Gender bender; Nella critica letteraria del romanzo, il termine "gender bender" può riferirsi a coloro che subiscono cambiamenti di sesso fisico (magicamente o in altro modo) durante la narrazione.

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Sex issues- problemi di sesso

-le prologue-

 

Il caravan atterrò con un basso sibilo. Scintille luminose svanirono nell’aria non appena toccò terra. Poi, cadde il silenzio.
Le porte si aprirono, e un “Aah, finalmente nel nostro tempo” riempì il retro vuoto di studenti della Raimon. Tenma uscì all’aria aperta, sgranchendosi le spalle e il collo, un sorriso soddisfatto sul volto –Per fortuna abbiamo sistemato tutto.- si lasciò andare ad un sospiro di sollievo.

Gli rispose Tsurugi, che subito dopo di lui uscì dal camioncino assieme a Fey, Wondaba e Akane –Per fortuna.- ribadì, sbuffando appena, tirando su con il naso.

L’altro sorrise furbo –Hai avuto paura di perdere Shindou-senpai, nh?- ridacchiò, per poi lasciarsi andare ad una risata al “Che diamine vai dicendo!” imbarazzato del compagno, che grugnì qualcosa di incomprensibile.

Fey rise assieme al capitano, poi si voltò verso il caravan –A proposito, dov’è?- domandò, sbattendo le palpebre.

-Si è addormentato durante il viaggio. Ora uscirà.- rispose Akane con un sorriso. Kyousuke, infilando le mani in tasca, sviò lo sguardo dei compagni –Questa volta abbiamo rischiato davvero. El Dorado sta esagerando.- sibilò, e subito l’atmosfera si fece pesante.

Tenma abbassò gli occhi –Non capisco perchè abbiano preso di mira solo il senpai, questa volta.- aggiunse. Fey, vicino a lui, scrollò le spalle –Non ne ho idea. In ogni caso, l’importante è che si sia sistemato tutto, e che Shindou non sia scomparso.- Wondaba annuì alle sue parole –Siamo stati bravi.- elogiò.

Quella volta erano partiti in sei: Tenma, Tsurugi, Akane, Fey, Wondaba e lo stesso Shindou. Si erano recati quattordici anni nel passato, esattamente nel periodo del concepimento del regista della squadra, poiché, a quanto pareva, l’idea di El Dorado, quella volta, era stata di far si che l’ex capitano non venisse al mondo. Se ne erano accorti (o meglio, se ne era accorto Fey) quando Masaki, uno degli ultimi ad averlo conosciuto, ad un tratto si era scordato del tutto di lui. E così poi Hikari. Di certo avrebbero seguito Tenma, Shinsuke e gli altri, se non avessero fatto qualcosa. Il peggio era stato quando il castano aveva cominciato a dimenticarsi a sua volta degli eventi più lontani nel suo passato. Aveva scordato il nome di suo nonno, poi quale scuola aveva frequentato alle elementari, di aver conosciuto Kirino, quando aveva cominciato a suonare il pianoforte e a giocare a calcio.

Detto fatto, il gruppetto di sei persone (sollecitato da un Tenma e un’Akane decisamente agitati) era partito per salvare la situazione. Shindou era voluto andare con loro a tutti i costi, nonostante le numerose proteste di Kirino, che avrebbe voluto partecipare a sua volta. Wondaba però lo aveva bruscamente rabbonito: permettere che partecipasse avrebbe solo reso le cose più difficili a Takuto e a lui stesso, visto la parziale perdita di memoria del regista. Al suo posto era andata Akane, che non aveva voluto sentir ragioni: voleva aiutare Shin-sama e l’avrebbe fatto, che gli altri lo avessero voluto o meno.
La spedizione era andata a buon fine, e l’inviato di El Dorado, che aveva fatto in modo che i genitori di Shindou non instaurassero una relazione, era stato sconfitto, e la situazione, ristabilita, era tornata alla normalità.

-Se fosse scomparso…- Tsurugi tornò a guardare gli altri -Se fosse scomparso, noi ci saremmo ricordati di lui?- chiese, aggrottando le sopracciglia.
A Fey si illuminarono gli occhi (amava dare spiegazioni di questo tipo) –Bhè…- fece per rispondere, ma un rumore proveniente da dentro il caravan lo fece voltare assieme agli altri.

-Ah, ecco il ritardatario.- commentò Kyousuke con sarcasmo.

Akane impugnò la macchina fotografica, pronta ad usarla in caso di necessità.

-Scusate se mi sono addormentato.- ribattè una voce, piccata, dal veicolo.

Tenma aprì la bocca per dire qualcosa, perplesso. Da quando la voce del senpai era così sottile?

Poco dopo le porte si aprirono –Ah, ho un mal di testa tremendo…- aggiunse la voce, quindi Shindou uscì dal caravan.

Cadde il silenzio.

-Bhè? Che succede?- domandò il più grande, voltando il capo a destra e a sinistra, interdetto.

Sul volto dei compagni vide comparire almeno cinque espressioni diverse. Tenma aveva la bocca talmente aperta che pareva la mascella dovesse cedergli da un momento all’altro; Tsurugi aveva gli occhi simili a dischetti da hockey, tanto erano spalancati; Akane sparò un flash e poi si fermò, come pietrificata, e Fey e Wondaba se ne stavano immobili come statue di cera, impressionati.

-Ragazzi?- domandò di nuovo il regista, che si spostò con stizza una ciocca di capelli ribelli da davanti il viso. Solo allora parve accorgersi di quanto fossero lunghi. Battè le palpebre e prese la ciocca tra le dita, rimirandola. Arrivava almeno al petto. Indeciso, abbassò lo sguardo per verificare.

Sbiancò nel momento stesso in cui Tenma, la voce più alta di due ottave per lo shock, lo indicava urlando un –Shindou-senpai, sei una ragazza!-

 

*

Si, ho già tre long. Lo so.

Si, sono lentissima ad aggiornare. Lo so.

Si, si prospetta un’altra KyouTaku, anche se per ora non ne ho alcuna intenzione *non ci crede nessuno*. Lo so.

Perdonatemi.

Ma l’idea, che avevo da tempo, oggi mi ha folgorata. Non sarà più lunga di cinque o sei capitoli, davvero. Mi impegno ad aggiornarla ogni domenica. Sperando di riuscirci, anche perché di mezzo ci sono le vacanze di Natale, quindi dovrei farcela. Essendo la trama molto semplice e avendola già in mente, posso svilupparla facilmente e in meno tempo rispetto alle altre long, quindi speriamo bene (?). Vi autorizzo a picchiarmi se non finisco almeno questa—

Ma a parte ciò. Uhm. Volevo Shindou donna. E’ una voglia assurda che devo placare, e—questo è stato l’unico modo che ho trovato. Come e perché lo saprete nel prossimo capitolo dehe.

Spero che il prologo vi abbia incuriosito un po’ <3

Dedico questa fic alla mia GemeH, alle Ohana (o Melabanana, o MelaH e BananaH, o camy e roby, insomma, loro u.u) e a Marty_love jonas, sperando che questa fic piaccia loro <3

Il titolo del capitolo sarà sempre in francese. Perché fa molto donna colta (?). E in cima ci sarà sempre la definizione di un termine legato alle fanfiction. Perché fa acculturata (?).
Ordunque, vi saluto!

Al prossimo capitoloH <3

 

Greta.