Capitolo 29
Ultimo

13 Marzo 2013

Nel backstage dei concerti solitamente faceva freddo.
Un pò perchè si ostinavano a tenere l'aria condizionata anche d'inverno, un pò perchè forse speravano di far prendere una broncopolmonite a chi cantava così da saltare tutto il lavoro per i prossimi a venire.
Ero rintanata nel mio cappotto -quello di Gucci, quello che mi aveva regalato senza che lo volessi- e aspettavo con ansia che anche l'ultima canzone finisse.
Dovevo ammetterlo: per quanto amassi Justin, non sopportavo i suoi brani. Era più forte di me, pensai, ironica.
Sentii un boato di applausi, la sua voce che ringraziava tutti e, man a mano, ritornare dentro tutti i ballerini che andarono subito nei camerini per cambiarsi.
L'ultimo che arrivò, per l'appunto, fu proprio lui.
Appena svoltò e scese le scalette tremolanti al lato del palco mi vide, e non potei fare a meno di ricevere una bella botta la cuore, insieme ad una risatina divertita del suo bodyguard.
Si levò il microfono, le cuffiette, e mi venì incontro a grandi passi, tanto che avrei voluto scomparire per quanto mi sentivo piccola in quel momento.
Nessuno di tutto il personale che lavorava per smontare, fare, mettere, intorno a noi sembrava essersi accorto di niente.
Prima che potessi aprir bocca, mi strinse a lui e mi baciò con un'urgenza che poche volte gli avevo sentito, tanto che sulle prime non realizzai subito, ma dopo due secondi mi ritrovai a ricambiare.
Gli accarezzai il collo sudato, percorrendo le guancie calde e rosse per l'affanno, fino a che un colpo di tosse da parte di Kenny ci fece staccare bruscamente.
E ancora una volta, prima che potessi dire nulla, con ancora gli occhi incollati ai suoi, tutto s'infranse.
"Juss, bravo!"
Selena Gomez, bella come sempre, era arrivata col solito sorriso gentile e aveva l'aveva baciato proprio due secondi dopo che l'avevo fatto io, ma con più dolcezza e per una manciata di attimi.
Kenny mi lanciò uno sguardo di scuse, ma capii perchè ci aveva fatto staccare.
Improvvisamente il mio sguardo dovette farsi pieno di consapevolezza, poichè vidi la sua bocca tremare -lo sapevo perchè, era la stessa cosa che provavo anch'io- e Selena rivolgermi uno sguardo sorridente.
"Sapphire, da quanto tempo!" mi abbracciò con tenerezza "Ho saputo che...insomma, tutto...sei venuta qua per salutare Justin?" chiese, un sorriso timido e lievemente di scuse -forse pensava di aver toccato un tasto dolente.
"Sì. A salutarlo" confermai, atona, gli occhi nei suoi.
Lo vidi irrigidirsi, per poi stringere una mano sul fianco di Selena fasciato da un abito color panna veramente grazioso: probabilmente era appena tornata da un red carpet.
"Per l'appunto, stavo per dirtelo: io e Sel ci siamo...rincontrati"
Mi mancò il respiro, ma non lo diedi a vedere.
Lei invece sorrise "E' splendido, no?"
"Ovviamente" risposi, ricambiando il sorriso con meno enfasi.
Justin mi riservò un ultimo, penetrante sguardo, e seppi che sebbene avrei voluto, in quel momento era meglio non dire nulla e farsi da parte.
"Bhè" continuai "il mio volo parte tra poco. E' stato un piacere, rivedervi"
 

24 Maggio 2013
 

"Che bella storia, eh?" mormorai, subito zittita da un suo bacio.
Rimestò il caffè nella mia tazza, per poi portarsela alle labbra e berlo in un solo sorso, malgrado fosse bollente.
"Cosa, esattamente?" chiese, continuando le sue coccole: depositò un bacio sulla mia nuca, sulla guancia, sulla spalla.
Ormai cercavo di non far vedere che mi distraeva fin troppo quando faceva così, perchè sapevo che sarebbe stato un altro motivo per farlo gongolare e credere di esercitare più di quanto potere avesse su di me.
"Questo" risposi secca, sventolando l'ennesima rivista dove si annunciava l'ennesimo appuntamento di "Jelena: continua ancora l'amore" e tutto il resto. Già visto, già sentito, eppure la stampa non mollava mai quell'osso. Che fosse in prima pagina o no, sulle riviste scandalistiche e giornalini erano in ogni dove.
"Sei gelosa?" lo sentii ridacchiare dopo aver dato un'occhiata al titolo, prendendo un biscotto dal vassoio e porgendomelo, come ad imboccarmi. Gli era sempre piaciuto viziarmi.
Lo rifiutai, mentre faceva spallucce e lo mangiava in un sol boccone, aspettando una mia risposta.
"La gelosia non è una prospettiva nel nostro rapporto" dissi, tranquilla, accarezzandogli l'avambraccio, sentendo la sua stretta farsi più forte, mentre avvertivo il suo sorrisino divertito contro i capelli.
"In effetti: sì, è una bella storia" sussurrò al mio orecchio.
Risi "Chi l'avrebbe mai detto! Justin Bieber che ha l'amante"














§§§
Okay, mi spiace per il ritardo, come al solito.
Però questo è proprio mini-mini come capitolo.
Ma è il finale, ed è secco e deciso.
Volevo che fosse così, e sono contenta del fatto
che sia un pò imprevedibile come ultimo
capitolo.
Se recensite, almeno in onore del fatto che ormai
è finita e che mi farebbe davvero piacere
*facciapucciosa* che voi mi dite cosa ne
pensate, mi fareste davvero contenta.
Smetto di rompere perchè ho poco da dire,
tranne che sto avendo un attacco di allergia:
sto lacrimando, è possibile che siano pollini
nell'aria.
Baci,
       A_S

                                                                      Ps.: Grazie a chi a sempre seguito la storia