02/12/2012
5 recensioniLei, non certo la più bella o la più magra della scuola. Lei, non aveva i capelli biondi, come quella. Lei non aveva gli occhi azzurri, come quella.
Lei era quella che nessun maschio aveva mai calcolato, quella non abbastanza magra da permettersi un paio di leggins.
Lei che si era illusa.
Lei che aveva veramente pensato che quello stronzo fosse veramente interessato a lei.
Quando l'aveva invitata al ballo non ci poteva credere. Aveva sentito le farfalle nello stomaco. No anzi, altro che farfalle. Aveva sentito un intero zoo muoversi lì dentro. E aveva accettata senza nemmeno pensarci due volte, senza nemmeno pensare che si sarebbe pouto trattare di un fottuto scherzo.
Harry era andato a casa sua, l'aveva accompagnata al ballo, e adesso lui stava ballando con quella zoccola, mentre lei era seduta in un angolo della sala.
Sentiva gli occhi pizzacare. Non avrebbe voluto piangere per quello lì, e di certo non in una stanza piena di gente.
Guardò il vestito che aveva addosso, di un bellissimo color celeste. Il suo colore preferito. 150 dollari per un cazzo, per un emerito cazzo.
Si sentiva frustata a stare lì a fare niente, mentre tutti gli altri si divertivano. Stava per alzarsi quando una mano calda si appoggiò sulla sua spalla nuda. Alzò leggermente gli occhi e si ritrovò davanti Liam Payne.
Perfetto, adesso anche il migliore amico viene a sbeffeggiarsi di me.
-Che c'è? Vuoi girare bene il coltello nella piaga?- dissi acida come poche volte.
-No, non preoccuparti- disse prendendo una sedia dal tavolo vicino e sedendosi di fianco a me.
Che cosa pensava di fare?
Conversazione? Con me?
-Devi ammettere che è stato un genio Harry- disse sorridendo.
-Scusa? Stai dando del genio al tuo amico, davanti alla ragazza che ha piantato in asso!- dissi arrabbiata. Scossi la testa. Non volevo stare un altro secondo con quel cretino. Mi alzai dalla sedia velocemente e andai verso l'uscita, quando qualcuno mi bloccò per il braccio.
-Non intendevo questo!- disse Liam girandomi.
-A no?- dissi in tono di sfida. -E cosa volevi dire?-
-Volevo dire che è stato un genio a portarti qui, alla festa- disse guardandomi con quei suoi grandi occhi marroni.
Non avevo mai notato quanto fossero belli.
-E perchè mai?-
-Perchè se non ti avesse portato lui, io non sarei potuto stare con te- disse alzando un angolo della bocca maliziosamente.
-Scusami, spiegati meglio. Non riesco a seguirti- dissi seccata da quelle continue insinuazioni che non capivo.
-Harry ti ha portato qui alla festa, ma solo perchè io non avevo il coraggio di farlo- disse abbassando lo sguardo.
Sentii un tuffo al cuore.
Liam Payne voleva portarmi al ballo di fine anno?
-Davvero?- dissi incredula.
-Si, era tutto nei piani. Lui ti avrebbe lasciata da sola, e io sarei venuto a parlarti. E' per quello che ho detto che era stato un genio-
Io sorrisi, mostrando i miei denti.
-Questo vuol dire che sei interessato a me?- dissi abbassando la testa imbarazzata.
-Non avevo il coraggio di dirtelo. I miei amici mi avrebbero preso per il culo, ma io ti ho sempre trovata bellissima. Solo Harry ha capito, e ha cercato di aiutarmi-
Mi ha sempre trovato bellissima.
Mi ha sempre trovato bellissima.
Non riuscivo a spicciare parola, così prese lui l'iniziativa. Fece un leggero inchino davanti a me e mi porse la mano.
-Mi concedi questo ballo?- chiese con tono solenne.
-Ma certo- dissi sorridendo, e presi la sua mano tra la mia.
Mi portò al centro della pista e appoggiò le mani sui miei fianchi, mentre io gli cinsi il collo con le mie braccia.
Ci muovevamo lentamente, a ritmo di musica.
Non ci potevo credere. Liam Payne, uno dei ragazzi più belli della scuola, stava ballando con me. Proprio con me.
-Grazie- gli sussurrai nell'orecchio.
-E di che?- rispose lui guardandomi nei miei occhi verdone.
-Di avermi fatto sentire speciale, per una volta- dissi sorridendo leggermente.
-Tu sei sempre speciale- disse dolcemente lui.
Ci guardammo intensamente, lo vidi avvicinarsi sempre di più a me.
Ormai le nostre labbra erano ad un soffio di distanza, e decisi di eliminarla.
La pressione delle sua bocca sulla mia, il tepore delle sue labbra, mi mandarono in estasi. Sentivo il suo profumo di vaniglia riempirmi le narici. Non mi sarei mai stancata di quel contatto.
Quello, fu il ballo della scuola più bello di tutta la mia vita.
HI EVERYONEE.
E' il mio primo OS, e lo so, è un po' scontato, ma avevo voglia di scriverlo.
Spero che qualcuno mi lasci una recensione.
Sunhine.