capitolo 1-un nuovo alchimista

Edward e Roy erano seduti su di una poltrona nell' ufficio del colonnello, ansiosi di avere una risposta .
< Ma quanto ci mette... > disse Ed spazientito < ...sono ormai 2 ore che aspettiamo...quanto ci vuole ancora! >
< Edward, calmati!... > gli rispose Mustang accarezzandogli il capo < ...vedrai che non ci vorrà ancora molto... >
< E se non ce la facesse...e se passasse e poi si facesse male?! Io...io... >
< ...Ed, non puoi fare l' apprensivo ancora prima di aver saputo qualcosa! Se continui così ti verrà un infarto! >
Edward respirò profondamente.
< Hai ragione Roy...per fortuna che ci sei tu!... >
riuscì adire prima che l' altro iniziasse a baciarlo con passione.
Il gesto durò poco perchè improvvisamente la porta si spalancò facendo entrare un Al senza fiato.
< SI PUO' SAPERE CHI TI HA INSEGNATO LE BUONE MANIERE ALPHONSE?! > disse Ed rosso in volto mentre si staccava frettolosamente da Roy.
< Oh, scusa... > rispose Al vedendo la scena < ...non volevo disturbarvi ma... >
< Ormai...allora come è andata?!... >
< S...sono dentro fratellone...sono un alchimista di stato!!! >
Ed si alzò ed andò ad abbracciare il fratello.
< Sono tanto felice per te fratellino; sono sicuro che sarai grande! E io e gli altri ti aiuteremo!!! >
< Grazie fratellone!... > disse Al ormai in lacrime < ...grazie >

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TOC-TOC
< Avanti... >
< Buon giorno colonnello Mustang; so che mi avete cercato. >
< Si Alphonse, > disse Roy facendogli cenno di sedersi. < Come tu ben sai da domani sarai effettivamente attivo presso il quartier generale di Central... >
< ... >
< ...per cui oggi ti sarà dato il tuo nuovo nome da alchimista... > disse Roy aprendo una busta e tirandone fuori un foglio finemente decorato da lettere e lavorazioni in oro.
Al prese in mano il foglio.
< ...Armour Alchemist... >

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< Accidenti, non pensavo che per diventare alchimisti bisognasse firmare tutte quelle scartoffie! Adesso Edward mi sgriderà!...dovevamo trovarci già 2 ore fa! > disse Al entrando di fretta nel palazzo dove si trovavano gli alloggi per gli alchimisti; da li a poco anche lui ne avrebbe avuto uno, e sicuramente ci avrebbe portato Winry...
< Oh, finalmente sei arrivato....ancora un po' e diventavo comandante supremo! > disse Ed sarcasticamente mentre lo faceva accomodare.
< Scusa fratellone, ma mi hanno trattenuto più del previsto... >
< Ormai non importa...vieni di là che la cena è pronta... >
Al non fece in tempo a mettere un piede nella sala da pranzo che una miriade di urla lo assalì.
< SORPRESA!!! > fecero tutti gli ospiti all' unisono uscendo dai loro nascondigli.
< Ma...cosa... >
< Pensavi che un evento del genere non meritasse una festa? > disse Winry gaiamente mentre abbracciava il marito meravigliato.
< Io...grazie di cuore a tutti. > rispose Al con un grosso sorriso.
< Bene, > fece Havoc posizionandosi a tavola < penso sia ora di mangiare! Io ho una fame da lupi! >
< Tu pensi solo alla donne e al cibo!sei proprio irrecuperabile! > lo rimproverò il tenente Hawkeye.
Tutti risero di gusto e iniziarono a posizionarsi intorno al tavolo; iniziando a mangiare ed a parlare animatamente.
Al era felice perchè tutte le persone per lui importanti si preoccupavano e gli volevano bene, erano lì per lui. Tutto era perfetto!
< Ora penso sia arrivato il momento della torta!... se qualcuno ce la fa ancora... > disse Winry mentre si dirigeva in cucina.
< Io se mangio ancora qualcosa scoppio! >disse senza fiato il maresciallo Falman.
< Ma non si può dire di no ad una buona torta! >
gli rispose il maggiore Armstrong.
< Io penso che una fettina ci possa stare, se si allenta un po' la cintura... > disse allegro il sottotenente Fury.
Winry rientrò proprio in quel momento con una grande torta piena di fragole e panna.
< Winry tu ci vizi! >disse il colonnello Mustang
aggiunse subito dopo il sottotenente Breda.
< Grazie, sono contenta di potervi viziare un po'! >
< Bene, allora mettiamoci sotto! > disse infine Ed prendendo una fetta.

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TOC-TOC
< Avanti...ah, ciao Al. Hai bisogno di qualcosa? >
< No, è che volevo stare un po' con te fratellone... >
< Va bene...accomodati allora. > disse Ed sedendosi accanto al fratello sulla sponda del letto.
< Allora , di cosa vuoi parlarmi? >
< Bhe, sai ho un po' di paura per domani...sai sarà la mia prima missione! >
Ed sorrise al fratello.
< E' normale avere un po' di timore. Anche io ero così alla mia prima missione... >
< Davvero?!...allora non ho nulla da temere!...grazie fratellone, adesso sto meglio! >
< Sono contento di esserti stato utile! >
Al guardò un attimo il fratello poi arrossendo leggermente gli chiese:
< Senti...ma come mai il colonnello non è rimasto? >
< C' eravate tu e Winry...e poi stasera aveva da fare. Abbiamo deciso che andremo a vivere insieme appena decideremo di rivelare la nostra storia agli altri... >
< Capisco...fratellone, posso chiederti un favore? >
< Ma certo Al, cosa c'è? >
< Bhe, ecco...volevo chiederti se stanotte posso dormire con te, come ai vecchi tempi... >
< ... >
< ...forse ti ho chiesto una cosa stupida... >
Edward guardò dolcemente il fratello poi si mise sotto le coperte.
< ...allora, cosa aspetti li impalato; se stai li prenderai freddo! Vieni qui sotto... >
Al non se lo fece ripetere e si infilò anch'esso sotto le calde coperte.
< ...grazie fratellone! >
< E di che?! Adesso però dormiamo; che domani ti attende una gran giornata! >

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Ormai era mattina inoltrata, e Winry, Al ed Edward stavano camminando per le vie di Central-city diretti al quartier generale.
< Allora Al... > iniziò maliziosamente Winry per la centesima volta quella mattina < ...dormi meglio con tuo fratello, eh?! >
< Winry ti prego, te l' ho già spiegato! Avevo bisogno di stare un po' con Ed, come quando eravamo piccoli...ero un po' giù...ma adesso sto meglio! >
< Sono contenta per te > rispose lei allegra < Metticela tutta e diventa comandante supremo! >
< Ma Winry, cosa dici! >
I tre si fermarono.
< Io vi lascio qui, andrò a fare compere; ci vediamo stasera! >
Così dicendo Winry salutò i due fratelli e si allontanò per le affollate vie della città.
< Sarà meglio sbrigarsi o Roy ci sgriderà! >
< Hai ragione, non voglio arrivare in ritardo già il primo giorno! >

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< Ah, eccovi finalmente! > disse con un sorrisetto il colonnello Mustang, mentre i due alchimisti entravano nel suo ufficio.
< Andiamo subito al punto: questa missione la compirete voi due assieme. Il vostro compito consiste nel catturare un Ex-alchimista di stato.
Qui c'è il suo dossier, la sua foto e tutto quello che si sa su di lui fino a oggi... >
< ...Colonnello Luis Vandom, Jewels Alchemist... > lesse Al sul fascicolo che Roy gli aveva dato. < ...l' alchimista delle gemme...cosa ha fatto di tanto grave da essere stato espulso dall' esercito e addirittura ricercato?! >
Roy rimase un secondo in silenzio, poi con tono serio e piatto iniziò a spiegare la situazione.
< ...durante la guerra di Ishbar, come ben sapete successero cose indicibili...il colonnello Vandom, nonchè noto medico dell' esercito, fece per conto di alcuni suoi superiori, esperimenti su cavie umane...con le sue gemme e pietre, e con l' uso dell' alchimia cercava di condizionare il nemico... >
< ... >
< ...come molti, durante la guerra impazzì diventando una persona malvagia, cercando di creare una schiera di soldati al suo ordine. Così fu arrestato per crimini contro lo stato e condannato a morte...ma visti i tempi, il suo trasferimento alla prigione di East-city fu poco controllatoe lui riuscì a scappare... >
< ... >
< ...qualche giorno fa sono stati scoperti in un magazzino della zona est, dei cadaveri con evidenti tracce di trasmutazione...le stesse trovate sui cadaveri del colonnello Vandom...alcune spie ci hanno riferito che con molta probabilità ora l' alchimista delle gemme si nasconda ancora qui a Central-city... >
< ... >
< ...bisogna scovarlo e fermarlo! Contiamo su di voi! >
Roy finì di parlare; guardò i due fratelli, che seri riflettevano sulle parole del colonnello.
< Se non avete domande,leggete bene il rapporto e mettetevi al lavoro. Per qualsiasi cosa non esitate a chiamarmi. >

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