Rachel, è una ragazzina italiana, di quattordici anni e piena di sogni e di speranza. Ama, Harry Potter e il suo mondo e J.K.Rowling. Lei vorrebbe andare a Londra, non è come i soliti italiani con il loro spirito patriottico, per la propria nazione. In realtà lei lo spirito patriottico c’è l’ha per la Gran Bretagna, perché la sente la sua terra, anche se non c’è mai stata. Sente che è importante per lei andare lì, qualcosa le dice che lei è fatta per quel posto, non sa di preciso cosa voglia dire quella sensazione, ma lei ama Londra e non rinuncerà ad andarci. Da grande vorrebbe diventare scrittrice, il suo modello di vita è J.K.Rowling, stima quella donna è la vuole conoscere, insieme ad altre sei persone che con il mondo di Harry Potter, ci vivono, sono degli attori e Rachel sa che molta gente penserebbe che sono persone che lavorano nel mondo dello spettacolo e basta, ma per lei non è così, quelle persone le trasmettono sensazioni che nessuno le trasmette, che siano attori o gente comune, loro sono Daniel Radcliffe, Harry Potter, nel film, Rupert Grint, cioè Ronald Weasley, Emma Watson, Hermione Granger, Tom Felton, l’antipatico Draco Malfoy e infine James & Oliver Phelps che sarebbero i gemelli Weasley. Detti così, sembrano un elenco puntato, ma in realtà quei nomi, per Rachel, sono più che importanti. Harry Potter, un nome, un idolo, un amico, un sogno e forse un giorno una realtà, è questo che pensa Rachel, sempre. Dalle scuole elementari Rachel, ha sempre pensato di scrivere un libro, sempre, ma a quell’età non conosceva il mondo di Harry Potter, ma quando in prima media lo conobbe, bèh…tutto cambiò. Harry l’aiutò a farle capire cosa ne sarebbe stato di lei nel futuro, diventare una scrittrice. Il libro della Rowling le chiarì le idee, lei le fece vedere il suo futuro nel presente. Adesso, la giovane Rachel, sta scrivendo un libro, ci sta lavorando sopra da due anni, ma nello stesso tempo lei spera, spera nel vedere quelle persone che la renderanno felice e le completeranno il cuore, spera che un giorno Londra diventerà la sua casa, ma sa che forse questo sarà difficile, ma lei spera… Rachel, vive in un paesino molto piccolo, in una casa grande, con la sua famiglia, il padre Bill, la madre Jasmine e il fratello Tony. Rachel una volta viveva in un piccolo appartamento, in un altro paesino, ancora più piccolo di quello in cui vive ora. La sua casa era un appartamento di circa cinque stanze, amava quella casa lei le voleva bene, ci visse per dieci anni, dalla sua nascita e quando la cambiò fu una specie di trauma, nella casa in cui viveva ora, con più di dieci stanza, non si trovava bene eppure doveva piacerle, ma non era così. Ancora adesso che sono passati più di quattro anni, lei non dimentica la sua piccola dimora e pensa sempre a quando quel signore le prese la SUA casa, doveva dir la verità, quell’uomo non le piaceva, non gli era mai stato simpatico, ma non solo perché comprò quell’appartamento, non le piaceva proprio in nessun senso. Eh, povera Rachel, lei si sentiva incompresa, nessuno sentiva le sue sensazioni, nessuno sentiva cosa provava, forse era giusto che solo lei le provasse, le sensazioni erano le sue, ma a capirle o ad ascoltare non era un impresa, e si chiedeva perché tutti la vedessero o volessero vederla così. Insomma, la vita di Rachel, forse era come la vita di tutte le adolescenti, sognare, sperare, ma a lei non importava, poteva essere anche l’adolescenza, però continuava a sostenere le proprie idee, nonostante i suoi amici non capissero… Rachel e amicizia sono due parole che vanno poco d’accordo, ma non perché, Rachel sia un’asociale o un’antipatica, solo perché lei ha sempre sostenuto di non avere ancora trovato la vera amicizia. In fondo lei c’è la mette tutta per essere simpatica, disponibile, ma sono gli altri che non l’accettano, -- Non capisco perché! - si ripeteva sempre, si chiedeva cosa aveva di diverso, cosa poteva non andare bene, niente, non era lei ad avere qualcosa che non andava, forse erano gli altri, o forse era solo perché il destino aveva deciso così, forse era per quello. Ci fu un periodo in cui fu la più felice del mondo, usciva spesso insieme agli amici, si divertiva, organizzavano serate fuori, mangiare pranzo fuori, ma purtroppo tutto questo finì e quelli che le volevano bene, cominciarono a non degnarle uno sguardo, niente… -- Me lo dovevo aspettare -- si disse, eppure pensava di avercela fatta. Continuò senza di loro, senza uscire e fare quattro passi. -- Andrà meglio alle superiori -- si diceva, ma anche lì aveva i suoi dubbi…lei aveva trovato un modo per passare il tempo fantastico, chattare, a lei piaceva molto, parlare con persone di altre regioni italiane, passava ore e ore al computer e non se ne accorgeva nemmeno, di solito era il padre,che doveva lavorare e la staccava. In conclusione Rachel è una ragazzina come tutte le altre, con i suoi ricordi, le sue speranze, i suoi sogni e i suoi desideri, forse era diversa, ma chi poteva dirlo… Ora comincia ad uscire di nuovo, ma non sa come potrebbe finire, a lei manca una cosa importante, l’amore. Vedere tutte le sua amiche con i ragazzi, coccolate e felici, le fa male, perché anche lei ha bisogno di qualcuno con cui dividere il suo cuore, ma non riesce a trovarlo. --Sei una bella ragazza!-- le dicevano le amiche, eppure lei non ci credeva molto, era circondata da tanti bei ragazzi – E’ mai possibile che se io sono una bella ragazza circondata da ragazzi e non riesco a trovarne nessuno?—si diceva, tante volte pensava che per lei restare single doveva essere il suo destino. Molte persone che conosceva erano pieni di persone che erano cotte di loro, lei no, appena si lasciavano con uno, ne trovavano subito un altro…bèh Rachel non voleva arrivare a questo, ma non voleva restare neanche nella situazione in cui si trovava adesso… --Arriverà anche il momento per te!—le dicevano in parecchie persone, ormai Rachel non credeva nelle parole degli altri, le dicevano troppe bugie, o troppe cose che lei sapeva che non sarebbero successe, almeno, non molto presto! Rachel, è una ragazza che sogna e vuole divertirsi…ma lei spera che i suoi sogni si avverino perché lei sa già come vedere il mondo nel suo futuro! IL MIO COMMENTO: Questa è la mia prima storia, o per dir meglio è il mio primo capitolo di una storia, forse è corto, no, è corto! Spero che gli altri siano più lunghi. Una cosa importante che volevo ricordare è che questo racconto è la biografia della mia vita, basta mettere al posto di Rachel, il mio nome! Bèh…io aspetto tante recensioni….grazie MAGIC!