29/11/2012
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“Non doveva succedere”.
10 giugno 2022 si annuncia la morte di un piccolo angelo che ha perso la sua vita troppo presto, i genitori e la famiglia vi aspettano a braccia aperte per celebrare il funerale.
CIAO OLLIE, sarai sempre tra di noi.
Era li, distesa su quel letto d’ospedale, che anche se pieno di colori in quel giorno era buio, spento.
Anche quell’affresco del sole Akawi sembrava piangere, il prato era diventato d’un verde ocra, il cielo era blu acciaio ma fino a qualche secondo fa era splendido come se fosse rinato.
Tutto di quella bimba era stupendo, i tratti del suo viso, le labbra carnose come la mamma e gli occhi azzurri, azzurri profondi e quel naso a patatina del padre.
La bambina piu’ dolce del mondo.. tutte le volevano bene.
“chi è
stato cosi bastardo da portarmela via, Niall? Chi ha voluto questo. Odio questo mondo, oddio tutti. Perché a lei? Perché a nostra figlia?” e intanto con il viso inondato di lacrime, tirava pugni sul petto del suo uomo.
“Paola, calmati. Dio ha voluto questo e, nessuno puo’ per farlo. Lei ora sta in un mondo migliore, protetta dai mali che ci circondano.. noi dobbiamo essere forti abbastanza, alla nostra piccina non va a genio di vederci cosi amore” e lui cercava di mantenere le lacrime, chiudeva gl’occhi e se una lacrima tagliava il suo viso lui era subito li che si puliva.. doveva far capire alla sua amata che non poteva abbattersi, lui doveva dare l’esempio.. anche se questa storia l’ammazza.
OLLIE, il frutto dell’amore di due adolescenti che una notte per miracolo non usarono il preservativo.
OLLIE, una bimba stupenda, l’amore.
OLLIE, una bimba che ha lasciato 'sto posto di merda troppo presto per la sua giovane età.
“Chi è Dio per farmi questo? Dio non esiste e dio è un mostro di sto cazzo, ok? Lui non è nessuno per essersi permesso di portarli via, lei è nostra” ripeteva ormai sommersa dal dolore, Paola.
“Amore non dire cosi, ok? Ormai è successo.. non doveva succedere, era il nostro piccolo angelo” disse Niall.
“Mamma, papà… via amerò per sempre, vi proteggo io.”
continua..