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Autore: CatnipBlack    28/11/2012    1 recensioni
questa storia parla di una ragazza fragile che scopre di chi è innamorata veramente,ma riuscirà solo alla fine a capire ciò che è meglio per lei.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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-Helen?-
-Alfio? Che ci fai qui?- Dissi e lo abbracciai.
 
Aveva una camicia bianca con una cravatta nera,giacca nera e jeans neri. Era diverso dagli altri: era solo a guardare le stelle (il locale era all'aperto) e faceva meno "l'uomo alla moda" ,la sua semplicità mi colpisce, credo che mi piaccia terribilmente soprattutto per questo. Poi quell'aria smarrita, da cucciolo abbandonato.
 
-Conosci Josh?-
-Sì.- Disse sciogliendo l'abbraccio.
-Allora è proprio vero che ci saremo rivisti.-
-E sì.. Lei è Deborah,la cugina di Josh e mia amica.- Dissi, Debby mi guardava come per dire: lo-so-che-ti-piace.
-Deborah.- Disse stringendoli la mano.
-Alfio.- Disse lui serio.
-Beh,balliamo?- Dissi ad Alfio.
-E io?-
-C'è Sock!- Dissi a Debby. Sock veniva verso di noi.
-Collega,hai scordato la tua moto insieme alle chiavi e sono venuta con quella,dopo mi accompagni tu a casa.- Disse Sock con fare autoritario.
-Ai suoi ordini.- Dissi.
 
Alfio mi porse la mano per ballare.
Credo che sia un pò strano,ci conosciamo da circa 6 ore..
Pazienza. Non riesco a non pensarlo.
 
-Sei bellissima.- Disse prendendomi entrambi le mani per ballare. Era la Salsa. Non era un classica festa americana.
 
Io sorrisi e iniziammo a ballare. 
Mi divertii parecchio,non la smetteva di sorridere e questo faceva sorridere anche me. 
Debby quando incrociava il mio sguardo mi faceva il segno con le mani tipo: i like it. 
Lei ballava con Sock. Erano meravigliosi assieme.
Lui è alto,capelli neri,con gli occhi azzurri come i miei. Sembriamo fratelli.
Non si innamora facilmente,dev'essere che Debby l'ha proprio fatto uscire di testa.
Insieme creavano praticamente l'amore.
Era commovente l'amore che trasmettevano,Debby non ha mai riso così tanto, la stessa cosa per Sock.
 
Iniziò I need a Hero,e io misi le mani sul collo di Alfio,lui mise le sue mani nei miei fianchi.
Lì successe qualcosa di magico.
I nostri sguardi si incrociarono. Aveva degli occhi bellissimi.
Nessuno dei due voleva distogliere lo sguardo perchè era come se entrambri gli sguardi fossero avidi l'uno dell'altro.
Quell'attimo fù il momento migliore di tutta la mia vita.
Le nostre labbra si avvicinavano, i nostri corpi pensavano a tutto.
Quando sentì il suo respiro caldo sulle mie labbra tornai in me stessa e mi staccai.
 
-Scusa.. Ancora non ci conosciamo e..- In questi momenti mi odio.
-Hai ragione. Scusa.- Disse e la sua espressione dura rinacque.
 
Piano piano si scostò dalle mie braccia e se ne andò lasciandomi sola nella pista da ballo.
 
Pov. Alfio
 
Che stupido che sono,perchè l'ho lasciata sola?
Mi odierà ora o no? 
Mi giro e lei non c'è.
Che stupido sono. Ma lo sono davvero.
Ho appena chiuso con Martina,dovrei staccare almeno per un pò.
Forse è anche perchè sono solo che mi sono gettato nelle sue braccia.
Nelle sue delicate e morbide braccia.
Quelle braccia che ti accolgono come un neonato appena nato.
E i suoi capelli morbidi, dove affondare le mani è un piacere immenso.
E invece le sue morbide e delicate labbra. 
Cariche di tensione anche quando parla. Come se l'energia fuoriuscisse dalle sue labbra.
I suoi lineamenti perfetti,i suoi occhi magnetici.. E' bellissima.
Helen..
No, la devo trovare. Devo baciarla, sentire il suo sapore, conoscerla di più.
E' come farsi scappare un dolce fiore,che è molto raro.
Mi giro e inizio a cercarla. Entro nella villa,nella cucina, giro tutto il giardino,le altalene, tutta la pista.. Vado verso la piscina e la vedo lì,a bordo piscina. Lei in tutto il suo splendore,poggiata al muretto guardando l'acqua. 
Il riflesso celeste delle pareti della piscina incombeva sul suo volto e nel suo viso c'erano delle piccole lacrime. 
No,non piangere. Ti prego!
Cavolo, ora piango pure io.. Quel viso angelico con delle lacrime è inaccettabile.
E' colpa mia? Iddio,spero di no.
 
-Ehi,ti ho cercata dappertutto.- Dissi col fiatone.
-Ehi..- Disse con voce malinconica.
-Che hai?- Dissi avvicinandomi.
-Niente.- Disse tirando su col naso e asciugandosi le lacrime.
 
Il suo trucco era colato,ma era bella lo stesso. Bellissima a dire la verità.
Non resisto e le metto un braccio intorno ai fianchi. E' questo il mio modo per scusarmi.
 
-Scusa se sono scappato,è che.. Non so, ci sono quasi rimasto male.-
-Cioè?-
-Io per te, già dal primo momento,ho provato qualcosa.-
-Davvero?-
-Sì.- Dissi sorridendo. -Sono entrato a posta in quel ristorante. Ti ho vista dalla vetrina,sola e triste. Mi hai fatto tenerezza.-
 
Era vero,è il mio  carattere,non lascio mai sole le persone tristi che attirano la mia attenzione. Lei l'aveva attirata la mia attenzione, forse anche troppo,e,io non scappo alle occasioni.
Lei sorrise e le scese una lacrimuccia.
 
-Ma dai,ma piangi sempre?- Dissi sorridendo.
-E mi fai emozionare!- Disse ridendo,era nervosa.
-Perchè sei nervosa?-
-Non sono nervosa,sono emozionata. Nessuno mi ha mai fatto provare emozioni come te. Cavolo non mi è mai capitato!-
 
Tutti e due ridemmo. 
Inizziammo a parlare e a guardare le stelle.
Io tenevo sempre il braccio sul suo fianco,tutti e due eravamo appoggiati al muretto.
Il mio cuore stava scoppiando.
Il mio sorriso non voleva svanire.
Lei rideva alle mie scemenze, e io mi sentivo come un quattordicenne.
Giuro di non aver mai sorriso così tanto.
Mi sentivo l'uomo più felcie del mondo.
Ogni suo gesto,ogni sua parola per me era come un tesoro.
Più parlava più mi sentivo ricco.
Martina non mi faceva questo effetto.
 
-Sei single?- Mi chiese lei.
-Ovvio,o non sarei quà. A stringerti a me. Tu sì, vero?-
-Sì..Da poco. O meglio da ieri.-
-Anche io..-
-Davvero?-
-Sì,mi ha tradito con un tipo che si chiamava..Boh Tiron, Taylor..-
-Tyler?- Disse lei stupefatta.
-Sì,come lo sai?-
-Aspetta, come si chiama la tua ex?-
-Martina.-
-Oh, cielo io stavo con Tyler!-
 
Porca paletta. Questo non me lo aspettavo.
 
-Ma non cambierà nulla tra di noi, o no?- Dissi io sorridendo. Lei era quasi spaventata.
-No,no,no.. E' solo che quando si parla di Tyler io.. Mi ha fatto soffrire così tanto.-
-Ora ci sono io.- Dissi senza pensarlo.
 
Lei mi guardò un attimo un pò spaventata.
Sembrava un dolce e sensibile cerbiatto che aveva sentito un colpo di fucile.
 
-Spero.- Disse,appogiando la testa sul mio petto.
 
Io la strinsi a me accarezzandole i capelli.
E' incredibile come le cose succedono in poco tempo: come tutto succeda con molta velocità.
Stamattina, quando mi sono svegliato alle 7:00 non la conoscevo. 
Non stiamo assieme, questo è scontato,ma sono sicuro che l'avrò.
L'amore è su di noi,ne sono sicurissimo.
Eravamo zitti,guardavamo le stelle.
Io l'accarezzavo sempre nei capelli.
Volevo farla sentire al sicuro.
 
-Quanti anni hai?- Mi chiese dopo un pò.
-Io ne ho 21. Tu oggi quanti ne fai?-
-21. Credo sia il miglior compleanno della mia vita.- Disse sorridendo.
 
Le accarezzai una guancia e dissi:
 
-Credo di amarti, sai?-
-...-
 
Ci fu di nuovo quell' attimo come nella pista da ballo.
A tutto pensava il nostro corpo.
Lei mise una mano dietro la mia nuca.
Rabbrividì a quel contatto, il mio cuore stava esplodendo.
Io misi le mani nella sua schiena,chiusi gli occhi.
Sentì il suo caldo respiro sulle mie labbra.
Mi sporsi un po avanti e la baciai.
Fu un bacio carico di passione.
Come se non aspettavamo altro che questo.
Tutto ciò che era intorno a noi scomparve. 
L'amore ci avvolgeva. 
Le mie mani toccarono le sue guance,le sue morbide guance.
Tutto ciò che ci attorniava era scomparso.
Poi mi debbi staccare perchè non avevo più fiato.
 
-Credo di amarti anchio.- Disse lei.
 
Entrambi ridemmo. 
La sua fronte era appoggiata alla mia, e i nostri sorrisi erano la cornice della nostra felicità.
 
 
Pov. Helen
 
A stretto contatto con la persona migliore del mondo.
Poi sentimmo You are beautiful, la musica proveniva dalla sala da ballo.
I nostri sorrisi si ampliarono e tutto ciò che portava malinconia era sfumato.
Intravidi Tyler con Martina in lontananza e non m'importò nulla.
Perchè io ho lui.
Lui e basta.
 
-Balliamo?- Mi chiese.
-Certo.-
 
Ci avvicinammo alla pista di ballo.
You are beautiful non c'era più,però c'erano canzoni più ritmate,
sempre da ballare in coppia.
Ridevamo come due bamibini, 
Tyler e Martina ci guardavano male.
Ma che importa? 
Martina ha perso Alfio e Tyler ha perso me,
se ne farano una ragione!
Poveri diavoli.
 
-Beviamo qualcosa?-
-Ok!- Dissi e ci avvicinammo al bancone dove c'erano Sock e Debby quasi ubriachi.
-Ahahahah quindi, oh Santo,quindi tua sorella fa le strade? Che cosa?- Chiese Debby a Sock.
-Nonono,quello è mio fratello anche se sono figlio unico!-
-Oh Hellenna, come va?-
-Bene.- Dissi trattenendo le risate. -Vi state divertendo?-
-Si signore,ops.. Signora! Sock guarda quella,sembra un gallina ballando -
-Concordo pienamente Signorina Debby.-
 
Io e Alfio ci mettemmo d'accordo per accompagnarli a casa.
Loro due nella macchina di Debby,poi lui veniva a casa mia e io lo accompagnavo con la moto.
 
-Perfetto. Vado in bagno.- Dissi.
 
Lui mi baciò una mano e mi disse:
 
-Torna subito.-
 
Io sorrisi e andai in bagno.
Appena entrai e mi specchiai nello specchio sopra il lavandino sentì la serratura scattare.
 
 
Ehi Zente cwc
Oddio sto capitolo lo amo :3
E' colmo di tensione e di amoore <3
Recensite cwc
 
CatnipBlack
  
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