~ like a duet
Dalton, sala delle prove, ore 16.00
Dalla mente perversa e malvagia di Sebastian Smythe
“Sebastian, mi rifiuto di fare un duetto con te”
“E perché, scusa? So che potresti essere umiliato dalla mia bravura ma dovrai farci l'abitudine. Non smetterò di cantare solo perché il tuo livello di autostima è pari allo zero!
“Non è questo. Già ci scanniamo per cose futili, non penso che riusciremo neanche a finire la prima sessione di prove senza che tu mi pianti un coltello nel petto o che io mediti il suicidio”
“Dovremmo correre questo rischio; non voglio finire nell'armadio di Wes”
“Stavate parlando di me?” Mr Pazzoide fa uno dei suoi soliti ingressi che dovrebbero essere ad effetto, ma che si rivelano una vera cagata.
“No, ma lascia perdere, che è meglio” mormora Thad.
“Allora, vi ho portato gli spartiti” dice e mi dà un foglio.
No, cazzo, non ci credo. Non voglio crederci, non può avermi fatto questo. Se anche posso sopportare di fare un duetto con quel demente di Thad, questo no. È escluso.
“Mi
stai prendendo in giro? What makes you beautiful? Sul
serio?”
“Ovviamente, ho anche plastificato il foglio per
evitare fastidiosi incidenti”, in sottofondo la piattola
ridacchia
senza dignità. Ma che morisse ammazzato.
“Hai qualche problema con la canzone? Spero di no, anche perché non verrà apportate nessuna modifica né al testo né al ritmo.” Thad ridacchia ancora e vorrei fare harakiri con il tagliacarte che sta sopra la mensola del camino. “Buon lavoro ragazzi. Se dovete uccidervi, preferirei il veleno, comunque. Non ho molta voglia di ripulire il vostro sangue”
Quando questo malefico asiatico si diplomerà assumerò io il comando dei Warblers e ci sarà da divertirsi, altroché. “Harwood, fai un solo cazzo di commento e ti strappo il cuore con le mie stesse mani, lo giuro”
“Nulla, Sebastian. Adoro questa canzone.”
“Non mi sorprende, visti i tuoi gusti musical deviati”
“Smettiamoli di parlare. Prima finiamo, prima ce ne andiamo”
Dalton, sala delle prove, 16.36
“Senti,
Harwood, te lo dirò chiaramente: questa canzone è
ancora più
oscena di quanto ricordassi. Non ce la faccio così”
“Sebastian
Smythe che si arrende? Ora ho davvero visto tutto”
“Non mi sto arrendendo, Piattola., e non mi vedrai mai arrendermi. Questo è sicuro quasi quanto è ovvio che Capelli Tinti sia gaio e abbia un'enorme cotta per Nick”
“Beh, allora cosa intendi fare?” mormorò Thad.
“Modificarla per renderla meno 'cinque checche canterine' e un po' più 'Sebastian Smythe'”
“E come la metti con Wes? Rischiamo la vita”
“Non glielo diremo: gli faremo una sorpresa. Se l'esibizione andrà bene, mi sarà debitore a vita. Se andrà male posso sempre dire che colpa tue e lasciarti torturare senza sensi di colpa”
“Comportamento da perfetto gentiluomo”
“Allora propongo due cose: uno niente più ritmo ossessivo da discoteca, due pianoforte, che suonerò io”
“Sentiamo un po'...”
Sebastian si sedette sullo sgabello e con lentezza quasi adorante sollevò la copertura, lasciando scoperta una fila di tasti color avorio uguali e perfettamente levigati. Poi iniziò a suonare.
Casa di riposo “Giovinezza Tardiva”, sala comune, ore 20.00
“Quindi, fratelli, sono lieto di presentarvi gli Usignoli dall'Accademia Dalton da Westerville, OHIO. Si esibiranno fra poco per voi” si sentiva da dietro le quindi arrangiate alla meno peggio da Wes. Tutti i Warblers erano seduti in prima fila, pronti a godersi un duetto che, con ogni probabilità, sarebbe degenerato in una rissa. Jeff e Nick avevano portato dei pomodori e ortaggi vari, mentre Richard e Flint stavano scommettendo su quale dei due sarebbe finito per primo al tappeto. Nel frattempo Trent sfogava la sua ansia su una ciotola XXXXXL di popcorn, David ci provava con una vecchietta di colore che avrebbe potuto essere sua nonna e Wes affilava l'ascia con cui aveva intenzione di punire Seb e Thad se qualcosa fosse andato storto.
“Sebastian, non voglio essere decapitato da quel matto”
“Shh, Harwood, fammi concentrare. Non hai fiducia in te stesso?”
“Il problema sei tu, in realtà”
“Di questo non preoccuparti. Sarò fantastico come sempre. Poi io e il pianoforte... scommetto che qualcuno piangerà”
“Esagerato!”
“Credici. Chissà che non ti commuoverai anche tu, giovane fanciulla”
Un
vecchietto passò vicino a loro e disse che mancavano pochi
secondi
all'apertura del sipario.
“Harwood, cos'è quella faccia
depressa? Devi sorridere per accalappiare il favore del pubblico. Fai
come me”
“Non ci riesco, sono troppo nervoso. Non ho mai fatto un duetto prima”
“C'è sempre una prima volta; sei fortunato a farlo con me”
“Per favore, le tue battute mi fanno solo venire voglia di schiaffeggiarti in faccia con violenza”
“Piattola, siamo una squadra fantastica. Credi in noi due”
Le quinte si aprirono all'improvviso e Sebastian si allontanò dal compagno, ritornando al proprio posto. Si ritrovarono davanti al loro foltissimo pubblico, composto dai Warblers e venti altri 'abitanti' della casa; Sebastian fece un inchino e raggiunse il pianoforte mentre Thad stava fermo, paralizzato davanti alle occhiate assassine di Wes che stavano a significare: “Che cazzo c'entra il pianoforte con la versione originale di WMYB?”. Ma non appena le prime dolcissime note si diffusero nell'aria, tutto il nervosismo, tutta l'ansia, tutto lo stress accumulato nelle innumerevoli prove sparirono e sul suo volto spuntò un sorriso timido.
You're
insecure
Don't
know what for
You're
turning heads when you walk through the door
Don't
need make up
To
cover up
Being
the way that you are is enough
Everyone
else in the room can see it
Everyone else but you
Baby
you light up my world like nobody else
The way that you flip your
hair gets me overwhelmed
But you when smile at the ground it ain't
hard to tell
You don't know you're beautiful
I
don't why
You're being shy
And turn away when I look into your
eyes
You
don't know you're beautiful
If only you saw what I can see
You'll
understand why I want you so desperately
I can't believe you don't know you're beautiful
[What Makes You Beautiful (One Direction) -Sam Tsui]
Le ultime andarono ad infrangersi contro un applauso assordante proveniente dalla prima fila. Sebastian si alzò dallo sgabellino e si avvicinò a Thad, alzarono le braccia e e scesero giù dal palco. Tutti Warblers, tranne Wes, li abbracciarono.
“Prima
che tu dica qualunque cosa, se ti è piaciuta è
merito mio, se ci
vuoi uccidere è colpa sua” disse Sebastian
indicando il ragazzo
alla propria destra.
“Ma se io non so neanche suonare il
pianoforte! Come avrei fatto a riarrangiarla?” si
lamentò Thad.
“Per questa volta siete stati graziati, ma provate solo a farlo di nuovo...”
“Non credo di volerlo sapere”
“Neanche io”
“Complimenti, comunque. Intesa grandiosa” si congratulò Wes
“Stai
scherzando, spero?”
“Piattola, ti ho detto che siamo una
grande squadra, ma la cosa finisce qui. Da stasera in camera
è di
nuovo guerra aperta”
“Chissà perché, ma lo immaginavo, Smythe” sbuffò Thad con un sorriso.
Dalla mente perversa e malvagia di Sebastian Smythe
7.
Non sorridere troppo, piuttosto usa scopa-sguardo
Beh, dopotutto sono docili vecchietti, li avrebbe scandalizzati troppo.
Angolo
della droga
Buon
martedì a tutti ♥
Come
promesso sono stata puntuale e non vi ho fatto penare, LOL.
Volevo
ringraziare le 11 persone che hanno messo questo delirio fra i
seguiti e quelle due sante che l'hanno messa fra le preferite. (giuro, non sono un'illetterata, l'anno era solo un errore di battitura). Non
avete idea di quanto bla, bla, bla, bla... le solite cagate di
ringraziamento. Siete
la mia speranza e la mia forza.
PS:
vi ordino di sentire quella meraviglia di cover che ho rubato per
farla cantare ai nostri eroi. Thad è il corsivo, Seb il sottolineato e il grassetto è tugedaah. Il link è appena sotto,
scritto in
grigio chiaro :).