Innamorarsi
nel Seicento
9. Fiducia nella certezza
Più il tempo passava, più Renzo si convinceva che Lucia fosse stata reclusa dal mondo per colpa sua.
Ma il giorno in cui si accorse di quanto gli mancasse e di quanto non riuscisse a fare a meno di lei, non esitò due volte a intrufolarsi nel giardino della sua casa e arrampicarsi su un albero per raggiungere la finestra della sua stanza.
La trovò rannicchiata nel letto, la testa tra le mani.
«Lucia!». La ragazza alzò di scatto lo sguardo, rivelando gli occhi liquidi – occhi che si illuminarono accompagnati da un mezzo sorriso, il primo vero segno di vita dopo giorni.
«Renzo!», rispose affacciandosi. C’era sollievo nella sua voce, e tanta paura.
«Non temete, andrà tutto bene».
Renzo ne era certo, Lucia si fidava semplicemente.
Note dell'autrice:
Da quanto non aggiorno? Una o due settimane? Troppi impegni, poco tempo ç.ç
Spero che la drabble compensi il ritardo, gradirei un commentino.
Grazie infinite a chi sta leggendo/recensendo, sono molto soddisfatta del successo di questa raccolta :)
A presto (spero).