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Autore: vllblack    05/12/2012    2 recensioni
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Sentì in sottofondo gli applausi e i 'woooh'.
Entrambi scoppiammo a ridere continuando a stringerci forte.
Perchè nessuno è perfetto da solo.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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She's not afraid.

 
 
Mi rigirai per l'ennesima volta nel mio letto, non riuscivo a dormire.
Non parlavo con Hanna da.. una settimana, due o tre, avevo già perso il conto delle volte che cambiava strada quando la incontravo.
Delle volte che abbassava lo sguardo quando cercavo di parlarle, delle volte che stava muta quando gli chiedevo perchè non volesse stare con me per una relazione seria, lei non aveva paura di niente, perchè proprio di innamorarsi?
 
-Perchè vuoi fare il bagno in una piscina privata, chiusa e per di più a mezzanotte?- chiesi mentre stavamo entrando dentro una piscina al chiuso, privata.
-Niall, la vita è una, divertiamoci, che c'è, hai paura?- domandò girandosi e sorridendo maliziosamente.
-Io? Paura? Pft.- sbuffai.
-Si, tu Niall Horan, irlandese famoso, hai paura di infrangere le regole?- domandò mettendo la sua mano sul fianco.
Mi stava per caso sfidando?
Gli sorrisi maliziosamente e la sorpassai andando verso la piscina, aprì la porta con una cartina che era lì accanto.
Appena fui dentro tolsi la maglietta e i pantaloni, dopo di che mi gettai in acqua, era freddissima.
Sentì degli applausi, mi girai e vidi Hanna sulla stipite della porta con i miei vestiti.
-Ops?- rise cominciando a correre via.
Quella ragazza è pazza, pensai cominciando a rincorrerla bagnato.
 
 
Mi alzai, ero tutto sudato, faceva caldo anche se eravamo a Dicembre.
Andai a vedere l'ora: 4.45
Orario perfetto per ricordare le cose che dovevo cancellare dalla mente.
Misi una mano tra i capelli e andai ad aprire la finestra, sentì l'aria fresa contro la mia pelle, era una sensazione bellissima.
Cominciai a respirare a bocca aperta ammirando il sole che stava per tramontare, le luci che si stavano accendendo dentro le case accanto.
Nonostante fosse Dicembre e fossero le quattro di mattina, era un buio totale.
 
Entrai dentro la stanza di Hanna, era distesa sul letto, aveva una mia maglietta addosso che gli arrivava sopra le ginocchia, aveva i capelli spettinati, mori, gli occhi verdi e un sorriso stampato sul viso.
-Ehi, che aspetti a farmi compagnia?- domandò picchiettando sul letto mordendosi le labbra.
Sorrisi e la raggiunsi mettendomi accanto a lei.
Si mise proprio davanti a me in ginocchia, mise le mani tra i miei capelli guardandomi attentamente.
-Sai com'è bello baciarsi al buio?- disse avvicinandosi a me.
Sorrisi maliziosamente.
Spensi la luce e mi attaccai alle labbra di Hanna, facendola stendere completamente, mi misi sopra di lei tenendomi sui braccioli per non schiacciarla.
Ad un tratto si libero di me gettandomi sul letto, si mise lei sopra di me baciandomi con furia.
Questa ragazza è spericolata, pensai.
 
Scossi la testa spostandomi dalla finestra, forse era meglio andare a dormire, restare sveglia non faceva bene.
Mi distesi di nuovo su quel letto pieno di ricordi, chiusi gli occhi e finalmente riuscì ad addormentarmi, anche se tra poche ore sarei dovuto svegliarmi.
Sentì la sveglia suonare, una, due, tre, quattro volte.
Okay, non potevo dormire.
Riaprì gli occhi, erano le 5 di mattina.
Presi il telefono e lo lanciai contro il muro, tanto ne ho un'altro.
Mi alzai andando in bagno, mi tolsi i vestiti noncurante e mi misi sotto la doccia.
 
-Metti l'Esorcista, oppure Paranormal Activity, l'ultimo uscito, dicono che ti faccia paura fino a farti venire un'infarto.- rise prendendo i pop-corn accanto a lei.
Era così bella quando rideva.
-Ma non hai paura?- domandai mettendo un film a caso, horror.
-Sai con chi stai parlando? Perchè se mi chiedi questo vuol dire che non lo sai. Mi sono vista i film più horror del mondo e mi sono messa a ridere.- disse gesticolando.
Mi misi accanto a lei prendendo il telecomando.
-Quindi sicura di voler vedere questo film?- chiesi indicandogli la tv.
-Sei tu che griderai di spegnere perchè hai paura, non io.- ammiccò continuando a mangiare pop-corn.
Risi e cliccai play, Hanna si mise tra le mie braccia facendosi abbracciare.
Questa ragazza non ha paura, pensai.
 
Uscì dalla doccia e mi coprì con un'asciugamano, andai davanti allo specchio e cominciai a lavarmi i denti, in qualche modo dovevo non pensare a lei, a ciò che era successo tra di noi.
Dopo essermi lavato i denti, mi vestì velocemente.
Scesi le scale andando in cucina, dovevo fare colazione, erano le 6 e tra poco avevo un'incontro con i ragazzi, per scrivere delle nuove canzoni per il nuovo Album 'Take me Home.'
Versai il tè caldo dentro la tazza, mi sedetti cominciando a fare colazione.
 
 
-Dove cavolo sei Hanna?- domandai andando avanti e indietro per il salotto, erano le 5 e non era ancora tornata.
-Ehy amore mio, sono.. ad una festa, credo.- rise borbottando.
'Chi è? Il tuo padrone?' sentì in sottofondo.
-Pensa al tuo di padrone e non rompere.- rispose Hanna.
Era ad una festa, come immaginavo, ed era ubriaca, ovviamente.
-Dove sei?- chiesi mettendomi una mano tra i capelli.
-Ehm.. oh..- perfetto, ora non sa nemmeno dov'è.
-Descrivimi il luogo.- chiesi mettendomi le scarpe.
-C'è sabbia, e penso.. ops, ora sono bagnata.- rise.
Era in spiaggia, e molto probabilmente era caduta dentro l'acqua.
Conoscevo la spiaggia in cui andava sempre.
-Arrivo subito.- attaccai e velocemente uscì di casa, fermai un taxi dirigendomi in cerca di Hanna.
Appena arrivai in spiaggia vidi tre ragazze distese che bevevano con in mezzo un tizio, Hanna invece era seduta su una roccia.
Mi diressi velocemente da lei.
Aveva i pantaloni bagnati, il trucco sbavato ed era senza scarpe.
-Ehy Niall!- scese dalla roccia barcollando un pò.
-Andiamo via, ora.- le dissi tenendola dalle spalle.
-Cosa? no! Io voglio restare e divertirmi.- disse facendo una giravolta su se stessa.
Sbuffai e la presi in braccio dirigendomi verso casa, se non voleva venire con me con le maniere buone, ci sarebbe venuta con quelle cattive.
Appena fummo a casa mia, la coprì con un'asciugamano e le feci del tè caldo.
-Come va?- domandai sedendomi accanto a lei.
-Ho un grandissimo mal di testa, mi gira tutto.- disse toccandosi la fronte.
-Ora sei qua con me.- sorrisi.
Lei ricambiò il sorriso prendendo la tazza di thè.
Sono fortemente innamorato di lei, pensai.
 
Mi alzai con la tazza in mano, la misi dentro il lavandino e andai a guardare l'ora: 7 e 20.
Tra pochi minuti dovremmo vederci tutti a casa di Louis, andai a prendere la giacca, velocemente presi le chiavi e uscì.
Trovai alcune fans che gridavano con cartelloni, wow.
Mi misi il cappuccio e andai a farmi fare delle foto con loro, dopo di che mi avviai a casa di Louis a piedi.
Mentre giravo l'angolo andai a scontrare una ragazza, solo dopo mi accorsi che era Hanna.
Era sempre bella, sempre con quei occhi verdi che ti incantavano subito, le labbra rosa, fini, perfette.
Stava andando sicuramente a prendere un cappuccino Starbucks, per poi andare nella piazzetta accanto e sedersi sul bordo della fontana che c'è ammirando la gente camminare.
Facevamo sempre così di Domenica, purtroppo non lo facciamo più.
Abbassò velocemente lo sguardo, mi oltrepassò andandosene via.
Deglutì rumorosamente guardandola mentre attraversava la strada.
 
-Ma io non voglio continuare in questo modo, Hanna.- sbraitai in camera.
Non volevo più essere in dubbio con l'amore che provava lei verso di me, non volevo più chiedermi 'ma io sto con Hanna?' non volevo più essere in confusione, non volevo più rispondere 'non lo so' quando qualcuno mi chiedeva se ero fidanzato.
-Niall io te l'ho sempre detto, non sono la ragazza da relazioni serie, punto!- 
-Non è questo il punto di essere le ragazze da relazioni serie o no, il punto è che tu hai paura di essere innamorata di me, o di innamorarti di me.- le presi le mani guardandola negli occhi.
-No Niall, non è così, e se non vuoi continuare così, se non ti sto bene così, me ne andrò.- si alzò dal letto e uscì velocemente, percorse le scale e uscì di casa sbattendo forte la porta.
-Merda!- urlai dando un calcio alla porta, alla fine mi feci male io.
Come può una ragazza che non ha paura di niente, aver paura di innamorarsi?
 
Scossi la testa e mi diressi velocemente a casa di Louis.
Appena arrivai vidi già tutti intorno al tavolo con i fogli e le penne, presi la mia chitarra e mi sedetti con loro.
-Perchè così in ritardo?- domandò Harry.
-Imprevisti, fan.- mentì.
Loro annuirono.
-Allora, avete qualche idee?- chiese Liam mordicchiandosi il tappo della penna.
-Io sì, dovremmo fare una canzone dolce ma alla fine non triste, che abbia ritmo.- propose Zayn.
Mmh..
-Scusate ragazzi, devo andare.- mi alzai e cominciai a correre verso l'uscita, di corsa mi diressi alla piazzetta dove andavamo sempre io e Hanna.
La vidi da lontano, era come immaginavo, seduta sul bordo della fontana.
Guardai la chitarra e poi lei, dovevo farlo, dovevo buttarmi in gioco.
Cominciai a mettere giù qualche nota.
 
-She sneaks out in the middle of the night, yeah
Tight dress with the top cut low
She’s addicted to the feeling of letting go
Let it go..
Cominciai a cantare suonando la chittarra a ritmo.
La vidi alzarsi, sorpresa.
 
-But she don’t want anyone to know
That I’m the only one that gets to take her home
Take her home..-  
Continuai ad avvicinarmi tenendo lo sguardo fisso su di lei; Tutti ci guardavano sorpresi.
 
-She’s not afraid of all the attention
She’s not afraid of running wild
How come she’s so afraid of fallin’ in love
She’s not afraid of scary movies
She likes the way we kiss in the dark
But she’s so afraid of fa-fa- fallin’ in love..-
Feci una corsa veloce verso di lei, raggiungendola, la vidi sorridere, era rossa in guance.
 
-What about all the things we say
Talking on the phone so late
I can’t let her get away from me..-
Gli girai intorno saltando sul bordo della fontana.
 
-How come she’s so afraid of fallin’ in love
She not afraid of scary movies
She likes the way we kiss in the dark
But she’s so afraid of fa-fa-fallin in love.-
Finì saltando giù dalla fontana, ero a pochi cm da Hanna, sussurrai le ultime parole della canzone.
-Tu sei pazzo.- mise le sue mani intorno al mio collo.
-Ho imparato dalla migliore.- misi le mie intorno ai suoi fianchi.
-Ti amo.- mi sorrise.
'Ti amo'
Aveva detto davvero 'ti amo'?
Lei aveva detto di amarmi?
-Ti amo anch'io.- la baciai davanti a tutti.
Sentì in sottofondo gli applausi e i 'woooh'.
Entrambi scoppiammo a ridere continuando a stringerci forte.
Perchè nessuno è perfetto da solo.
 
 
She’s not afraid of all the attention
She’s not afraid of running wild
How come she’s so afraid of fallin’ in love
She’s not afraid of scary movies
She likes the way we kiss in the dark
But she’s so afraid of fa-fa-fallin in love.


EYO GEENTE.

Come va? Spero beeene.
Allora, sono le 22 e 57 e non so perchè l'ho postata ora la OS perchè sicuramente nessuno mi cagherà ma vabbe'.
AHAHAHAHA, comunque, spero che vi piaccia o:
Hanna la immagino come Phoebe Tonkin. jfidkgvj

E invece, ecco Niallino (?) 
Okay, evaporo, per favore lasciate una recensione? grazie. <3
With love, bye. <3








 

  
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