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15 Giunio 1959…era una caldo pomeriggio d’estate…tutto era tranquillo e i vasti prati si coloravano di colori sgargianti…nell’aria si sentiva il profumo dei fiori trasportato da un soffio di vento lieve e delicato…nella lontananza si vedevano  le ombre di due dolci figure….erano due bambini che giocavano nella loro perfetta innocenza…ignari di ciò che sarebbe nato col passare del tempo. Tra di loro c’era un legame indistruttibile…nonostante avessero due caratteri totalmente opposti…lei era dolce, vivace, solare e lui timido, freddo, serio; ma oltre a  ciò si volevano un bene che andava oltre ogni immaginazione…erano sempre insieme, tutti i pomeriggi, nello stesso posto a guardare le nuvole in cielo-mosse dal vento-, sotto la fresca ombra di un’enorme quercia antica. Lui la dondolava sull’altalena, appesa a uno dei rami più bassi e grossi dell’albero. Quando erano insieme sembrava che fossero in un mondo a parte…dove esistevano soltanto loro due e nessun altro…due corpi che vagavano spensierati in un mare di pura allegria e felicità! Passavano giornate intere nel loro nascondiglio segreto-dove nessuno poteva trovarli- e loro giocavano e giocavano…in attesa dell’arrivo del crepuscolo…pronti per tornare a casa ma terrorizzati dall’idea di doversi separare e di tornare alla vita comune; ma una cosa li rallegrava…sapevano che il giorno successivo dopo non molto si sarebbero rivisti!