*_I Papaveri d’Irlanda_*

Questa ficcy è stata scritta in un momento d'ispiazione, ma non escludo ci siano parti totalmente demenziali scritte in un raptus d'ispirazione folle...
Spero vi piaccia.... RaRa 93

Capitolo 1: .:L’IMPREVEDIBILE SCAMBIO:.

Tutta la Sala Grande era pervasa da un sommesso brusio. Gli studenti sembravano parecchio eccitati e le oche giulive (così che i ragazzi solevano chiamarle) ridacchiavano e starnazzavano (dopotutto non sono oche?!) guardandosi maliziosamente.
-SILENZIOOOOO!
Un silenzio di tomba scese sulla sala. Silente aveva …ehm… delicatamente e cortesemente chiesto ai ragazzi di abbassare la voce.
-Come stavo dicendo qui ad Hogwarts quest’anno per i ragazzi del settimo anno ci sarà una novità, lo scambio culturale. Questo scambio consiste nell’accoppiare ragazzi di diverse origini fra loro. Gli studenti passeranno insieme le vacanze di Primavera in modo tale che si possano conoscere meglio, favorendo la socializzazione fra coetanei.
-Oh, che noia! Sai che me ne frega a me di conoscere le origini dei miei compagni?
-Lasciami indovinare… un fico secco e marcio?
-Certo che sai proprio leggermi nel pensiero, eh James?
-Non ci vuole certo una sfera magica per indovinare cosa pensi Felpato! Sei profondo quanto una tazza. L’unica parola che sai pronunciare e di cui conosci l’effettivo significato è “ragazza”!- esordì Lunastorta.
-Oh, e non dimenticare “caccole”, la seconda cosa per la quale ha una passione sfrenata dopo le ragazze!- lo cantilenò James.
-Molto divertente, ma almeno io non me le mangio come fa Mocciosus, lui sì che le apprezza! E pensate a quel poveraccio che finirà in coppia con lui a questo stupido scambio, dovrà visitare CACCOSCHIFOVILLE!
-E cioè?- chiese accigliato Lupin.
-Casa sua, ovvio no? Secondo me dovresti andare più in là delle tue conoscenze e i tuoi meriti accademici Lunastorta, stai diventando un lupo di biblioteca!- disse ridendo Ramoso.
-Per favore ragazzi, silenzio!- si udì la voce acuta e isterica della Mc Grannit.
-Stasera sarete accoppiati e per chi non sarà soddisfatto … bhè…allora si arrangi- disse annuendo la professoressa/micetta - non si accettano reclami, quel che è fatto è fatto. Ora su andate, svelti!
-Certo che quella è proprio isterica, sembra una cornacchia inacidita più che un dolce gattino che ti fa le fusa!- constatò Lupin.
-Ah, ecco finalmente il senso dell’umorismo dei Malandrini- disse soddisfatto Sirius- Mi sa che io e Ramoso abbiamo avuto una cattiva influenza su di te
-Già, peccato che sia troppo tardi per rimediare- sospirò Lunastorta fintamente afflitto.

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Erano le 8.00 di sera e ormai quasi tutti gli allievi si erano riuniti in Sala Grande per l’assegnazione delle coppie, … ma soprattutto per ingozzarsi!
La Mc Grannit si schiarì la voce e srotolò un rotolo di pergamena, cominciando a chiamare le coppie. Ormai erano rimasti in pochi e James e Sirius aspettavano impazienti di conoscere il loro compagno, che preferibilmente speravano fosse una compagna, … è sì… per approfondire con le fortunate proprio le loro origini!
-Black Sirius con...
-Oh, fa che sia carina, fa che sia carina- pregò Felpato tutto eccitato.
-Piton Severus
- O piuttosto, “carino”- sibilò James ridacchiando.
-Cosa?!- urlarono all’unisono Sirius e Mocciosus.
-Io con questo invertebrato non passerò le vacanze!- gridò Sirius in preda al panico e dire che fosse sconvolto è un eufemismo, la sua faccia era diventata più pallida della luna piena.
-Lo stesso vale per me! Non passerò le vacanze con quel cretino della setta di Potter!-esordì di seguito Piton.
La Mc Gannit fece un sorriso dolce e comprensivo e disse: -Niente reclami, mi dispiace
-Ma…
-“Ma “ è una congiunzione avversativa signor Black e come le ho già detto non si accettano obbiezioni. Così abbiamo deciso e così sarà e se obietterà ancora, le prometto che con un incantesimo attaccherò la sua mano a quella del signor Piton, tanto che dovrete fare tutto insieme, non solo condividere qualche reminescenza di cultura. Ci siamo intesi? Bene. Andiamo avanti.
Sirius si fece piccolo piccolo come una mollica e il suo viso per la rabbia toccò le sfumature del viola per poi giungere alla tonalità del rosso porpora.
Finalmente venne il turno di James di essere accoppiato. Erano rimaste solo quattro persone: lui, Arold Abbot, Karina Mc Finn (che poi tanto carina non era) e infine Lily Evans.
Ah Lily, la dolce Lily Evans, la ragazza più sveglia della scuola, la ragazza più sofisticata e intelligente, la ragazza irraggiungibile dai capelli cremisi, l’unica che non lo sopportasse e non facesse parte di uno dei suoi numerosissimi fan club, pensò James.
-Infine abbiamo le coppie Arold Abbot con Karina Mc Finn e James Potter con Lily Evans.
-SIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!
Il grido del fortunato ragazzo rieccheggiò per tutta la Sala Grande, contrapposto al glaciale silenzio della Evans, rimasta attonita, sotto shock. Ma nonostante tutto dentro di lei una vocina stava urlando un semplice monosillabo: NOOOOOOOOO!!!!!!!!
Dopo la cena tutti gli allievi si ritirarono nelle proprie sale comuni, alcuni raggianti e soddisfatti, altri tristi e spenti. E in testa a quest’ultimi c’era Sirius Black.
-MA VI PARE? IO E MOCCIOSUS MANO PER LA MANO A PARLARE DELLE NOSTRE FAMIGLIE!
- Ehi, vacci piano o mi farai venire gli incubi stanotte! E poi comunque non è la fine del mondo andare a casa sua- ironizzò James.
-COSACOSACOSA? IO ANDARE A CASA SUA? STARETE SCHERZANDO VERO? NO! LUI VERRA A CASA MIA E LO CHIUDERO’ IN CANTINA DOVE DORMIRA’, SI LAVERA’ E MANGERA’ GLI AVANZI CHE I MIEI ELFI GLI PORTERANNO!- sbraitò Felpato, ancora preso dall’ira che gli faceva fumare il cervello.
-E tu invece con chi stai Lunastorta?
-Con Danny Marcoviz, il prefetto di Corvonero. Un tipo intelligente, ma credo che tu sia il più fortunato tra tutti noi James. Addirittura passare le vacanze con una ragazza e per di più con Lily Evans. Che farai? La torturerai per tre settimane con la tua spregiudicata corte, impedendole ogni via di fuga?
-Se pensi questo ti sbagli di grosso Potter, non mi rovinerai le vacanze soprattutto perché verrai da me- disse una voce risoluta alle loro spalle. Lily Evans. L’irraggiungibile Evans. Agli occhi di James Potter era sfuggevole, come un ombra, che solo al tramonto diventa lunga e nitida per poi scomparire del tutto nel mantello nero della notte.
-Cosa? No! Tu verrai da me!- osò obbiettare il cercatore -Credo sia più divertente andare in Irlanda, terra dei Papaveri, degli elfi e dei folletti, che restare nella grigia Londra. Non trovi poi sia più romantico?- disse ammiccando il Malandrino.
- Punto 1: non c’è bisogno che l’atmosfera sia romantica per parlare delle nostre origini
- Punto 2: niente trucchetti Potter o non ti spedisco ad Azkaban, ma direttamente all’altro mondo! E ti prometto che i tuoi amici non ti potranno seppellire perché il tuo cadavere sarà ritrovato irriconoscibile in una fossa, dopo essere stato sbranato da lupi famelici!
A quell’affermazione i Malandrini rimasero di sasso e a Codaliscia andò di traverso un bon bon. Non avevano mai sentito Lily Evans fare minacce così esplicite: doveva essere davvero sconvolta.
- Punto 3: acconsento ad andare in Irlanda, ma solo perché ho sempre desiderato vederla. Ma ti ripeto: prova a farmi qualcosa e vedi tu!- lo minacciò la rossa -Intesi? Il tuo cervello può sopportare tutte queste informazioni in una sola volta?
-Non ti preoccupare Evansuccia, sarà la tua più bella vacanza!- James le fece un largo sorriso.
-Come no, già me l’immagino!- sbuffò sarcastica la ragazza – E a proposito, non chiamarmi mai più Evansuccia, mi fa accapponare la pelle
-Come vuoi Lilinina
Lily lo squadrò male.
-Lily, come vuoi Lily- disse subito il ragazzo raggelato da quello sguardo.
-Almeno ti ricordi qual è il mio vero nome, è già un gran passo in avanti. Ora se non ti dispiace dovrei andare in camera ad affogarmi nella vasca da bagno. A domani Potter, purtroppo- e la rossa se ne andò sospirano prevedendo già le sue bellissime vacanze con …lui. Il suo incubo si stava realizzando!


Allora, vi è piaciuto il primo chap ragazzi? Mi auguro di sì. Grazie per chi ha letto, sopportandomi anche in questa nuova fic e grazie per chi commenta XD

RaRa 93