Flash-fic: 278 parole.

 

Smalto

 

 

Lo sguardo le ricadeva sempre su quelle mani.

 

Ino non riusciva a smettere di fissarle, adagiate sul lenzuolo candido.

 

Non erano particolarmente belle o affusolate, erano semplici, ordinarie mani, simili alle sue, solo più grandi.

 

 

Ma lui non era un normale ragazzo.

 

Lui era un ninja [banale assassino].

 

 

Ino lasciò scivolare le dita tra quelle di lui. Gli strinse la mano, mordendosi un labbro, prendendo coscienza della somiglianza tra loro due (si era illusa troppe volte dicendosi che erano troppo diversi, per stare insieme, per poi ricadere ogni notte nello stesso fallo).

 

Avevano la stessa carnagione diafana, le stesse dita lunghe, la stessa morbidezza.

 

Perfino lo stesso smalto viola.

 

Ed Ino lo sapeva che non si trattava solo di uno sfizio estetico.

 

 

Il sangue si infila tra le dita e si deposita sotto le unghie [Gli assassini nascondono sempre i propri delitti sotto strati di apparenza… come un banalissimo smalto viola.]

 

 

Le palpebre di lui si aprirono di scatto e Ino poteva sentire gli occhi rossi sull’intreccio delle loro dita.

 

“Cosa succede, Yamanaka?” La voce di lui era calma, perfettamente immobile, meccanica.

 

Deglutì, tentando di ricacciare indietro il nodo alla gola e le lacrime – prendere coscienza era sempre doloroso. “Ti si è scheggiato lo smalto, Itachi.”  [In un banale omicidio.]

 

 

Entrambi erano dei ninja, e poco importava se lui era un traditore, o colui che ha ucciso un intero clan, e lei una fedele servitrice di Konoha, una ragazzina capricciosa e superficiale.

 

Entrambi sono stati addestrati a fare degli omicidi la propria abitudine. [E a  nascondere le colpe dietro veli di apparenza.]

 

“Anche il tuo è rovinato.”

 

Ino chiuse gli occhi, serrando le dita nella presa. “Lo so.”

 

*^*^*

 

Uh, strana flash-fic con annessa ItaIno. Non è molto incentrata sulla coppia, e al posto dei loro nomi si potrebbero metterne altri. Inoltre, non si spiega perché sono insieme (ecco perché ho messo AU)… lo ammetto, in realtà volevo usare l’idea dello smalto come filo conduttore e maschera dei delitti e dato che Ino e Itachi sembrano avere lo stesso gusto in fatto di smalto… xD

L’ispirazione è venuta oggi mentre mi pitturavo le unghie con il colore viola Akatsuki. Yay! xD Era da tempo che volevo farlo *__*

Fatemi sapere come l’avete trovata… è una flash-fic senza pretese, nata da un’immagine che mi piaceva. E dato che non volevo lasciarla marcire nel mio computer, l’ho postata senza neanche betarla! Oh, beh! xD

 

Commenti, please. ^^

 

Kaho