MY BIG BROTHER
 

 -Kym, scollegati dal computer!-
-Certo madre!- mia madre che come tutti i santi giorni a quella santa ora mi diceva di scollegarmi da quel stramaledetto computer, neanche ci stessi attaccata 24 ore su 24.
-C'è un'intervista alla tele....-
-Non mi interessa sapere che Tiziano Ferro è gay!- urlai accendendo la tele su MTV.
'Signor Styles, lei è figlio unico?' classica domanda ad un altro classico frocio. Fate un'intervista ai Linkin Park, Green Day, Skrillex, J.AX, Emis Killa, Avril Lavigne.... no! Agli One....One.... One non me ne fotte una minchia!
'No, ho due sorelle: una è Gemma, l'altra si chiama Kym, è sparita però quando aveva 5 anni e non è più stata trovata.....' ed ecco le foto di Gemma insieme ad Harry e di...... me?
ME?! Cosa ci fanno le mie foto su uno schermo?!
'Quanti anni avrebbe?'
'16' ho 16 anni e mi chiamo Kym, ma sono italiana, non posso essere io quella.
'Aveva segni particolari?'
'Sì, una voglia rossa a forma di stella sulla spalla' cazzo ho anche quella.
-M..m..mamma! Vieni immediatamente!- mia madre corse immediatamente da me
-Cosa è successo? Stai male? devi vomitare?...-
-mamma..-
-Sei incinta, lo sapevo! Tutta quella fame..- disse agitandosi sempre di più e camminando avanti e in dietro per la cucina
-Mammaaaaaaaaa-
-Tomas, ecco chi è il padre, lo sapevo ti dovevo dare la pill....-
-MAMMAAAAAAAAAAAAAAA!-
-Sì?-
-LASCIAMI PARLARE!!! Allora, come mai una certo Kym Styles di 16 anni con una voglia a stella rossa sulla spalla è sparita a 5 anni?- dissi incrociando  le braccia al petta e battendo il piede a terra fissando sempr mia madre con aria interrogativa.
-Allora?- la incitai
-Beh... perchè.... è...una tua..... sosia!-
-Ti prego...- dissi alzando gli occhi al cielo.
Lei andò verso il mobile della sala e aprì un'antina.
-Tieni, te li volevo dare al tuo 18 compleanno, ma vedo che servono adesso.- disse abbassando lo sguardo e porgendomi due biglietti: uno era un biglietto di aereo per Londra e l'altro un foglietto con scritta sopra una via e numero di telefono.
-Grazie.... il volo è domani?-
-Sì, fai le valige, domani parti!- abbracciai mia "madre" e andai a fare le valige.
 
ORE 11:30, AEREOPORTO MALPENSA

-Mi raccoman...- le tappai la bocca con la mano
-BASTA!-
-scusa se mi preoccupo per te..-
-ULTIMA CHIAMATA PER IL VOLO 5567 DIRETTO A LONDRA.-
-Devo andare, ti chiamo appena arrivo.- le diedi un bacio sulla guancia e salii sull'aereo.
Mi sarebbe mancata l'Italia, mi sarebbe mancata mia mamma, mi sarebbe mancata la mia scuola dove ero la più popolare, mi sarebbe mancata la mia vita, ma non sapevo se avessi potuto sperare in una vita a Londra e nemmeno se mi avrebbero riconosciuto: erano passati 11 anni. Mi avevano sempre detto che quando avevo 5 anni fui ricoverata per tumore celebrale e così persi la memoria. Non era così! Il mio cognome, Bianchi, non era quello, non ero figlia unica, avevo un fratello e una sorella, non ero la solita bella ragazza popolare, ero la bella ragazza popolare sorella di Harry nonsoilnomecompleto Styles.
 
ORE 15:30, ARRIVO DAVANTI A CASA STYLES
 
-Chi è?- la voce metallica di un ragazzo uscì dal citofono.
-Buon pomeriggio, mi chiamo Kym, vorrei parlare con la signora Anne Cox.-
-Tolga la mano dalla telecamera o non posso vedere chi è.-
-Preferirei di no.-
-Arrivede...-
-OK!-urlai togliendo lentamente le mani
-K-kym......-
-Sì, Kym Bianchi una ragazza italiana con molta confusione in testa, la prego mi faccia entrare.- supplicai facendo la faccia da cucciolo.
-La spalla.-
-La prego.....- sbarai ancora di più miei occhi verdi smeraldo e feci ondeggiare i mei capelli ricci davanti al mio viso.
-Entra...- si aprì il cancello
-Grazie!- sorrisi ed entraia passo svelto tenendp con una mano lo zaino rosso dell'eastpack e con l'altra l'indirizzo.
-Tu!- una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare.
-Quanta chirurgia plastica ti sei fatta?- Harry si era avvicinato a me ed ora mi stava scrutando con quei sui occhi verdi.
-Ti sembro rifatta?-
-No, sei uguale a me e Gemma e quindi o sei Kym Styles o sei tutta rifatta.-
-Credo la prima...- non dissi niente che lui mi tirò giù una manicha della mi maglietta a maniche lunghe per vedere la voglia rossa sulla spalla.
-Non ci credo...... MAMMA CORRI!- una signora uguale a me ed al figlio si materializzò davanti.
-Che succe..... Kym? La mia Kym?-
-A dire il vero non lo so..... diciamo che sono molto confusa!-
-Sì, tu sei KYM!!!!!!-mi corsero adosso tutti e due e mi abbracciarono quasi soffocandomi
 
1 MESE DOPO
 
Corsi in bagno e mi chiusi dentro.
1: per Harry che non deve sapere niente
2:per Anne che starebbe malissimo
3:per Gemma, mia sorella e migliore amica
4:per Giusy, la troia della classe
5:per Niall, il mio migliore amico in assoluto che se lo scoprisse morirebbe
6:per Liam, il ragazzo di cui sono cotta
7:per non sentirmi così male.
Riposi la lamette gocciolante di liquido rosso ripensando alle parole di Giusy
'Tu non meriti Harry! Ti sei solo fatta una plastica e tutti ti hanno creduto!'
Ci stavo male, ma non potevo dirlo a nessuno, soprattutto a Harry e Niall che sono iper-protettivi nei miei confronti.
-Kym, esci!- era Harry.
Divenni pallida e buttai la lametta insanguinata coprendomi il polso con la felpa.
-Kym, cosa è successo a scuola?- divenni sempre più pallida e abbassai il braccio. Cazzo non lo avessi fatto.
Dalla mano scivolò giù una goccia di sangue che Harry vide subito.
-Dimmi che non è come credo?- abbassai lo sguardo aspettandomi di tutto: punizioni, sberle, grida, il ritorno in Italia.......
-ALLORA?- non riuscivo a parlare così annuii.
-Prima che mi incazzi seriamente vieni che ti aiuto a bendarti.- disse facendomi sedere su una sedia del bagno.
-Ahia!- feci mentre Harry mi disinfettava le ferite
-Perchè?- ecco! La domanda che non volevo!
-Io.. ehm... ecco...nel senso.... scusa... cio'è....-
-Lo sai che sei peggio di me?- dissi sorridendo.
-Allora ti sbrighi a dirmi che succede?-
-Non ti incazzare promettilo!- dissi fermandolo e guardandolo negli occhi.
-Sì!-
-Allora... mi prendono per il culo. Dicono che non sono realmente Kym Styles, che non merito di essere migliore amica di Niall e che dovrei tornarmene in Italia.- Mi strinse la benda con una forza che mi parvo mi volesse staccare la mano.
-AHIA HARRY, SEI IMPAZZITO?-
-TI HANNO....-
-Promessa!- gli dissi calmandolo.
-Scusa, ma non ci posso credere!-
-Tranquillo ci sono abituata.-
-Io no! A Gemma non è mai successo....-
-L'hanno conosciuta fin da subito, io.... sono in più.... è normale che le directioners mi odino.- dissi sospirando.
Harry mi abbracciò e mi strinse forte.
-Non dirlo neanche per scherzo: io e te siamo fratelli proprio come siamo fratelli io e Gemma. Non tagliarti o lo dirò anche agli altri e ti avverto, Niall e Liam si incazzerebbero...-
-LIAM?!?! E tu come...-
-Tranquilla, anche tu gli piaci.- disse facendomi l'occhiolino e facendomi diventare rossa.
-Domani mi accompagni a scuola? Ho paura ad andarci da sola...-
-Certo, ma su con la vita.- mi strinse ancora forte ed io ricambiai
-Ti voglio bene fratellone.-
-Anch'io sorellina.-
 
-Chi è quello?- Giusy, la troia, mi vide arrivare sulla ferrari insieme ad Harry.
-HARRY STYLES!!!- una serie di fan ci accerchiarono.
-Sparisci Kym e lasciaci Harry.- poi Giusy mi spinse a terra facendomi cadere tutti i libri.
-Tu!- disse mi fratello puntandola.
-Sì?-
-Come mai tratti così mia sorella?!-
-Non è tua sorella, sveglia. Quella sfigata non sarà mai tua sorella!-
-Aiutala o finirai male.-
-Una scopata es è tutto dimenticato?-disse in tono malizioso
-Come scusa? Non scopo con troie come te!- detto questo la spinse via e mi riportò in macchina
-Tu a scuola non ci vai!- disse incazzato nero mettendosi alla guida
-Cosa?!-
-Si, ora andiamo a cercare un istruttore privato!-
-No! Voglio andare alla Arts Accademy!- lui mi guardò stupito distogliendo per un secondo gli occhi dall'asfalto.
-Cosa?!-
-Disegno bene.... e non avrei Giusy....-
-Va bene, basta che tu sia felice...- disse portandomi in uno studio di registrazione.
-Che ci facciamo qua?-
-Devo provare coi ragazzi tu starai fuori ad ascoltarci.-
 
Mi sedetti su una sedia guardando gli ultimi messaggi: 'fai schifo, non ti vergogni?' 'tornatene in Italia troia!' 'Muori scema!'
Iniziai a piangere silenziosamente e me ne uscciì tornando a casa a piedi e incontrando persone che mi ridevano addosso sempre.
'Cari Harry,Anne e Gemma,
ho deciso di tornare in Italia come ragazza normale tornando al mio cognome italiano: Bianchi.  Non cercatemi, non chiamatemi, non contattatemi, mi son trovata bene e vi ringrazio per tutto, ma è giunto il tempo di levare il disturbo. Ho ricevuto troppe minacce e forse hanno ragione, non merito di essere una Styles, non sono bella, brava o gentile come loro: sono brutta, inutile e stronza. Grazie davvero e spero a Harry che diventi molto, ma molto famoso e auguro a Anne e a Gemma di stare bene.
Con affetto
Kym xoxo'
Spero sia venuta bene. Presi il mio zaino, guardai per l'ultima volta la mia stanza, la mia casa, le foto ed uscii diretta verso l'aereoporto.
Harry? Mi mancherà!
Gemma? certo, lei era più di una sorella.
Anne? è troppo speciale per non ricordarsela.
Niall? ti voglio bene best
Liam? ti amo.
Gli altri? vi voglio bene.
Iniziai a piangere, ma non ci posso fare niente, io sono solo di intralcio. Mi addormentai piangendo e sognando tutti i bei momenti con Harry e i ragazzi.
 
1 ANNO DOPO
 

Stavo mangiando la mia pasta mentre guardavo l'ultima intervista di Harry su MTV.
'Domani è il compleanno di Kym, auguri, ti voglio bene e paerfavore torna indietro!'
L'ennesimo messaggio. Quando cazzo si rassegnerà?
Le minacce non sono ancora cessate, la mia depressione nemmeno e si è aggravato quando ho scoperto di essere asmatica.
-Harry, mi manchi anche tu, ma non posso e non devo tornare indietro, ti rovinerei.- mi scese una lacrima e mi feci un graffio vicino al taglio ancora sanguinante.
Un anno è passato ed è da un anno che si parla male:'sarà scappata''era tutta una finzione''#lafalsitàdiKymBianchièindescrivibile''Kym Bianchi la presunta sorella di Harry se ne torna in Italia senza motivo: sarà un rimorso di coscienza?'
A salvarmi da quei incubi fu il campanello.
-Mamma vado io!-
-Ok tesoro!- mi diressi verso la porta e mi bloccai alla vista di tutto quello: Harry più tutti gli 1D e tutti i telegiornali italiani e inglesi davanti a casa mia.
-Lei è Kym Styles, mia sorella.Che vi piaccia o no lei è parte della mia famiglia, lei è parte di me. lei è mia sorella, come Gemma, non è finta, non è falsa e sopratutto è la vera Kym Styles, la bambina di 5 anni rapita e oggi compie 17 anni! Auguri sorellina!- disse alla fine abbracciandomi.
-Harry ti rovinerai...-
-Non mi inporta, basta che tu sia con me!-
-Ti voglio bene fratellone.-
-Io di più Sorellina.- disse baciandomi la testa.
FINE