche un buonissimo profumo: TORTA AL CIOCCOLATO”

Io: “Mamma hai fatto la torta?”

Mamma: “Sisi, per te, bambina mia...”

Io: “Grazie!”

Justin: “Abbiamo portato il cinese!”

Jeremy: “Che figlio saggio”

Justin: “Modestamente...”

Ci sedemmo tutti a tavola e iniziammo a mangiare ciò che avevamo portato: era tutto buonissimo e speriamo che serva a rendere la cosa meno complicata...”

Io e Justin ci guardammo e decidemmo di sputare il rospo: finalmente.

Justin: “Dunque, Steffy e Je.. papà, io e Asia dovremmo dirvi una cosa...”

Mamma: “Diteci cari”

Io: “Beh, ecco io e Justin...” deglutii e sospirai profondamente

“io e Justin siamo...”

Mamma: “debitori?” intervenne

Io: “Eh?”

Mamma: “Insomma.. avete visto il regalo che vi abbiamo fatto e allora volete ringraziarci”

Justin: “Quale regalo?” gli si illuminarono gli occhi

Jeremy: “Non avete visto nulla?”

Mamma: “Correte nelle vostre camere...”

Super curiosi, corremmo nelle nostre camere e BADABAM: sul letto trovai una busta con scritto sopra “PER ASIA, CON AFFETTO JEREMY E STEFFY” aprii svelta e trovai una lettera di introduzione: la lessi con calma e trepidazione, fino ad arrivare al regalo in se.

Mia madre e Jeremy mi avevano regalato un soggiorno di una settimana nella Grande Mela! Veramente non ci potevo credere... era un sogno!
 

Corsi in camera di Justin per vedere cosa aveva ricevuto:

Justin: “Soggiorno a New York?”

Io: “Soggiorno a New York!”

Saltammo dalla felicità e quello che era più bello è che ci andremo insieme!

In quel momento, entrarono Jeremy e mia madre:

Mamma: “Vedo che vi è piaciuto!”
Io: “Grazie mille a entrambi, sono veramente felicissima” dissi correndo ad abbracciarli

Justin: “E' incredibile.. ma ci andremo noi due da soli?”

Mamma: “Nono.. ci siamo accordati con la famiglia di Chaz e Michela.. vengono anche loro”

Justin: “Doppiamente figo!”

CIAO BELLA GENTE!

Allora, non so se avete notato, ma ho cambiato il genere di FF:

da 'rossa' l'ho passato a 'gialla'

semplicemente perchè non riesco, ancora, a soddisfare quelle tematiche

da FF “rossa”.

Nulla, spero che il capitolo nuovo vi piaccia,

anche se mi rendo conto che sia abbastanza demenziale,

ma serve per collegare i vari capitoli della storia.

RECENSITE, PLEASE!

xoxo, Asia.