A Land Without Moster
Capitolo 4
- Quindi dici che sono
alieni? –
Alexandra guardò Sarah Jane sfogliare le miriade di carte
sparse sul tavolo con una tale felicità negli occhi, come se quello fosse un
momento che aspetta da tutta la vita e ciò le fece comparire in mente un’idea,
ma subito scosse la testa. Lui non le
ne aveva mai parlato e lui le aveva
detto tutto.
- Sono qualcosa di più di qualsiasi altro alieno e non sono
nemmeno mostri, sono peggiori – fece una pausa, non aveva mai pensato che li
avrebbe rivisti – sono comparsi sono una volta, li chiamano demoni e non sono i
soldati di lucifero, e non posseggono le persone. Qualsiasi cosa appaia nel
medioevo, è chiamata così, non si sa da dove vengano, ma ogni volta, avvenivano
strani eventi, che quasi nessuno notava e chi li vedeva, veniva preso per pazzo
e spariva nel nulla. –
Rimase di sasso. Lei non era pazza, lei non voleva
sparire. – E succederà anche a me? –
- Non lo permetteremo – Ayden la guardò e poi si rivolse
alla Smith – E come è andata a finire? Cos’è che li ha fatti andare via? –
- Un uomo, o almeno è così che appare, è un vecchio amico… -
- E come si chiama? – il ragazzo
sorrise speranzoso, sapeva che lei li avrebbe aiutati.
- Credo che nessuno che è ancora
in vita in questo tempo lo sappia, ma si fa chiamare il Dottore e non sono sicura che riuscirò a contattarlo
–
- Io so come potremmo
trovarlo –
Sara Jane la guardò a bocca
aperta. – Tu lo conosci? –
- Purtroppo, devo dire di sì
e comunque, lui non mi ha mai parlato di te. Quindi dimmi come fai a conoscerlo – disse alzandosi di colpo in
piedi
-
Ci sono cose di cui non parla nemmeno alle persone che viaggiano con lui –
-
Io non ho mai viaggiato con lui, ma conosco Rose e Donna e anche Martha ed Amy
e River e so chi sono i Dalek e i Cyberman e i Sicorax e so che
Londra ha rischiato di andare in pezzi
più volte durante il giorno di Natale, ma non ha mai parlato di te. –
-
Ci sono cose che fanno troppo male
persino a lui. Ora, come lo dovremmo contattare –
- In un tempo imprecisato, prigione di
Stormcage –
L’ultima
volta che aveva visto Alexandra, era
stato non molto tempo prima che il suo precedente se stesso andasse nel mezzo
dello Utah e molto tempo prima di New York, e River aveva viaggiato per qualche
tempo con lui, e alla fine, era uscito fuori anche lei e le aveva detto che un
giorno sarebbe tornato da lei e sembrò quasi contenta(perché lei sapeva che un
giorno, l’avrebbe dimenticata e che lui aveva bisogno di qualcuno, perché non
ci sarebbe stata per sempre.)
Quindi
li era venuto quasi impulsivo, andarle a fare una visita. Doveva andare da
Alexandra, doveva scoprire perché era con Sarah Jane, e ci teneva a se stesso(la
ragazza li avrebbe fatto consumare fin troppa energia rigenerativa a vederlo comparire
di colpo).
River
prese il suo diario ed entrò con lui nella TARDIS.
-
Andiamo a conoscere questa libraria di cui parli tanto, sweetie –
Frosba’s Corner:
finalmente
entriamo nell’azione e probabilmente aspetto questo momento da molto più
tempo di voi.
Si
è scoperto finalmente da cosa deriva lo strano evento avvenuto in metropolitana
ed è arrivata anche River, e vedremo cosa ci fa davvero qua nei prossimi capitoli,
e forse il Dottore si dovrà rifugiare nella TARDIS.
E
per una volta, i miei aggiornamenti sono puntuali u.u
Sbaciotti.
Cry.