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Autore: taisa    20/06/2007    6 recensioni
E' nella natura Saiyan la smania di combattere, ma se non c'è nessun avversario contro cui battersi perchè non andarseli a cercare...i guai?!
Genere: Romantico, Commedia, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Goku, Goten, Trunks, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IL GRANDE TORNEO

IL GRANDE TORNEO

*

Inizio degli scontri

*

“…quindi diamo inizio al grande torneo di Otern con questo primo incontro!” annunciò il singolare presentatore dalle sembianze piuttosto…squamose.

Con un gesto della mano portò l’attenzione alle sue spalle indicando l’uscita del concorrenti “I primi ad entrare in campo sono Canat del pianeta Itek e Noisuf un misterioso bambino prodigio…un bell’applauso!” presentò l’uomo, mentre accompagnati da un ovazione i due guerrieri si portarono al centro del ring.

Canat osservò il misterioso individuo appoggiandosi le mani ai fianchi con aria sicura di sé.

“Mi dispiace moccioso, per te la gara finisce qui, ma ti faccio i miei complimenti per essertela cavata fin ora” si presentò al suo avversario cominciando a ridere come era solito fare.

L’oscuro bimbo incappucciato reclinò la testa appoggiandosi a sua volta le mani ai fianchi “Che barba, voi adulti dite sempre le stesse cose…scommetto che non vali nulla” brontolò socchiudendo gli occhi.

Improvvisamente si mise in guardia, e sul suo volto coperto parzialmente dalla maschera si accese un sorriso “Coraggio, fatti sotto…non ho tempo da perdere io!” lo esortò attendendo l’attacco dell’avversario.

Il buffo rivale fece una smorfia prima di realizzare quanto detto, e dopo essersi reso conto delle offese appena ricevute si scagliò all’attacco “Ora vedrai stupido ragazzinoooo!!” urlò sferrando pugni a raffica e a vanvera contro il suo avversario.

Noisuf schivò senza nemmeno sforzarsi per diversi secondi, poi stufo dei continui attacchi inutili sferrò un pugno a sua volta colpendo in pieno volto il suo avversario.

Canat barcollò all’indietro sorreggendosi il suo povero naso, appena tolse le mani si accorse di quella gocciolina di sangue che fuoriuscì dalle sue sventurate narici.

“Aaaahhhh sangue!!” si lamentò quasi sconvolto, con uno scatto tornò a guardare il ragazzino.

L’altro lo fissò con aria annoiata “Lo sapevo che non valevi nulla” brontolò accompagnato da uno sbadiglio.

“Me la pagherai mostriciattolo” insistette ancora Canat tornando all’attacco.

L’agile Noisuf schivò nuovamente tutti gli attacchi e dopo essersi stufato di giocare decise di evitare l’ennesimo pugno saltando sulla testa dell’avversario.

Atterrò alle sue spalle e da lì ne approfittò per sferrargli un calcio.

Lo strano essere si ritrovò a faccia a terra a diversi metri di distanza dal punto in cui si trovava un attimo prima.

Con rabbia si alzò dal suolo osservando davanti a sé ed ignorando il sempre più annoiato avversario.

Si appoggiò una mano sul polsino ringhiando “Non credevo che avrei dovuto usare la mia arma segreta contro un marmocchio” mormorò parlando da solo.

Con uno scatto tornò in piedi ed additò l’altro “Ora non hai scampo!!” urlò portando in avanti la mano provvista dello strano polsino alla quale Sik aveva lavorato per ore.

Da esso scaturì un improvviso raggio luminoso che si avvicinò pericolosamente al giovane concorrente.

Noisuf lo guardò con totale indifferenza, e con un gesto svogliato della mano ne deviò la traiettoria facendo precipitare la sfera lontano dallo stadio.

“Tutto qui?” sbuffò il ragazzino osservando la sfera allontanarsi prima di volgere lo sguardo allo sbalordito Canat.

“C…co…come hai fatto?!?” urlò sbigottito agitando le braccia, l’altro alzò le spalle “E’ semplice…basta concentrare l’aura nel braccio” spiegò con noncuranza ritenendola una cosa ovvia.

Canat squadrò il singolare avversario a mascella spalancata “La che?!?” chiese nuovamente non avendo capito nulla di ciò che gli stava dicendo.

Il bimbo sbuffò roteando le pupille “Ora ti faccio vedere” disse aprendo una mano verso l’alto e creando una piccola sfera “Questa è la mia aura…se concentri la tua nel braccio poi deviare la traiettoria della sfera. Vuoi provare?” spiegò allungando la mano verso l’uomo.

Canat osservò i suoi movimenti, accorgendosi troppo tardi che quella sfera di energia si stava dirigendo pericolosamente verso di lui.

Nervosamente cominciò a scuotere le mani “Ahhh no aspet…” troppo tardi.

Colpito in pieno Canat fu buttato fuori dal ring senza avere il tempo di provare a fermare la sua caduta.

“Fuori dal ring…il vincitore è Noisuf!” annunciò il giudice additando il bambino in piedi al centro del quadrato con aria stupita.

Il piccolo vincitore si sporse oltre il bordo del campo di battaglia osservando lo sconfitto avversario “Allora non sapevi lanciarle le sfere di energia…perché non me lo hai detto subito?” gli fece presente con ingenuità.

*

Chiusi nel loro mutismo Goku e Vegeta attesero di salire sul ring per i loro rispettivi incontri.

Dall’apparizione del misterioso guerriero, la sera precedente, i due non si erano rivolti più la parola.

Goku stava cercando di capire chi egli fosse, ma soprattutto quale fosse il torto di cui si era macchiato e che l’uomo sembrava rivendicare.

Vegeta, dal canto suo, era immerso nelle sue elucubrazioni, quello strano individuo sembrava conoscerlo, non che questo fosse un gran indizio, ma doveva capire chi diamine era.

“Secondo te perché vuole vendicarsi con me?” chiese infine Goku non riuscendo a venire a capo del problema.

“Cosa accidenti vuoi che ne sappia io!” sbottò infastidito l’altro, altrettanto innervosito per non riuscire a capire l’identità dell’uomo.

L’espressione di Goku si fece dispiaciuta e con un sospiro si voltò dal lato opposto.

Vegeta lo fissò per pochi istanti facendo altrettanto e guardando in un’altra direzione.

“Quel tizio conosce anche me” questa volta fu il principe a rompere il silenzio che si era creato, e l’altro Saiyan si voltò a guardarlo sorpreso “Ti conosce?” chiese sbalordito.

L’altro sembrò pensarci un secondo ed infine annuì “Sì, mi ha mandato dei messaggi in codice” confessò restando a guardare altrove.

Goku si adagiò un dito al mento alzando il capo “Messaggi in codice eh…” mormorò pensieroso tornando poi a guardare l’altro “Ne sei sicuro?” chiese per ulteriore conferma, lui non aveva visto nulla.

Vegeta scattò in piedi mostrando un pugno all’altro “Certo che ne sono sicuro!” proruppe nervoso…che diamine lo prendeva per uno stupido?!

L’altro Saiyan cercò di calmarlo agitando le mani “D’accordo scusa, non ti arrabbiare” lo tranquillizzò, mentre Vegeta tornò a sedersi a braccia conserte accompagnato da un sonoro ringhio.

Goku abbassò lo sguardo “Comunque sia non capisco, come fa a conoscerci” mormorò assumendo un espressione seria incrociando le braccia.

“E’ questo il punto…lui sa chi siamo noi, ma noi non sappiamo chi sia lui” concordò Vegeta alzando lo sguardo accigliato.

L’amico restò fisso ad osservare le sue scarpe per diversi secondi, improvvisamente si scompigliò i capelli “Ahhh così non ne verremo mai a capo!” brontolò agitato cercando con lo sguardo l’altro.

Quando vide l’espressione di Vegeta si accorse che non era quello serio e composto che assumeva di solito.

La sua espressione era sbalordita, anche se con il solito cipiglio imbronciato.

Lentamente volse anch’egli lo sguardo nella stessa direzione assumendo lentamente anche lui un’espressione simile.

“Vi vedo preoccupati Saiyan…” sibilò la voce tranquilla del misterioso guerriero che si era materializzato davanti ai due.

Sorrise beffardo “Non abbiate paura, la resa dei conti avverrà sul ring” il sorriso divenne folle appena incrociò lo sguardo col Saiyan più giovane “Spero tanto di ricevere quel che mi spetta…la tua vita” bisbigliò prima di andarsene lasciando i due sgomenti per l’improvvisa apparizione.

“…i prossimi concorrenti sono Vegeta di razza Saiyan e…”

*

Un lieve bagliore illuminò un piccolo cespuglio nei pressi della zona riservata ai combattenti.

Il groviglio di foglie sembrò animarsi per alcuni secondi, “Hai visto Goten siamo stati fantastici! Abbiamo sconfitto quel citrullo in un baleno!” esultò il piccolo Trunks alzando un pugno verso l’alto.

“Già” mormorò l’altro con aria meno allegra.

Il piccolo Brief guardò l’amico inarcando un sopracciglio “Che ti prende adesso?” chiese scrutandolo con attenzione.

Goten sembrò indeciso per alcuni secondi “Dici che quel tizio farà del male al mio papà?” confessò le sue preoccupazioni senza guardare l’altro.

Il Saiyan dai capelli lilla reclinò la testa “Quale tizio?” chiese cercando di capire a chi si riferisse “Ah, parli del tipo che abbiamo incontrato ieri sera?” chiese infine ricordandosi del misterioso guerriero che li aveva attaccati.

Goten annuì leggermente, e Trunks lo scrutò ancora assumendo un espressione comprensiva.

Si portò davanti all’inseparabile amico e gli mise una mano sulla spalla “Ascolta Goten…” cominciò il suo discorso costringendo infine l’altro ad alzare il capo “…i nostri papà sono i guerrieri più forti di tutta la galassia! Vedrai che riusciranno a cavarsela contro quel tipo” lo rassicurò convinto.

“Ne sei sicuro?” chiese conferma Goten osservando gli occhi azzurri del migliore amico.

Trunks incrociò le braccia socchiudendo gli occhi “Ma certo!” affermò ancora con aria sicura di sé.

Il moro sorrise annuendo “Hai ragione Trunks!” esclamò sollevato da quanto sentito.

“…il vincitore dell’incontro è Vegeta!” annunciò il cronista.

Trunks balzò “Evviva! Il mio papà ha vinto!!!” esultò sbucando con la testa de dietro l’arbusto per constatare la vittoria del genitore.

Goten stava per fare altrettanto, ma Trunks tornò a nascondersi accompagnato da un lieve urlo soffocato.

Con aria terrorizzata tornò a sedersi tappandosi la bocca con entrambe le mani “Che succede?” domandò curioso il Son cercando di capire l’atteggiamento dell’altro.

Trunks lo guardò estremamente preoccupato, deglutì “Il…il prossimo incontro…” balbettò.

Goten inarcò un sopracciglio sbirciando a sua volta da dietro il cespuglio.

Pochi istanti più tardi anche lui si ritrovò seduto, altrettanto preoccupato, accanto all’amico “S…siamo nei guai Trunks!” bisbigliò guardando l’altro quasi in stato di shock, “Il prossimo incontro…sarà…” continuò fissando il vuoto.

“…sarà contro mio padre!!” concluse per lui Trunks mettendosi le mani tra i capelli.

*

CONTINUA…

*

*

marina_heart: eheh…mistero mistero, ancora non si sa chi è, temo dovrai attendere

*

bulma_89: è quello che si sta chiedendo anche lui ^^

*

bulma_92: ti ringrazio, sei gentile, spero che anche questo ottavo capitolo ti sia piaciuto

*

Elechan86: come vedi anche lui è sicuro che non ha fatto nulla e si sta facendo venire parecchi dubbi

*

lilac: ahah mi hai beccato, sì, era proprio quello che volevo. Illudervi che Vegeta sarebbe stato il fulcro dei guai, quando alla fine è Goku che si ritrova un nemico alle calcagna^^ riguardo ai reduci di Itek invece, come vedi non costituiscono un gran problema

*

mery: andiamo, Goku non si farà sconfiggere solo per una presa al collo, giusto?

*

Anty: eh sì, siamo giunti ai primi misteri, e per ora l’uomo col turbante non ha ancora rivelato nulla di sé

  
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