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Autore: LittleThings_17    26/11/2012    0 recensioni
A volte bisogna far finta che il passato non sia veramente accaduto ma molto più spesso bisogna imparare da ciò che si ha subito, per poter andare avanti e ricostruire la propria vita dopo che qualcuno l'ha distrutta.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Ciao a tutti, sono Blair e ho 17 anni, vivo a Londra ormai da un pezzo poiché i miei genitori si sono trasferiti qui a pochi mesi dalla mia nascita,essendo originari di Dancaster. La mia migliore amica si chiama Jenny e siamo praticamente sorelle,essendoci conosciute all’asilo e considerando il fatto che in ogni mio ricordo lei è sempre presente,sia in quelli belli che,purtroppo per lei, in quelli brutti. Ah… mi stavo dimenticando un particolare che molti ritengono "importante"… Louis Tomlinson,la persona che insieme ai quegl’altri quattro babbuini selvatici forma la band dei “One Direction”,è mio fratello e purtroppo sarebbero ritornati a breve da un tour. Dico purtroppo non perché odi mio fratello ,anzi credo che sia la persona a cui voglia più bene su questo pianeta, ma per i suoi amichetti,specialmente uno: Harold Edward Styles. Voi magari lo vedrete come il bellissimo contante con degli occhi verdi e dai ricci meravigliosi,ma io solo come un idiota impertinente che pensa solo a se stesso.

Quel giorno,come d'altronde tutti gli altri dei rimanenti nove mesi dell’anno, mi alzai dal letto alle sette del mattino con il suono della sveglia che riproduceva le note di “Viva la Vida” dei Coldplay, per recarmi in quel tanto odiato posto chiamato "scuola". Mi feci una doccia calda per riprendermi e presi le prime cose che mi capitarono sotto mano,nonché una semplice maglietta lunga bianca,dei jeans a sigaretta e le amate converse bianche. Dopo essermi truccata e sistemata i miei capelli nel miglior modo possibile,scesi a fare colazione con la mia solita tazza di latte caldo e i miei amati biscotti al cioccolato. Ma,nonostante mi fossi alzata presto e avessi fatto il massimo per arrivare in orario,notai che ero già in ritardo così lasciai a malincuore il cibo sul tavolo,presi il mio zaino e usci di casa urlando “Io vado,ci sentiamo dopo” chiudendomi la porta alle spalle.
Varcai la soglia dell’edificio scolastico con il fiatone, dato che avevo percorso la strada correndo talmente veloce che avrei  potuto vincere un eventuale maratona ed entrai in classe,con la spiacevole sorpresa che giusto oggi il professore di matematica,che di solito si decide ad entrare dopo una buona mezz’ora dall’inizio delle lezioni, stava già spiegando.
”Alla buon ora signorina Tomlinson”disse con il suo solito tono incazzato di lunedì mattina.
“Professore mi scusi per il ritardo ma non ho sentito la sveglia” risposi con ancora il respiro irregolare per la corsa fatta poco prima.
“Stia tranquilla non si preoccupi … tanto potrà continuare a dormire in corridoio. Ora esca che sta disturbando la mia lezione”.
Chiusi la porta con forza e mandai il professore mentalmente a quel paese,lui sapeva che non potevo più permettermi di arrivare in ritardo e che faceva ?
Mi sbatteva fuori dalla classe per essere arrivata 5 minuti dopo!!!Poteva anche chiudere un occhio per questa volta!
Dopo varie passeggiate per i corridoi e aver fatto quattro chiacchiere con i bidelli suonò finalmente la campanella che segnava che la prima ora era
terminata,così entrai in classe e mi sedetti al mio posto aspettando che il prof di inglese entrasse.
”Allora B quando torna tuo fratello??”
“Si J sto bene,grazie per l’interessamento e si ho passato un ottimo week-end”dissi guardando la mia migliore amica seduta al mio fianco con aria
da finta offesa.
“Dai B scusa,è che da quando è partito per l’America non faccio che contare le ore che rimangono prima che ritorni qui a Londra.”disse a bassa voce per
non farsi sentire da nessuno oltre che da me.
“J… non c’è bisogno che sussurri ,lo sanno praticamente tutti che sei cotta di lui e comunque se tutto va bene dovrebbe tornare stasera.” dissi con un mezzo sorrisetto sule labbra.
“Perfetto,allora vengo a cena a casa tua!” disse facendo un sorriso a trentadue denti e con la felicità che sprizzava da tutti i pori.  


Buonasera a tutti=) Questa è la mia prima fanfiction,sono curiosa di sapere cosa ne pensate e le vostre eventuali critiche ,così da potermi migliorare. Grazie per l'attenzione e spero vi paiccia quello che ho scritto con molto impegno =D
  
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