29/11/2012
1 recensioniSignora rhgdfiwefjd: “si, chi è?”
Liam:” sono Liam, avevo un appuntamento oggi!”
Signora rhgdfiwefjd: “prego, entra pure”
Liam: “grazie signora, e mi scusi se l’ho disturbata io non volevo crearle disagi”
Signora rhgdfiwefjd: “nessun disagio, tranquillo.. infondo è il mio lavoro questo” gli rispose la psicologa educatamente
Liam: “davvero scusi ancora, e BUONGIORNO. Mi scusi non l’avevo salutata”
Signora rhgdfiwefjd: “ho detto di stare tranquillo, dammi pure del tu mi..” liam non la face finire
Liam:” oh.. mi scusi, davvero non ponderavo il fatto che a lei non le volesse essere dato del LEI. Scusi ancora, sono proprio maleducato”.
*uff, ma che problemi ha questo?!?!?!* pensava lei mettendosi composta nella sedia e facendo cenno a Liam di sedersi
Liam:” Grazie, ecco io sono qua perché.. vede la veritàéchemidispiacevacheleinonavesselavorodafareinsommadovrebbepagarlapurqualcunoesenonloavessefattonessunomiserebbedispiaciuto”
*SALVATEMI* diceva fra se e se cercando di star dietro a quello che diceva
Signora rhgdfiwefjd: “ OKAY, OKAY. RALLENTA! Prima cosa, ho detto di darmi del tu e sec..”
Liam:” mi scusi, ancora una volta, non so proprio cosa mi stia succedendo. La sto importunando? No perchéselastoimportunandomelodicacheoggimivadoaconfessare”
Sig rhgdfiwefjd:” HO DETTO DI DARMI DEL TU CAZZO, DEL TU LO CAPISCI? T-U COME ‘TUHAIDEISERIPROBLEMINELPARLARE’”
Il ragazzo scoppiò in lacrime: “le pare il modo di trattare un povero ragazzo? Io ho dei sentimenti, houncuoregrandeevolevosoloessereeducato” incomincò ad agitarsi e a rotolare per terra mormorando cose a vanvera.
Sig rhgdfiwefjd: “Ei ei ei, calmo non è successo niente, dai adesso alzati e parliamo insieme”
Liam: “PARLARE? HO PARLATO FIN ORA E NON MI SEMBRA DI AVER FATTO UN GRAN LAVORO, MA GRAZIE” si alzò in piedi e si asciugò le lacrime “ESCUSIANCORASEMISONOCOMPORTATOCOSIPROVVEDEROSUBITOANDANDOMIACONFESSARE”
Sig rhgdfiwefjd: “tu cosa? Aspetta dove vai?” *questo è matto*.
Liam:” ARRIVEDERLA” fece un inchino e aprendo la porta uscì dalla stanza “Arrivederla, e mi scuci ancora, noneramiaintenzioneimportunarla”
Sig rhgdfiwefjd: “TI HO DETTO DI NON DARMI DEL LEI, MI FAI SENTIRE UNA VECCHIACCIA” urlava come una gallina agitandosi e correndo per tutta la stanza.
Il ragazzo scoppiò nuovamente in lacrime e chiuse delicatamente la porta mentre si sentiva una voce in sottofondo che diceva:“MI SCUSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII”.
Spazio autrice:
loooooool, okay è la mia prima cagata che faccio. Non ammazzatemi è solo per scherzarci su!
Questo era solo il primo appuntamento comunque trolol se vi piace la continuo.
Ora vado amigossssssssssss!
loooooool, okay è la mia prima cagata che faccio. Non ammazzatemi è solo per scherzarci su!
Questo era solo il primo appuntamento comunque trolol se vi piace la continuo.
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