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Autore: Wearetheinfinity    28/11/2012    2 recensioni
Scappare.
L’unica cosa che gli restava da fare, l’unica loro possibilità di salvezza.
Raggiungere l’arca, ecco il loro obiettivo.
“Skylar, continua a correre piccola, non ti fermare” era stato Logan a parlare mentre, per mano, correvano insieme attraverso il bosco. Era tanto stanca, le gambe non la reggevano più, le si stava annebbiando la vista e le forze l’avevano abbandonata da un pezzo. Erano settimane che non dormiva per più di due ore consecutive, doveva sempre stare all’erta nel caso in cui le Caillech li avessero trovati. Ciò che le restava, ciò che la spingeva ad andare avanti era la disperazione e l’amore, l’amore che provava per Logan.
“Skylar manca poco, riesco a vederla, siamo quasi arrivati, non ti fermare” la incitò Logan. L’arca era vicina, forse sarebbero riusciti a salvarsi, forse non era tutto perduto. Altri cento, forse centocinquanta metri e poi sarebbero arrivati. Il terreno era bagnato e scivoloso, ogni volta che uno cadeva si trascinava giù anche l’altro per poi alzarsi subito, non potevano fermarsi, non potevano farsi raggiungere.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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  Scappare.
L’unica cosa che gli restava da fare, l’unica loro possibilità di salvezza.
Raggiungere l’arca, ecco il loro obiettivo.
Skylar, continua a correre piccola, non ti fermare” era stato Logan a parlare mentre, per mano, correvano insieme attraverso il bosco. Era tanto stanca, le gambe non la reggevano più, le si stava annebbiando la vista e le forze l’avevano abbandonata da un pezzo. Erano settimane che non dormiva per più di due ore consecutive, doveva sempre stare all’erta nel caso in cui le Caillech li avessero trovati. Ciò che le restava, ciò che la spingeva ad andare avanti era la disperazione e l’amore, l’amore che provava per Logan.
Skylar manca poco, riesco a vederla, siamo quasi arrivati, non ti fermare” la incitò Logan. L’arca era vicina, forse sarebbero riusciti a salvarsi, forse non era tutto perduto. Altri cento, forse centocinquanta metri e poi sarebbero arrivati.
Il terreno era bagnato e scivoloso, ogni volta che uno cadeva si trascinava giù anche l’altro per poi alzarsi subito, non potevano fermarsi, non potevano farsi raggiungere.
I rami degli alberi li graffiavano ovunque, come se fossero braccia che cercavano di fermarli, ma loro sopportavano il dolore, sopportavano il freddo, sopportavano la pioggia.
Loro erano forti.
Dopo essere riusciti ad attraversare il bosco, arrivarono alla costa e ciò che videro sembrò surreale. L’arca era lì e stava salpando, stava salpando senza di loro. Skylar cadde con le ginocchia per terra, non ci poteva credere, tutte le loro speranze erano andate in frantumi, l’ultima loro possibilità di salvezza se ne stava andando insieme a quella nave:erano finiti.
No, maledizione!” urlò Logan anche lui disperato ”Skylar … mi dispiace i-io credevo che...” disse confusamente Logan abbracciandola, in lontananza si sentivano le macabre risate delle Caillech. Se, no non c’erano più se, quando li avrebbero presi lei sarebbe dovuta ritornare dai i suoi genitori, sarebbe stata punita, ovvio, ma quello che l’aspettava era niente in confronto a ciò che sarebbe successo a Logan. Lui sarebbe stato consegnato alle Caillech quelle streghe infernali il cui divertimento preferito era torturare giovani ragazzi, proprio come Logan. No, non poteva permettere che Logan, il suo Logan venisse preso da quelle arpie.
Logan non è finita, alzati! Alzati, per la miseria! Noi non ci arrenderemo” disse Skylar, doveva esserci un modo per raggiungere l’arca.
Si alzarono e si misero di nuovo a correre, questa volta verso il promontorio sotto cui a momenti sarebbe passata l’arca. Una volta arrivati in cima si sarebbero dovuti buttare alla cieca sperando di atterrare sull’Arco e non nel Mare Nero.
Raggiunsero presto la cima animati da una nuova forza.
Skylar aspetta non possiamo, è troppo pericoloso sai quante possibilità ci sono di atterrare sull’Arca? Non posso permettere che tu muoia, non in questo modo, non nel mare nero. Vieni torniamo indietro tu sarai salva. Saremo separati, ma tu almeno sarai salva” disse guardandola negli occhi, non poteva permettere che le accadesse qualcosa, avrebbe sopportato di tutto, anche le Caillech, pur di salvarla.
Neanche per sogno, Logan. Lo sai che la mia vita non aveva senso prima del tuo arrivo e non ne avrà quando te ne andrai. Sono disposta a tutto per te. Per noi. “ disse sicura, dandogli un ultimo bacio.
Pronta ?” le chiese Logan stringendole più forte la mano.
Aspetta” dovevano calcolare perfettamente l’istante in cui la nave sarebbe passata, non potevano sbagliare perché finire nel mare nero voleva dire morire, dilaniati dai i mostri che l’abitavano
Ora” e si lanciarono. Dapprima il vento sul viso, chiuse gli occhi e vide Logan che le sorrideva, nel suo sguardo non c’era la preoccupazione che in quelle ultime settimane lo aveva reso stanco e stressato, era il vecchio Logan. Aprì gli occhi di colpo e poi il buio.




Note dell'Autrice:
Ciao a tutti, avevo già pubblicato questa storia tempo fa, ma ricontrollandola mi sono accorta che c'erano numerosi errori, così ho deciso di cancellarla per poterla riscrivere in modo più corretto. Questo è solo il prologo e spero vi abbia intrigato, so di dover migliorare molto ed è per questo che dei vostri consigli o pareri mi sarebbero molto utili, nonchè bene accetti :)
Grazie mille per aver letto Wearetheinfinity
  
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