Ore 8:00 inizia l’ora di scienze.
Ero seduta nel mio posto vicino alla finestra e come compagno di banco avevo un certo Liam Payne, ecco lui era dolce ma soprattutto scherzoso ,non era tanto bravo a scuola infatti di tanto in tanto venivo a casa sua a dargli ripetizioni, devo dire che da quando gli do ripetizioni è molto migliorato, ne vado fiera.
Arriva la prof, tutti ci dobbiamo alzare, poi dice di accomodarci e di ripassare perché stava per interrogare.
Ripassai e ripetei la lezione a Liam che era distratto da non so cosa, poi gli dissi che toccava a lui ripetere ma la prof ci interruppe.
Prof: Adelaide e Liam basta chiacchierare.
Io: Ma prof, stavamo soltanto ripassando.
Prof: Si ripassa a casa, e non controbattere.
Liam: Prof, la colpa non è sua a mia, mi stava facendo ripetere la lezione.
Prof: Ti sei messo a difendere la tua ragazza, per caso?
Io e Liam: Veramente non siamo fidanzati, siamo soltanto amici.
Prof: Va bene, allora Payne interrogato vediamo se è vero quel che hai detto.
Liam va alla cattedra interrogato, e io penso a quella frase, Liam non era il mio tipo ideale, ma gli volevo bene ,o forse qualcosa di più.
Incominciai a scarabocchiare il libro, riempendolo  di cuori. Beh io sono una ragazza sdolcinata ma non fino al punto di disegnare cuori sul libro.
L’interrogazione di Liam finisce, la prof mi interroga, io ci vado come al solito.
Io: Ecco, per oggi c’era…
Prof: Va bene ripeti, ma posso dirti una cosa?
Io: Si, dica.
Prof: Non pensare ai ragazzi.
Io: Ma, verame….
Prof: Dimmi l’argomento e basta
Io: La chimica è una branca della scienze e studia…
Finita l’interrogazione torno a posto, ma perché tutti credono che io e Liam siamo fidanzati?
Liam: Quanto hai preso?
Io: 8 come al solito, tu?
Liam: penso un 7
Sono le 8:55 manca poco alla fine della prima ora, finalmente sospirai guardando l’orologio.
La prof spiega e per la prima volta non ci capisco niente, non sapevo quale argomento stesse trattando.
Suona la campanella, si avvicina Giusy e mi dice da pag 65 a 69. La ringraziai.
Viene Liam e mi dice ti va di venire a casa mia oggi, per le ripetizioni ?
Io: Si
Liam: Alle 4:00 a casa mia.
Io diventai rossa, non avevo mai avuto questa razione infondo andavo sempre a casa sua, per le ripetizioni.
Ecco la seconda ora italiano, stranamente spiega, la sua ora finisce in fretta.
Così passarono in fretta le altre ore.
All’uscita, Liam mi disse: Ci vediamo più tardi e risposi: A più tardi.
Tornai a casa, mangiai e dissi ai miei genitori che per l’ennesima volta andavo da Liam.
Loro erano sempre stati d’accordo, perché conoscevano la sua famiglia e poi per Liam ha due sorelle e siamo molto amiche.
Aiutai mia madre a sparecchiare, mi diressi in camera, mi scelsi i vestiti, mica potevo andarci in tuta!
Erano le 15:30 mancava poco, andai a lavarmi e mi vestì.
Tutto pronto, salutai i miei e me ne andai.
Eccoci a casa Payne, bussai ed aprì lui.
Liam: Ehi, ciao
Io: Ciao, Liam sei solo in casa?
Liam: Emh, si
Io: Okay allora andiamo in camera.
Andammo in camera sua e lui mi chiede cosa c’era da studiare, io in realtà sapevo solo le pagine.
Apriamo i libri, calma pensai, l’argomento era la riproduzione.
Io: Cazzo, siamo in quarto liceo e ancora facciamo ste cose.
Liam: Prima di studiare, vorrei parlarti.
Io: Va bene, ma non fare così che metti ansia.
Liam: Io,emh…ecco ti amo.
Io: Liam hai detto che mi ami?
Liam: Ebbene si, mi piaci, mi sono innamorato di te, sto male a sapere che tu non mi vuoi, sei la mia vita.
Io: E chi l’ha detto che non ti voglio?
Liam: Vuoi essere la mia ragazza?
Io: Sii
Ci baciammo, avevo le farfalle nello stomaco.
Eravamo felici e incominciammo a studiare, prima io e poi lui.
Mentre leggevo Liam mi prende e mi sbatte sul letto, perché non passiamo alla pratica? Disse.
Io: Ma..Liam..non..
Lui comincia a spogliarsi, in quel momento pensai che fisicaccio che tiene il ragazzo.
Mi spogliai anche io, eravamo l’uno sopra l’altro .
Incominciammo con piccoli baci, poi mi sussurrò una cosa all’orecchio che mi fece eccitare.
Andai dal suo piccolo e incominciai a giocarci, prima con le mani e poi lo misi in bocca, dove egli venne.
Dopo mi dette un baciò e si sporcò del suo seme.
Mi allargò le gambe e iniziò a giocare con la mia intimità, facendomi venire.
Eravamo pronti entrambi, basta preliminari era ora di passare all’azione.
Liam entrò dolcemente in me, dava leggere spinte che poi diventavano profonde, arrivava al limite.
Entrava ed usciva da me, sua camera si riempì di urla e gemiti.
Dopo un paio di spinte venne copiosamente, dentro di me.
Eravamo esausti, ci accasciammo nel letto.
Liam: Visto? Meglio la pratica
Io: AHAHAHA
Dopo un po’ ci rivestimmo, e cominciammo a studiare.
Liam: Dovremmo farlo spesso
Io: la ginecologa la paghi tu
Tornarono i suoi genitori, fortunatamente eravamo vestiti e non capirono nulla.
Io: Liam devo andare, ci vediamo a scuola.
Liam: Ti accompagno giù.
Salutai i suoi genitori e andai, giù Liam mi salutò con un bacio.
Tornai a casa e così finì la giornata ,ero incollata al cellulare.
I miei con intuirono niente, menomale.
Era il giorno più bello della mia vita.
 
Ehi questa è una nuova OS a me non piace, l’ho scritta in un momento di noia.
Comunque recensite e scusate gli errori, non ho riletto la storia.