Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: micchan91    08/12/2012    4 recensioni
RanMasa
continuo a fissare i grossi nuvoloni neri fuori dalla finestra e senza accorgemene inizio a piangere.
< oddio no ti prego...non dirmi che anche tu sei un piagnucolone come il capitano >
mi giro di scatto verso la porta e vedo Kariya che mi fissa leggermente imbarazzato.
Kirino ha un incidente ed è ricoverato in ospedale, ma anche da brutte situazioni come questa può nascere qualcosa di meraviglioso..come l'amore!
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buio...no..ho solo gli occhi chiusi..provo ad aprirli ma la luce è troppo forte e mi ferisce gli occhi facendomi mugolare di dolore.

< eih sei sveglio? > riconosco questa voce!

< Kirino mi senti? > Shindou..perchè mi sta chiamando? Cos'è successo? Non ho la forza di rispondergli. Provo a riaprire gli occhi, ma la luce accecante mi fa mugolare di nuovo e decido di rinunciarci.

< Kirino parlami ti prego > ancora Shindou, che insistenza, perchè continua a chiamarmi?

Mi fa male la testa ed anche la gamba sinistra.All'improvviso una fitta di dolore mi percorre il corpo, poi di nuovo il buio.

Devo essermi addormentato. Riprendendo coscenza del mio corpo noto che al dolore alla testa e alla gamba si è aggiunto anche un "peso" sulla pancia, mi sforzo di aprire gli occhi e noto con stupore che il "peso" non è altro che la testa di Shindou addormentato su una sedia e con la testa poggiata su di me. Mi guardo intorno spaesato, questa non è la mia camera e nemmeno quella di Shindou...sembra più una stanza d'ospedale, ma perchè dovrei essere in ospedale? Non ci capisco nulla...

Provo ad alzarmi, ma una fitta alla spalla mi fa ricadere sul letto strappandomi un urlo di dolore.Shindou si sveglia immediatamente e mi fissa terrorizzato.

< Kirino?! Ti sei svegliato! Come ti senti? Dove ti fa male? >

lo guardo negli occhi, non capisco...perchè mi fa male tutto il corpo? Perchè il mio migliore amico mi sta guardando con le lacrime agli occhi? Non ricordo nulla.

Lui continua a fissarmi e piange, vorrei chiedergli cosa sta succedendo ma sento troppo dolore per riuscire a ragionare.

Lo vedo premere un bottone accanto al mio letto e poco dopo entrano di corsa un dottore seguito da due infermiere, almeno ho la conferma di trovarmi in ospedale. Cercano di farmi qualche domanda mentre mi puntano una luce negli occhi ed iniziano a tastarmi ogni parte del corpo ricevendo in risposta solo mugolii e urla di dolore. Finalmente dopo minuti interminabili smettono di torturarmi e dopo avermi iniettato non so cosa si allontanano da me, solo in quel momento mi accorgo della presenza dei miei genitori in corridoio, davanti alla porta. Parlano con il dottore e vedo mia madre piangere, poi scompaiono in corridoio e Shindou, rimasto in un angolo fino a quel momento, mi si avvicina. Deve avere pianto veramente tanto, ha gli occhi gonfi e sul labbro inferiore noto una piccola ferita, segno che si è morso il labbro per carcare di calmarsi. Mi sorride dolcemente ed io rispondo volentieri al suo sorriso anche se la cosa mi provoca un dolore lancinante alla testa. Infine decido che è il momento di capirci qualcosa e mi faccio coraggio.

< cos'è successo? > chiedo con un filo di voce e l'espressione sul suo volto cambia rapidamente, ho paura che si rimetta a piangere. Continua a torcersi le mani e tiene lo sguardo basso,

< hai..avuto un brutto incidente, una macchina ti ha investito > si morde forte il labbro, io lo guardo stupendomi del fatto che la notizia non mi abbia sconvolto più di tanto, ma sarà colpa degli antidolorifici.

< ah...capisco > mi limito a rispondere, lui mi osserva per capire meglio la mia reazione, poi mi afferra la mano e si siede sul letto accanto a me.

< l'hai fatto per salvarmi, io...ho avuto così tanta paura di perderti, sei stato in coma per quasi due settimane, i dottori dicono che è un miracolo che tu sia ancora vivo> e ricomincia a piangere tentando inutilmente di bloccare le lacrime con le dita.

< l'ho fatto per salvarti? > la lucidità sta iniziando ad abbandonarmi, le medicine devono aver iniziato a fare effetto e voglio sbrigarmi a scoprire tutti i fatti.

< si, stavamo tornando a casa dagli allenamenti, io ero sovrappensiero per via della partita che si sarebbe svolta il giorno dopo e non ho guardato la strada prima di attraversare, così non ho visto arrivare una macchina, ma tu si e mi hai spinto via prima che potesse investirmi....solo che tu non hai fatto in tempo a scansarti e sei stato preso in pieno, è stato terribile....io..mi sento così in colpa! >

so che dovrei rispondergli e rassicurarlo del fatto che non è affatto colpa sua, ma non connetto più, così gli sorrido per fargli capire che è tutto a posto e mi addormento.

Quando mi risveglio sono solo, sono tentato di spingere il bottone accanto al letto per far venire qualcuno, ma mi accorgo di non riuscire a muovere nemmeno un muscolo, maledette medicine! Passo l'ora successiva a pensare a tutta la situazione, ma arrivo ad una sola conclusione : ho fatto ciò che era giusto! Per Shindou farei questo ed altro.

Non so che ore siano, ad intervalli regolari un infermiera entra nella mia stanza per controllarmi ed annota tutto su un foglio. Inizio ad agitarmi, essere in quella stanza da solo senza la possibilità di muovermi mi mette soggezione, fortunatamente bussano alla porta e vedo entrare Shindou seguito da Tenma, Shinsuke, Sangoku, Hamano, Hamagi, Kurama e... Kariya.A quest'ultimo indirizzo uno sguardo sorpreso al quale risponde con uno sguardo di sufficenza come se non fosse li per sua volontà.

< eih ciao, come ti senti? > mi chiede il capitano avvicinandosi al mio letto

< meglio, molto meglio. Mi stavo annoiando > rispondo sentendomi meravigliosamente guardando i miei amici che si avvicinano sorridendo. Passiamo una buona mezz'ora a chiaccherare di calcio, i miei compagni mi raccontano degli allenamenti e della partita che hanno vinto ieri, poi iniziamo a parlare di scuola e non faccio che ridere ascoltando le lamentele di Hamano sulla professoressa di storia. Senza accorgencene passano quasi due ore e l'orario delle visite è finito, è l'infermiera ad avvertirci ed io saluto tutti a malincuore.

Passo in ospedale un altra settimana nella quale mi vengono a trovare ogni giorno tutti i miei compagni, non vedo l'ora di poter uscire da questa stanza e tornare a giocare. Kariya continua a stupirmi e mi viene a trovare ogni giorno, a volte arriva addirittura prima di tutti gli altri (ma mai prima di Shindou, inizio a pensare che dorma in ospedale visto che non appena inizia l'orario di visite è nella mia stanza). Un giorno però ne Shindou ne gli altri si presentano e vengo a sapere con un sms di Hamano che la squadra è dovuta rimanere al campo di calcio per un allenamento extra. Fortunatamente da qualche giorno sono in grado di muovermi liberamente così mi alzo a fatica e vado a sedermi vicino alla finestra guardando di fuori. So che non dovrei prendermela a male se non sono venuti, ma mi sento stranamente abbandonato e solo. Mi sento così stupido... continuo a fissare i grossi nuvoloni neri fuori dalla finestra e senza accorgemene inizio a piangere.

< oddio no ti prego...non dirmi che anche tu sei un piagnucolone come il capitano >

mi giro di scatto verso la porta e vedo Kariya che mi fissa leggermente imbarazzato. Mi asciugo le lacrime con la manica del pigiama < non dovresti essere all'allenamento? > dico mentre cerco di fermare le lacrime che ancora continuano a cadere.

Lui sorride con quel suo solito sorriso, poi mettendosi le mani dietro la testa mi dice < naaa io non ne ho bisogno, sono fin troppo bravo > ma capisco che è una bugia. Non riesco proprio a smettere di piangere e mi sento uno stupido..ma proprio Kariya doveva vedermi così?! Per un minuto rimaniamo così, lui sulla porta a fissarmi, io seduto alla finestra che tampono le lacrime.

< uff.... stupido di un sempai > Kariya si avvicina a me e prendendomi delicatamente per le spalle mi accompagna sul letto, io troppo sbigottito da quel gesto lo lascio fare, mi fa mettere seduto sul bordo del letto e mi si ferma davanti. Ci guardiamo negli occhi e lui arrossisce leggermente, poi mi prende il viso tra le mani e con i pollici mi asciuga le lacrime, credo di essere diventato bordò! Kariya continua a fissarmi con quegli occhi...

ma la mia attenzione si sposta rapidamente sulle sue labbra...sono così seducenti e mi viene voglia di morderle.. " ma che cosa diamine vado a pensare??!!"

< Kariya.... > lui non si muove, le sue mani continuano ad accarezzarmi il viso, i nostri volti si avvicinano lentamente, come lentamente le sue mani scivolano dal mio viso, alle mie spalle fino a cadere sulle mie gambe. Alla fine non resisto più e affondandogli una mano nei capelli lo attraggo a me per poi baciarlo appassionatamente. Lui stringe la stoffa dei miei pantaloni del pigiama, ma non si ribella. Continuiamo a baciarci a lungo e le mie lacrime bagnano anche il suo volto, ci stacchiamo solo perchè arriviamo alla consapevolezza che se avessimo continuato saremmo andati sicuramente oltre. Ansimiamo entrambi e Kariya è visibilmente imbarazzato, tiene lo sguardo basso e borbotta qualcosa che non riesco a comprendere, a quella vista io scoppio a ridere e nonostante mi provochi delle fitte tremente al petto non riesco a smettere. Lui alza lo sguardo e diventa un peperone < S-STUPIDO DI UN SEMPAI COSA DIAVOLO RIDI? > ed io rido ancora più forte cadendo disteso sul letto e tenendomi il petto per il dolore, lui fa per andarsene sbattendo i piedi, ma io lo afferro per un polso e lo abbraccio di slancio

< grazie per essere venuto oggi Kariya > gli sussurro, lui rimane immobile e ricambia il mio abbraccio < ero di passaggio e poi te l'ho detto io non ho bisogno di allenamenti extra >

borbotta ed io gli sorrido dolcemente. Non passa nemmeno un secondo che riprendiamo a baciarci ed io lo trascino sul letto con me tra le sue imprecazioni e le mie risate.

Quello che non so è che fuori l'infermiera che dovrebbe controllarmi sta fissando interrogativa 7 ragazzi che appostati fuori dalla porta della mia camera tutti rossi come dei peperoni si tengono le mani sulla bocca per non scoppiare a urlare/ridere. Affacciandosi alla porta poi capirà il perchè, io e Kariya siamo sdraiati sul letto, lui tra le mie braccia cerca di divincolarsi dalla mia presa e io che affondo affondo il mio viso nei suoi capelli ridendo per poi baciarlo un altra volta e una altra ancora. L'infermiera decide che la visita può anche aspettare e si allontana ridendo e facendo l'occhiolino ai ragazzi. Shindou sorride dolcemente guardandoci, poi si gira verso gli altri < volevamo fargli una sopresa finendo presto gli allenamenti, ma direi che ha già ricevuto una gran bella sorpresa oggi, andiamocene lasciamoli in pace >

< già, gran bella sorpresa > dice Hamano ridendo e si avviano verso l'uscita.

Intanto nella mia stanza io e Kariya continuiamo a stare sdraiati sul letto fin quando l'infermiera non entra (ci ha concesso una fantastica mezz'ora prima di entrare per la visita)

< io allora me ne vado, ciao > dice il mio caro difensore scendendo dal letto.

Io lo bacio di sfuggita facendolo arrossire nuovamente

< ti aspetto domani > gli dico sorridendo all'infermiera che ridacchia guardandoci

< non ci contare! Te l'ho detto che oggi sono semplicemente passato di quì e gli altri giorni sono stato costretto a venire! > urla infilandosi la giacca < stupido di un sempai > ma prima di uscire si ferma sulla porta ad osservarmi, mi fa l'occhiolino e sparisce nel corridoio. Io rido e mai come in questo momento sento di voler uscire al più presto da questo ospedale per tornare a giocare in squadra...soprattutto perchè adesso c'è lui...

"ti amo Kariya" penso mentre l'infermiera inizia la visita

"ti amo Kirino" pensa nello stesso momento Masaki mentre si avvia verso casa sorridendo

"guarisci presto" un ultima occhiata verso la mia finestra e scompare oltre il cancello...

 

 

angolino dell'autrice

la mia prima RanMasa! Inizialmente doveva essere una TakuRan da bollino rosso..ma poi scrivendola è diventata questo obrobrio xD spero vi piaccia tanto quanto è piaciuto a me scriverla.

Mi scuso per aventuali errori!

Ps scusate il titolo banale, ma io non sono capace di mettere i titoli..è una cosa che non so fare dai tempi delle medie! Ci passo le ore a pensare ad un titolo decente ma nulla...quindi chiedo perdono!

Fatemi sapere cosa ne pensate ;)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: micchan91