L'avevo capito fin dal primo sguardo che una come lei non me la sarei mai tolta dalla testa...

E' davvero una cosa che non sopporto. Non ho ancora capito perchè quel tizio mascherato ce l'abbia tanto contro l'umanità. Cosa gli abbiamo fatto? Uno viive la sua vita tranquillamente fino a che non arriva un'associazione di merda che dice di voler portare la pace nel mondo. Poi però uccide il tuo maestro, distrugge il tuo villaggio, dichiara guerra e cancella ogni speranza per un futuro sereno. Odio tutto questo. E odio dover ammettere che vederla di nuovo fra poco mi farà stare ancora più male. Saremo entrambi nell'esercito degli Shinobi. La Quarta Guerra Ninja sta per iniziare. 

E' una situazione schifosa. Non ho paura di combattere, ho paura del suo giudizio. Chissà cosa direbbe mio padre se lo sapesse. Daltronde io le donne non le ho mai capite. Sempre nervose, sempre a lamentarsi, o a piangere. Però lei è diversa. Ancora mi torna in mente la prima volta che la vidi, alla selezione dei chuunin. L'avevo trovata un po' inquietante, sinceramente. Così determinata, e forse un po' "crudele". Aveva battuto Tenten in meno di un minuto. L'avevo capito fin dal primo sguardo che una come lei non me la sarei mai tolta dalla testa... Ogni tanto ripenso ancora al nostro scontro. Stavo anche per batterla, ma tutti sanno com'è andata. Non ho mai avuto la soddisfazione di sfidarla di nuovo. Ed è ancora terribilmente vivido il ricordo di quando mi salvò durante la mia prima missione da capitano.  Mi sentii umiliato, per essere stato salvato da una ragazza. Ma ora che ci ripenso, dovrei ringraziarla. E' lei che mi ha spinto a diventare più forte. 

Temari della Sabbia. Il suono del suo nome mi rimbomba nella mente ancora oggi, dopo quasi quattro anni dal nostro primo incontro.

Ora siamo tutti in piedi, fianco a fianco. Ci sono Choji e Ino. Ci sono ninja del mio villaggi ocon cui ho stretto legami, altri con cui non ho mai nemmeno incrocaiato lo sguardo. E chissà quanti di loro non rivedrò mai più, quando questa guerra sarà finita. Dall'alto i nostri comandanti ci guardano. Sono Kakashi, Gaara e altri che non conosco, ma di cui ho sentito parlare da mio padre. Tutti ammutoliscono quando il Kazekage pronuncia il suo discorso. Da lontano riesco a scorgere temari. Tiene lo sguardo fisso sul suo generale. I suo grandi occhi verdi sono come una calamita per me. Io guardo lei e ascolto. Ci batteremo per il nostro futuro, fianco a fianco.