AijiMaya (LM.C)

Venus Doom - H.I.M.

"No."
"Mapperchè?"
"Perchè fumare ti fa male, amore."
"Oh, ma fottiti!"
"Forse dopo."

Era sempre così tra Shinji e Masahito. Maya voleva fare qualche cazzata -ad esempio fumare- e Aiji glielo impediva nei modi più assoluti.

Voleva bene a Masachan, Aiji. Lo amava, un amore che nasceva dalle viscere più profonde della sua anima e che lo illuminava ogni giorno. Era impossibile non amare Masahito, così sincero, così ingenuo, così puro.

Era veramente impossibile.


Forgiven - Within Temptation

"Te la senti?"

Non ci furono più frasi sensate dopo quell'ultima domanda, Masahito rispose con un bacio, trasmise tutte le emozioni che aveva in corpo grazie ad esso.
Era la loro prima volta, si erano dati tempo, avevano pensato alla band e poi si erano dedicati a loro due. Loro soltanto.
Parole sconnesse, sospiri, gemiti, un continuo rincorrersi in quella stanza che ormai sapeva di loro. Corpo contro corpo, avvinghiati stretti come se ne andasse della loro vita. Respiro dopo respiro, fino ad unirsi l'uno all'altro, insieme.

Un'incastro perfetto.


Paid In Full - Sonata Arctica

"Lo vuoi il mio lecca-lecca, Aijisama?"
"Maya, stiamo lavorando!" sussurrò Shinji al ragazzo, dandogli una gomitata.
"Evvabbè! Se non lo vuoi, fa niente" Maya rise sotto i baffi e appoggiò la mano libera sulla coscia del ragazzo, accarezzandola lascivamente. Meno male che c'era il tavolo a coprire il tutto!
"Masahito Yamazaki. Non. Provocarmi." sibilò il chitarrista.
"Ma guarda che il mio lecca-lecca è buono. E poi, io voglio anche il tuo," sussurò di nuovo Maya, giocherellò con la caramella alla fragola che aveva in bocca e aspettò. La bomba ci avrebbe messo poco a scoppiare.
E proprio così fu.
"Ragazzi, io vado in bagno."
Oh, sempre così prevedibile.

New Thinking, New Possibilities - Hyundai Brand

Il viaggio in macchina sarebbe durato molto e Maya lo aveva cominciato a snervare fin da subito.
"La puoi smettere di dire cazzate per due secondi? Due. Non chiedo altro."
"Uff, va bene."
Maya si concentrò sul panorama fuori dal finestrino e sorrise quando vide quei campi così verdi e quel cielo brillare sorridente.
Forse, ma forse eh!, sarebbe rimasto zitto per tutto il viaggio e avrebbe ammirato i paesaggi fuori dalla macchina.
Però, prima si sarebbe divertito a rompere le balle al suo ragazzo.
Com'è che diceva quel vecchio proverbio?
Prima il dovere e poi il piacere.

Hot - Avril Lavigne

Si sentiva un freddo addosso che nemmeno nel polo Nord si poteva concepire. Si mise vicino alla stufetta e accese la televisione, pentendosi di non aver invitato un qualche amico a casa. Almeno si sarebbe fatto quattro risate!
All'improvviso, il campanello trillò facendogli fare un salto di quattro metri. Chi poteva mai essere, si chiese mentre apriva la porta.
Un sorriso spuntò sul suo viso, illuminandolo.
"Ciao Shinji! Che bello vederti!"
"Sono passato a vedere come stai, Masachan."
"La febbre mi è passata ma sto morendo di freddo" si lamentò mentre faceva il entrare il ragazzo.
Era girato e non poteva vederlo in viso ma sentì comunque le parole che disse.
"Potrei scaldarti io, Masahito"
Maya arrossì fino ad assumere una tonalità violacea e si girò verso il chitarrista.
"Mi stai già scaldando, Shinji."
Aveva fatto bene a non invitare nessuno quella sera. Decisamente.

Bittersweet - Within Temptation

"Non devi farti tante pare mentali con me, Masashi."
"Lo so ma ho paura di romperti troppo le scatole."
"Fa niente, io ti ascolterò sempre."
Seduti sul divano, le mani intrecciate e i respiri vicini, si guardarono negli occhi e sorrisero.
Masahito diventava della stessa consistenza del burro fuso, ogni volta che Shinji era nei paraggi ed essere a casa sua, seduto sul suo divano, con le labbra vicine alle sue, non lo aiutava di certo a essere un po' più composto.
"Davvero?"
"Davvero."
"Perciò posso dirti tutto ciò che sto pensando adesso?"
"Certamente."
"Dammi un bacio."
Shinji non se lo fece ripetere due volte, appoggiò le labbra su quelle morbide e dolci del ragazzo e si abbandonò al suo primo bacio con lui. Era come sugellare un patto, quell'esprimersi senza l'utilizzo delle parole.
Si staccò leggeremente dal suo viso per poterlo guardare meglio.
"Ti darò tutti i baci che vuoi, Masacchan."

Hand In My Pocket - Alanis Morissette

Non era particolarmente arrabbiato nè particolarmente triste.
Masahito Yamazaki era un ragazzo come tutti gli altri. Beh, quasi.
Non tutti i ragazzi avevano una persona fantastica come Shinji al loro fianco.
E mentre camminava per le strade di Shinjuku, Masachan sorrise a quel pensiero. Shinji era prottetivo, premuroso e lo faceva stare bene. Oltre ad essere il suo fidanzato da un bel po' di tempo, era anche il suo migliore amico. Il compagno di sbronze, di cazzate e di vaneggiamenti vari.
Molte cose nella sua vita non erano il massimo ma c'era sempre Shinji a cancellarle dalla sua mente.
E a Masahito andava bene.

Misery Business - Paramore

Tre erano le cose che facevano incazzare Shinji Mizui come una iena. Le menzogne, il tradimento e gli ex fidanzati.
E Masahito Yamazaki era riuscito a mischiare queste tre cose in un unico grande bordello.
Aveva mentito a Shinji, dicendogli che non provava più alcunchè per Takamasa ed ecco che, appena Miyavi lo aveva avvicinato, era finito nuovamente con lui.
E faceva male, cazzo se faceva male sapere di essere stati un rimpiazzo per tutto quel tempo e di aver sopportato in silenzio tante lacrime ed aver consolato una persona che ti ha gettato via al primo cenno del principe azzurro.
Si sentiva a pezzi, Mizui. Si sentiva usato da Maya come se fosse un giocattolo in mano ad un bambino.
Non l'avrebbe sicuramente perdonato per questo. Non sono l'aveva umiliato ma gli aveva strappato il cuore dal petto per poi buttarlo nel primo cestino disponibile.

In The End - Linkin Park

"Fa male."
"Fa sempre male la prima volta, Masashi."
"Ma non pensavo così tant-AHIA!"
Shinji sollevò la pinzetta e guardò accigliato il ragazzo.
"Se non ti va bene, fattele fare da qualcun'altro le sopracciglia."
"Sopporterò in silenzio, ma tu continua!"
"Ecco, bravo."
Shinji continuò il suo dovere, Maya lo aveva letteralmente costretto a prendere in mano la pinzetta e a fargli le sopracciglia. Diceva di vergognarsi ad andare dall'estetista e che solamente il suo ragazzo poteva fargliele. Che poi le voleva da donna, come se non fosse già effemminato di suo... MAH!
"AHIA! AHIA! AHIA!"
"Oh, 'fanculo và!"

(Non fatemi domande, vi prego! Non so nemmeno io da dove sia uscita fuori sta cosa! XD)

Blue Eyes - Within Temptation

"Sono stanco."
"Chiudi gli occhi, allora."
"Ma così non posso guardarti e non potrò essere sicuro che tu rimarrai qui."
"Allora abbracciami, Masashi, così non potrò andare da nessuna parte."
Masahito si strinse a lui, nascondendo il viso tra i suoi capelli e respirando il profumo di Armani misto a quello della sua pelle.
Shinji gli avvolse i fianchi con le braccia e depositò un soffice bacio vicino al suo orecchio.
"Sei più tranquillo?"
"Quando mi sveglierò, sarai ancora qui, vero?"
"Sarò ancora qui."
"Allora, sono più tranquillo."



Shi.
Con un po' di ritardo ma... Eccolo qui! :3
Love ya!