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Autore: Clover    17/06/2007    1 recensioni
Il proprietario guarda la sua compagna indeciso “Ed allora che si fa?” Lei ci pensa un po’ su, squadrandoli attentamente, poi le si illumina il viso “Potreste convivere!” I due si guardano allibiti, poi scettici. “Avreste meno da pagare…” “M-ma io neanche lo conosco!” balbetta Madelaine rossa in viso piantandogli un dito contro il petto. Ci manca solo una convivenza con quello! E chi dorme più la notte?! “Sono più io a temere, visto come mi guardavi.” Riferisce lui acidamente. La ragazza è scandalizzata. Ma come si permette?! Bastardo! Crepa! I due proprietari sospirano, poi uno dei due si fa avanti “O accettate o andatevene a discutere altrove.” “Mai!” urlano i due litiganti in coro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arrivati a casa, i tre decidono di rilassarsi e svagarsi un poco

Arrivati a casa, i tre decidono di rilassarsi e svagarsi un poco. Madelaine è sotto la doccia, sangue e sporco abbandonano il suo corpo, scoprendo la sua pelle chiara. Chiude gli occhi,ripensando a tutto quello che è successo poche ore prima “Sid… mi chiedo cosa stia tramando… è troppo pericoloso. Non voglio che faccia del male a Gabriel e Aiden… le persone a me più care!”

Si passa la spugna sulle braccia diverse volte, quasi fosse incantata “Gabriel… penso che sia arrivato il momento di farmi coraggio. Io amo lui, e Aiden ne deve essere informato, non voglio che soffra a causa mia”

Finisce di sciacquarsi i capelli ed esce lentamente dalla doccia, si posiziona davanti lo specchio ed osserva: vede una ragazza innamorata e soprattutto cambiata. Sembra decisa, consapevole finalmente di ciò che desidera veramente. Ma si rende anche conto che quella ragazza per poter andare avanti, deve prima chiudere i conti col suo passato “Sid…”

 

Gabriel apre il frigorifero, non c’è quasi nulla. Sbuffa indispettito e prende due birre porgendone una al biondo che nel frattempo gli rivolge una domanda che ha gia una risposta “pensi si farà vivo presto Sid?”

Il moro sospira poggiandosi al lavello “sono preoccupato per Madelaine… vorrei portarla al sicuro, via da qui” beve un sorso della birra “ma so bene che questo posto oltre ad essere il più pericoloso, è anche il più sicuro… temo che gli altri non riuscirebbero a fermare la vendetta di Sid

“E comunque anche se ci spostassimo tutti insieme, ci troverebbe in un baleno, ha troppi informatori” termina Aiden secco.

“Gia” mormora Gabriel. La stretta sulla bottiglia si fa più serrata, e staccandosi dal lavello si dirige verso la propria stanza “mi vado a sdraiare, falla prima tu la doccia”.

 

Madelaine esce dal bagno passa davanti la stanza di Gabriel dando una veloce occhiata nella stanza. Arrivata alla sua, si volta un’ultima volta, per poi chiudere la porta alle sue spalle. Tolto l’accappatoio indossa i suoi indumenti intimi, per poi aprire l’armadio e fissare contrariata il suo vestiario “cosa mi metto?” sposta alcune magliette “non so se è il caso di indossare qualcosa di carino per dichiararmi… infondo Sid potrebbe arrivare da un momento all’altro e accoglierlo con scollatura e tacchi non è il massimo…”

Mugugna spostando dei jeans, per poi sceglierne uno a caso “questi e…” sposta lo sguardo da una parte all’altra “ e questa!” prende una maglietta bianca modello sportivo.

Si siede sul letto e si china per allacciare le scarpe da ginnastica, si alza di scatto e si guarda allo specchio prima di uscire dalla propria stanza.

Il rumore del getto della doccia, regna nel silenzio più assoluto “che sia gia sotto la doccia?!”

Arriva davanti la stanza del killer, fa un passo e nota con suo grande piacere che il moro è sdraiato sul letto.

Gli si avvicina silenziosamente “forse dorme…”  si china per poter guardare il suo viso. Sorride alla vista dell’uomo che dorme beatamente, come se non avesse preoccupazioni.

Gli si siede accanto, allungando una mano per spostargli i capelli. Lo guarda attentamente, cogliendo ogni suo piccolo particolare. Si china su di lui, e gli bacia dolcemente la fronte.

Gabriel apre lentamente gli occhi, un sorriso dolce e sincero appare sul suo volto ancora assonnato “Ciao…”

“Ciao…” sussurra la ragazza dolcemente.

Il moro si sposta verso un lato del letto, facendo posto a Madelaine.

Gli si sdraia accanto, poggiando la testa sulla sua spalla “non volevo svegliarti…”

“Tranquilla” la rassicura lui, spostando delicatamente una ciocca rossa dal suo viso “miglior risveglio non poteva esserci”

Madelaine arrossisce leggermente, avvicinando ancora di più il viso e strofinandolo contro la clavicola “come profumi…”

Gabriel ride divertito “come mai così intraprendente? A saperlo ti facevo rapire prima!”

La ragazza sbuffa fingendosi offesa “che ne sai… forse ti avrei rifiutato”

L’uomo avvicina il viso a quello di lei dandole un bacio sulle labbra “non dirlo…”

Ok!”

Sorridono tutti e due, abbracciandosi e scambiandosi silenziose promesse d’amore.

 

Aiden nel frattempo si sta asciugando, quando all’improvviso qualcuno da dietro gli blocca le braccia.

Davanti si ritrova Sid ed i suoi scagnozzi “Pensavate di starvene tranquillamente a casa?” sorride beffardo.

“Tu…” minaccia il biondo cercando di liberarsi dalla stretta.

Il nemico lo guarda “prima di minacciare, sarebbe meglio che ti metta qualcosa addosso. E’ sconveniente la tua presentazione”

Il killer sogghigna “o sei soltanto invidioso del mio dono”

Sid cambia espressione, assumendo un’aria contrariata “è meglio che tu chiuda quella bocca se non vuoi che ti uccida subito” dà un segno con il capo ad uno dei suoi uomini, che si affretta a imbavagliare Aiden.

Volge lo sguardo verso il corridoio “ e adesso prendiamo gli altri due”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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