Aprii la finestra della mia stanza per far accarezzare i miei capelli dal vento serale. La Luna splendeva nel cielo limpido rendendo la mia pelle ancora più diafana rispetto al solito. Aprivo ogni sera la finestra per far passare aria fresca ma sapevo che era semplice scusa perché,nel profondo del mio cuore, speravo che tu saresti tornato da me che saresti entrato dalla imposta come facevi tanto tempo fa.

Eri sparito dalla mia vita in un battito di ciglia lasciandomi qui in un mondo cupo senza di te con una semplice telefonata dove mi giuravi che mi avresti amato per sempre.

Mi stavo dimenticando di te lentamente ed era la cosa che più mi faceva paura non ricordavo il tuo profumo,il tuo sorriso,la tua voce, i tuoi occhi era tutto offuscato da un alone indefinito che oscurava ogni cosa.

Avevo bruciato le tue foto come mi avevi ordinato tu cancellando ogni traccia di te,anche le nostre lettere che erano testimoni inconfutabili del nostro amore erano state distrutte per sempre.

Cercavo di tenere la mia mente occupata in ogni modo, ma la notte i fantasmi mi tormentavano togliendomi il sonno e inevitabilmente mi chiedevo sempre dove ti trovavi e cosa stavi facendo. Stavi soffrendo anche tu per la mia mancanza? Mi pensavi ogni tanto? Scrivevi lettere d'amore consapevole che sarebbero finite nel fondo del cassetto?

Avrei voluto porti quelle domande di persona,avrei voluto baciarti fino a stare male fino a quando i miei polmoni avrebbero reclamato prepotentemente aria.

Avevo bisogno di te più di quanto io stessa potessi ammettere o immaginare perché mi sentivo sola come non mai in tutta la mia vita lo zio Jaime era morto e con lui era andata via una parte di me.

Era stato il padre che non avevo mai avuto mi aveva messa al mondo, insegnato tutto della vita e,se ero la donna che sono oggi, lo devo solo ed esclusivamente a lui.

Neanche il nonno era quello di prima si rintanava nello studio a invocare il nome della nonna Clara e di Jaime e mi si spezzava il cuore vederlo così debole fragile quando ha sempre cercato di risultare a tutti una persona forte che ha un carattere duro. Era come un bambino impaurito al quale bisogna insegnare a vivere ad andare avanti nonostante le delusioni.

Ero stata forte ma anche io avevo bisogno di un abbraccio ogni tanto come quelli che mi sapevi dare tu, le tue braccia forti sapevano darmi conforto e in quel momento il mondo mi sembrava meno bastardo perché mi aveva donato una persona speciale come te e,nella vita, si incontra raramente quel tipo di uomo. Non bisogna lasciarsi sfuggire un essere importante come te e invece eri scivolato via delle mie mani come l'acqua.

Era inutile provarci non ti avrei mai dimenticato perché nonostante tutto tu eri ovunque e saresti stato per sempre parte di me.

In quel momento il cielo limpido fu attraversato da un lampo di luce e riusci a capire che era una stella cadente, l'ammirai mentre scendeva inesorabile e espressi con forza il mio desiderio vorrei rivederti un giorno.

Una lacrima solitaria solcò il mio viso

Ti Amo Miguel.

ANGOLINO ^^

Salve a tutti! Ho scritto la mia prima One-Shot sul libro la Casa degli Spiriti di Isabel Allende. Adoro questo libro mi è piaciuto molto dalla prima all'ultima parola. Sinceramente non so come sia uscita la storia che parla di Alba e Miguel ma spero in un vostro parere ^^

grazie mille a tutti <3