Camminavo velocemente con la testa bassa e i libri in mano, nonostante sapessi che mi sarei beccata l'ennesima punizione dal prof. di biologia. Tirai fuori il telefono e lessi: "dove cavolo sei finita? Muoviti!". Era Carol, una delle mie migliori amiche, stava al corso di biologia con me ed evidentemente voleva "avvisarmi" che la lezione era già iniziata. Era colpa mia se Mrs. Stewart mi aveva trattenuto dopo la lezione?
Con il cellulare in una mano e i libri nell'altra ero così occupata che non mi accorsi che una persona veniva contro di me e , puntualmente, ci andai a sbattere.
"Oddio scusami! Scusa veramente, non volevo! Sono di corsa sai, il prof mi ammaz.." non continuai la frase perchè appena alzai la testa vidi due occhi verdi smeraldo che mi fissavano abbinati a un paio di fossete dovute a un piccolo sorrisino fastidioso e a dei ricci castani. 
"Styles ancora tu! Che palle! Dovresti essere a biologia!" 
"Da quello che mi risulta anche tu Johnson." disse strafottente.
Dio, non lo sopportavo. Raccolsi i miei libri velocemente e filai in classe.
Ovviamente arrivai in ritardo e, nonostante le mie scuse e la mia faccia da cucciolo, Mr. Evans mi diede la punizione. Che nervoso! Un altro pomeriggio sprecato dentro un insulsa aula a fare un bel niente. Grazie a Dio avevo l'Ipod.
Due minuti dopo entrò in classe anche Styles, Harold Styles, detto Harry. Entrò con una mela in una mano e lo zaino appoggiato su una sola spalla e dopo aver biascicato uno "scusi prof. non succederà più" andò a sedersi al suo banco, sfortunatamente proprio dietro al mio.
Vedendo che il prof. non disse niente mi alzai e con tutto il nervosismo e la rabbia che avevo sentito lentamente salirmi dentro dissi:
"scusi mr. Evans, io arrivo due minuti in ritardo perchè mi ha trattenuto una professoressa e ho la punizione, lui arriva dopo di me perchè era troppo impegnato a fumare e lei non dice niente? Chi è lui? Il re della scuola?"
"Johnson stai zitta." disse Styles tra un pezzo di mela e l'altro.
Però alla fine, dopo un pò di battibecchi feci prendere anche a lui la punizione. Certo, avrei dovuto passare il pomeriggio nella sua stessa aula, cosa che già non mi andava a genio, ma niente poteva comparare quel "Allie ti ammazzo" pronunciato da Harry con tanto di occhiata fulminea. Io in risposta, feci un occhiolino e tornai sui miei libri.
Quell'ora passò lentissima, quindi appena udimmo il suono della campanella, ci precipitammo tutti fuori accompagnati dal "Ragazzi ricordatevi la relazione per martedì!" pronunciato dal professore, ormai privo della nostra attenzione.
Ero uscita dalla classe con Carol, e ci raggiunse anche Jade. Ora il trio era completo. Solo che a me mancava una persona, e ad un certo punto, guardandomi intorno, lo vidi. Veniva verso di me con un sorriso smagliante.
In quel momento pensai di non aver mai visto niente di così bello.





Alllooora, questa è la mia prima ff quindi se la recensite e mi date dei consigli, sono più che contenta di accettarli.
Grazie mille :)
Alis.