ALTRI APPUNTAMENTI
<< Stasera mi serve casa>>
<< No>>
<< Perché?>>
<< Perché non puoi sbattermi fuori ogni volta che vuoi, Lea!>>
<< Ma dai>> cominciò seguendolo per tutta la cucina con sguardo implorante.
<< Solo per stasera…. Siamo o non siamo amici?>>
Cory si fermò a guardarla.
<< Certo che lo siamo…. Ma si da il caso che anche io stasera ho bisogno di casa libera, quindi sarai tu, al massimo, a smammare.>> disse prendendo una bottiglia di succo di frutta e raggiungendo il tavolo.
<< Davvero? E chi è lei?>> chiese Lea curiosa raggiungendolo.
<< Avanti dimmelo!>> disse ridacchiando e punzecchiandolo sui fianchi.
<< Ok, ok. E’ una commessa del negozio!>> ammise arrendendosi Cory.
Lea scoppiò a ridere.
<< E’ innamorata persa di me è ho deciso di darle un occasione!!>>
<< Nel senso che te la scopi?>>
<< Esatto!>>
<< Sei un pervertito!>> disse lanciandogli una presina e scoppiando a ridere.
<< Non credere che il tuo Brad sia meglio!>> disse schernendola.
<< E invece si! Ha persino rispettato la mia decisione di non fare sesso prima del sesto appuntamento!>> disse gongolante portando alla bocca un cucchiaino pieno di yogurt.
<< E quanto ha aspettato, due settimane?>>
<< Vabbè si… E comunque tu non avresti aspettato nemmeno quelle!>>
Cory ridacchio posando il succo di frutta.
<< Ricordati cara che tutti gli uomini sono uguali!! >> la provocò parlandole sottovoce all’orecchio.
<< Non Brad!>> disse Lea non molto convinta, solo per non dargli soddisfazione.
<< Sta solo attenta ok?>> disse leggermente più serio poco prima di avvicinarsi alla porta.
<< Ok, capo. Ma stasera mi serve casa!>> gli urlò mentre si allontanava.
<< No, no. Abbiamo due camere. Ognuno starà nella sua.>>
<< Cory!>> urlò una voce dall’altro capo del telefono che quasi lo stordì.
<< Cassy!>>
<< Come stai, fratellone?>> il suo tono di voce sprizzava allegria.
<< Bene. E tu?>> Cory era leggermente spiazzato da quella telefonata.
Non che non avesse buoni rapporti con le sorelle, anzi, però di solito era sempre Izzie a chiamarlo, sua sorella maggiore, con la quale aveva davvero un rapporto stupendo. Le tre sorelline minori le sentiva meno spesso.
<< Ti ho chiamato per chiederti se avevi intenzione di portare qualche ragazza al matrimonio… perché bhè ecco mi farebbe piacere!>>
Il sogno delle sue sorelle era sempre stato quello di vederlo felice con una ragazza, ma sapevano anche che non era tipo da rapporti fissi.
Non aveva mai portato una ragazza a casa, fatta eccezione per April. Già April. Accantonò il ricordo.
<< No Izzie, non credo!>>
<< Vabbè>> rispose lei leggermente delusa.
<< Io un posto in più lo conto, non si sa mai….>>
Cory non disse niente. Sapevano entrambi che non sarebbe stato necessario, ma non voleva rovinare il buon umore di Cassidy.
<< Ci vediamo la settimana prossima, fratellone!>>
<< Non vedo l’ora!>>
Lea aprì la porta di casa seguita da Brad e la sua risata si confuse con un’altra più pungente e stridula.
Sul divano vide Cory seduto accanto alla cassiera bionda del supermercato. Era truccata in modo esagerato, a suo parere e non aveva un aria molto intelligente.
<< Ciao>> li salutò Cory alzandosi e posando il bicchiere di spumante che aveva in mano.
La ragazza bionda si alzò e sorrise.
Aveva un sorriso davvero civettuolo, pensò Lea, come facevano a piacergli quel tipo di ragazze?
<< Ciao>> sorrise cordiale Lea.
<< Lei è Nelly>> disse presentando la ragazza.
<< Lea piacere>> disse stringendole la mano.
<< Lui è Brad!>> questa volta fu Lea a presentare il ragazzo accanto a lei a Nelly.
I due si strinsero la mano poi Brad salutò anche Cory.
La situazione sembrava davvero paradossale ed imbarazzante: tutti e quattro in piedi senza proferire parola.
<< Bhè noi pensavamo di andare in camera!>> disse Cory poggiando la mano sulla schiena di Nelly in un gesto molto intimo.
Lea sentì una punta di fastidio che scacciò subito prendendo la mano di Brad.
<< Anche noi>> disse sorridendo maliziosa a Brad.
<< Bene >> disse Cory avviandosi verso la sua camera facendo entrare Nelly.
Lea fece lo stesso, aprì la porta della sua stanza e Brad cautamente varcò la porta.
<< Buonanotte!>> disse Lea appoggiandosi alla porta.
<< Buonanotte>> rispose Cory facendo capolino con la testa da dietro la sua di porta.
Poi le due porte si chiusero contemporaneamente.
Ma come mai sembrava tutto così strano?
Angolo della scrittrice *___*
Mi scuso nuovamente per il ritardo, e vi prometto che il prossimo capitolo sarà mooolto più bello, almeno spero!!! Intanto vi ringrazio e vi mando un bacioneee!!
XOXO
MW