Destro.
 
Schivo.
 
Sinistro.
 
Affondo.
 
 
È circa un’ora che sto cercando invano di allenarmi con la spada, oggi non riesco a concentrarmi.
La giornata si può dire che è iniziata veramente di merda, sono riuscita a distruggere lo specchio in bagno, non che sia superstiziosa ovviamente, ma una scheggia che ti lacera la carne non è esattamente una cosa piacevole. Di prima mattina peraltro.
Per fortuna il responsabile dell’infermeria dice che non è assolutamente niente di grave e che me la posso cavare anche senza alcun punto di sutura. Ci mancavano solo quelli…
 
Justin è sparito, ieri sera si è presentato in casa solo tre ore dopo il coprifuoco, palesemente ubriaco che balbettava qualcosa a proposito della casa di Ermes che io e Zayn non siamo riusciti a comprendere; l’altro mezzo-fratello invece sta disperatamente tentando di convincere una ninfa dei boschi, una certa PERRIE ad uscire (se così si può dire) con lui. Non penso avrà successo, quelle ragazze sono delle stronze.
 
 [non giudico Perrie una stronza, assolutamente. Era indispensabile alla storia N.d.A]
 
 
Schivo.
 
Paro.
 
E all’ultimo tento un affondo, pare che mi sia riuscito piuttosto bene. Vedo Niall levarsi l’elmo e sorridere soddisfatto; si è offerto come mio maestro di scherma personale, è stato veramente gentile da parte sua. “Lys migliori di giorno in giorno!” mi dice col suo buffo accento irlandese. Accenno un sorriso compiaciuto. “Visto? Tutto merito tuo, ti devo un favore enorme” sembra riflettere un secondo e poi mi dice “Che ne pensi di ricambiare con un uscita?” lo guardo un po’ sbigottita, nessuno mi ha mai chiesto di uscire. Aggrotta la fronte e si corregge subito suo malgrado “Intendo dire un’uscita in compagnia, stasera io, Hazza e il Tommo ce ne andiamo un po’ in spiaggia… ti andrebbe di venire? Potresti dirlo anche a Justin.”
 
A proposito… chissà come gli va il mal di testa a quel cretino di mio fratello. Ieri ho passato la notte a cercare di tenerlo buono e a cercare di convincerlo ad andare a dormire. Altro che le dodici fatiche di Ercole.
 
 
Il biondino sta ancora aspettando la mia risposta, così non mi faccio pregare e decido di accettare; che ci sarà mai di male in un po’ di sano divertimento in compagnia di amici?
 
 
Chirone pare ancora del parere che il falò di domani vada rinviato, a quanto pare metà campo esclusi ovviamente satiri e ninfe ha contratto l’influenza intestinale e al momento si trovano tutti a letto nelle loro capanne, tutti i programmi del pomeriggio perciò sono saltati di conseguenza posso allenarmi ancora un po’ senza essere disturbata.
 
Cazzata. Al campo di tiro con l’arco un capannello di ragazzi sembra se la stia spassando un mondo, urlano come dei pazzi e ridono a più non posso…
e io che cercavo calma e tranquillità.
 
Decido così di avventurarmi per il bosco del campo.
 
 
JUSTIN’S POV.  
 
Cammino lentamente intorno al Pugno di Zeus, sono talmente tanto assorto nei miei pensieri che non mi accorgo di un ramo e finisco per caracollare a terra; mi rialzo lentamente e mi ritrovo faccia a faccia con una lettera greca dal bagliore celeste impressa su di una parete di roccia. Che figata.
 
Tasto le pareti qua e la in cerca di una qualche leva nascosta ma niente.
Non mi resta nient’altro da fare che tornare in anfiteatro a sorbirmi la pallosa rappresentazione serale de ‘L’OPERA DI SHAKESPEARE’ du’ palle infinite…
 
Sento un rumore. Spero siano le foglie perché mi sto letteralmente cagando in mano dalla paura.
Silenzio. Sono in ascolto, il mio istinto guerriero sembra essersi destato improvvisamente, che cosa strana.
 
 
LYSANDER’S POV.
 
Penso anzi sono sicura che quello che sto per fare è assolutamente illegale; d’altronde in quale campo estivo non sarebbe illegale tentare di evocare un segugio infernale nel bosco?!
 
Mi siedo per terra, rivolgo i palmi verso una buchetta nel terreno ed inizio la mia cantilena.
Ma vengo immediatamente bloccata dal rumore di legnetti che scricchiolano sotto il passo di qualcuno, se mi beccano sono fregata. Mi sbatteranno fuori anche dal campo.
Non posso permetterlo.
 
 
Mi alzo, giusto in tempo. È solo Justin per fortuna, ecco dove si era cacciato quel fottuto bastardo.
 
 
 
ZAYN’S POV.
 
Chissà dove si sono cacciati quei due coglioni dei miei fratellastri. rivolgo i miei dubbi agli altri, ma tutto quello che ottengo è un disinteressato “Staranno pomiciando nel bosco” da parte di Louis.
Nialler dopo quest’affermazione mi sembra piuttosto scocciato “Oh-oh Mr.Irlandese qui è cotto della mia adorata sorellina! Era ora che trovassi la ragazza!” sto cercando di stuzzicarlo.
Hazza mi viene subito incontro “A quando le sospirate nozze” il biondino è arrossito fino alla punta dei capelli ma prima che possa controbattere sentiamo una voce metallica, probabilmente quella di un centauro al megafono, che trilla “Tutti i capogruppo sono pregati di recarsi immediatamente in Sala Grande. Riunione straordinaria anche del consiglio dei satiri anziani. Muoversi tutti in sala grande!”
 
 
 
 
“LYSANDER’S POV.”
 Stavamo giusto ritornando al poligono quando una voce metallica ci informa di una riunione straordinaria in Sala Grande, deve essere successo qualcosa.
 
“In mattinata mi stavo recando ad interpellare l’oracolo quando questi mi ha avvisato di un’imminente pericolo tramite una funesta profezia” tuona Chirone davanti ad un pubblico piuttosto vasto “Per il momento non vi è dato conoscerla, ma purtroppo devo annunciarvi che occorre assolutamente che domani alcuni ragazzi partano alla volta del tempio sacro al Dio Apollo chi si proporrà volontario verrà quindi informato delle minacce che gravano su di lui o lei e verrà quindi a conoscenza della profezia” sembrano tutti agitati in sala “Detto questo… chi si propone?” silenzio tombale, io ho deciso.
 
Voglio provare.
 
Partirò. Mi alzo lentamente e proclamo a voce alta “Mi offro volontaria” nessuno sembra badarci. Tipico potrei anche morire seduta stante e a nessuno fregherebbe qualcosa.
 
 
 
ZAYN’S POV.
 
 
No permetterò a quella deficiente di immolarsi, non senza di me presente. Devo proteggerla a tutti i costi “ ANCHE IO MI OFRRO VOLONTARIO” dico trafelato davanti all’assemblea.
 
Vedo che Nialler si sta per proporre, mi sto preoccupando.
 
Sono seriamente affezionato a quel ragazzo, non permetterei mai che possa morire.
Lo ammonisco con uno sguardo che non sembra neanche intercettare.
 
 
JUSTIN’S POV.
 
I miei fratelli si sono proposti, a questo punto mi domando, perché non offrirmi volontario? Semplice.
 
sono un fottuto codardo.
 
Niall sembra essersi deciso, partirà anche lui. La spedizione è al completo.
Senza di me.




*IMITA LA MINAJ*

-NUOVO CAPITOLO

-AUTRICE

-SAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAALVEEEEEEN

URGHHH

*me che prega in ginocchio* non vi incazzate, scusate se ho aggiornato tardissimo ma ho avuto un sacco di casini con internet e poi d'altronde l'avevo promesso..

#FLASHBACK BITCHES

NON AGGIORNO FINCHE' NON RICEVO ALMENO DUE RECENSIONI!
(FINE FLASHBACK lol) 


anche questo capitolo è una cagata mostruosa ed inoltre non ho un cavolo di banner faygherrimo.. ma siccome sono impedita con "le nuove tecnologie"non ci riesco.
Ci sarebbe qualche anima pia (lol) che me ne potrebbe fare uno?

Mi spiace, questo spazio autrice è ancora peggio del capitolo, contando poi che non riesco a disattivare la scrittura sottolineata. Che fastidio. 


NON AGGIORNO SE NON RICEVO ALMENO TRE RECENSIONI. CE LA POSSIAMO FARE, CHE DITE?! 
*voce da maniaco*
sciao beeele
Hurr1cane
Twittah:  @_brightestflame (questo carattere non mi visualizza il tratttino basso all'inizio del nome.. ma sappiate che c'è ) ⊙‿⊙