Julie gli somigliava molto. Aveva gli occhi verdi anche lei, i capelli ricci, quasi boccolati, sul castano chiaro che le arrivavano a metà schiena, un bel sorriso, in quanto 'trasformato' dall'apparechio che aveva portato durante le medie, ma era abbastanza bassa, e, così lei diceva, grassa, anche se non lo era affatto.
Al contrario di Harry lei non era molto popolare, anzi aveva pochissimi amici.
La cosa che è sempre parsa strana a tutti, è che loro due erano migliori amici da sempre. Tutti si chiedevano come, il 'grande' Harry Styles potesse essere amico di lei, la piccola sfigata Julie Green. Ma lo erano.
Come tutti i giorni, arrivati a scuola, Julie salutò Harry con un bacio sulla guancia e si diresse verso Charlotte, detta Charlie e Niall, i suoi due migliori amici.
Charlie aveva gli occhi verdi, si anche lei, ma al contrario aveva i capelli biondi e liscissimi. Era molto alta, e, nonostante fosse più piccola dei tre, tutti credevano fosse la più grande. Niall, invece, aveva gli occhi azzurri e i capelli biondi, tinti. Era più altro di Julie ma più basso di Charlie. Sia Niall che Charlie portavano l'apparecchio ai denti.
Harry invece si era avvicinato al solito gruppo di ragazzi con cui stava tutte le mattine.
Julie riuscì ad intravedere quegli occhi azzurri che ogni volta le facevano battere il cuore. Loui Tomlinson, penultimo anno, era difronte a Harry e riusciva a vederlo perfettamente.
-Harry sa della tua cotta per il suo migliore amico?- sussurrò Niall all'orecchio di Julie, che a quelle palore sobbalzò.
-Eh?- disse semplicemente, chinando il volto per non mostrare le guance rosse.
-Hai capito benissimo.- sghignazzò Niall allontanandosi dall'orecchio dell'amica. 
A meno di un metro da loro anche Charlie guardava Tomlinson. E Niall se ne accorse.
"Come fa a far innamorare tutte di lui?" chiesa tra se e se il biondo.
Niall stava per dire qualcosa quando il suono tanto odiato si diffuse per tutto il cortile.
-La campanella!- disse Julie.
Entrarono in classe. Julie e  Charlotte erano nella stessa classe, Niall invece era con Harry e un certo Liam Payne, un amico di Harry, e infine, l'amato signor Tomlinson, era con Zayn Malik, altro amico di Harry. Julie sosteneva che quel ragazzo, anche se (non proprio) felicemente fidanzato, fosse completamente cotto di Hailey.
Hailey era la compagna di banco di Julie.
Era una ragazza molto magra, con gli occhi castani e i capelli biondi non priprio lisci, alta (ma mai quanto Charlie) e, secondo Julie e Niall, davvero carina. 

In quel momento entrò in classe.
-Ciao Hailey- disse Julie, quando l'amica si sedette accanto a lei, e le sorrise.
-Ciao- disse semplicemente lei, senza nemmeno guardarla in faccia.
-L'hanno fatto anche oggi?- chiese Julie facendo scomparire il sorriso dalla sua faccia.
L'altra annuì.
-Harry mi sentirà, mi aveva promesso che non ti avrebbero più fatto niente!- disse poi scattando in piedi.
-No. Per favore. Va bene così. Non voglio che litighi col tuo migliore amico.- disse la bionda, bloccandola.
-MA SCHERZI?!- urlò lei. 
Tutti si voltarono a guardarla. 
-Buongiorno ragazzi!- disse la professoressa di fisica entrando in classe.
In risposta, un buongiorno rimbombò nella classe, e cominciò la lezione.

 -Julie!- disse una voce che conosceva benissimo.
-Harry- rispose lei, fredda. -Devo dirti una cosa.-
-Beh, anche io.- disse tutto contento. -Fai parlare prima me.-
-No. Fa parlare prima me.- disse alzando leggermente la voce, facendo scomparire fossette e sorriso dal volto dell'amico. -Ricordi la promessa che mi avevi fatto?-
-Si. Non avrei dovuto più prendere in giro Hailey, ne io, ne gli altri.- disse lui. 
-Ne picchiarla. Ma oggi lo avete rifatto!-
-Ti giuro che io... aspetta un attimo. Cazzo. Torno subito, aspettami qui.- Harry cominciò a correre verso il cortile e Julie, leggermente alterata, decise di andare nel bagno poco distante da li.

-Zayn.- urlò Harry cercando l'amico nel cortile.
-Dimmi riccio.- disse sorridente il moro, comparendogli davanti.
-Sei un coglione.- disse Harry.
-Che cazzo ho fatto sta volta?- 
-Avevi promesso che non avresti più toccato Hailey.-
-Quell'asociale? Scusa, ma me lo stava proprio chiedendo con quello sguardo.- rispose lui con un ghigno stampato in faccia.
-Vaffanculo.- disse Harry spingendo il moro.
-Su dai, Harry. Cosa succede se ci prendiamo gioco di quella?-
-Succede che litigo con Julie.-
-Julie, Julie, Julie. Non sai pensare ad altro?- chiese strafottente il più grande.
-Sai bene cosa provo per lei!- 
-E allora perché cazzo non ti fai avanti?- 
-Perché ogni volta che ci provo un coglione compina casini.- disse per poi voltarsi e andarsene.
-L'hai fatto incazzare davvero, sta volta, Malik- disse Louis poggiando una mano sulla spalla dell'amico.
-Non rompere le palle, Tomlinson-
-Come siamo scorbutici oggi Malik. Vuoi che racconti a tutti che picchi Hailey solo perché ne sei immensamente innamorato?-
-Tu di una parola, e ti assicuro che sarà l'ultima.- e, detto questo, anche lui andò via.