Prologo.
Tutti conoscono
Johnny Depp, ma per chi non lo conosce ci sono solo poche parole per
identificarlo: uno dei più bravi attori al mondo.
Versatile a tal
punto da essere soprannominato “il camaleonte”, un titolo che gli si addice più
di quanto si immagini, perché come dissero una volta: «Nessun altro attore, e
intendo davvero nessuno, avrebbe potuto ricoprire il ruolo interpretato da
Johnny.
Quindi dategli
il suo Oscar». E si, gli diedero l'Oscar.
Insomma, Johnny
ha avuto proprio una vita intensa fino a stabilirsi come quello che era: un
eccellente attore, regista, musicista, produttore cinematografico, un sex
simbol, padre di due bellissimi figli e felicemente impegnato con Vanessa
Paradis, una cantante francese. Era anche il secondo attore più pagato al
mondo, che non è poco, e grazie a questo possedeva più di un abitazione sparse
per il mondo tra cui un'intera isola.
Migliore amico del famoso regista Tim Burton, con cui ha collaborato in
parecchi film di successo, tranne uno. L'ultimo.
Forse è stato proprio quel film a scatenare il tutto, a dare il via ad una
serie di avvenimenti a cui il nostro protagonista non ha potuto porre fine.
Forse sarebbe stato meglio se quel giorno Tim fosse rimasto a letto, invece che
alzarsi e pensare che avrebbe potuto creare un film basato su una soap opera
degli anni sessanta: Dark Shadows.
Furono molte le opinioni sul quel film: chi sosteneva che nonostante non fosse
uno dei migliori, il film di Burton avesse comunque la sua inimitabile firma
dentro, chi lo reputava un ottimo film, chi diceva che non era niente di che,
chi addirittura lo descriveva come deprimente e chi ha fatto notare che il
regista gotico si stesse piano piano affievolendo, e con lui anche il suo
protetto Johnny, a cui venne messa in discussione la sua capacità di recitare.
Vinsero purtroppo le critiche negative, quelle che consideravano il film un
totale disastro.
Dopo l'uscita di Dark Shadows fu tutta una discesa. Per Tim ci fu un periodo di
ritiro, ma a Johnny andò molto peggio.
Arrivarono pochissimi nuovi copioni a Depp, e tutti di personaggi secondari o
ancora peggio comparse, fino a quando non arrivò più niente: nessuno lo voleva
più nei propri film... e quello che una volta era un camaleonte, uno a cui non
si poteva trovare un sostituto, adesso non era più nessuno e il sostituto a
quanto pare esisteva davvero.
Per i primi tempi non fu così male, aveva abbastanza rendita dai film
precedenti per poter vivere in tranquillità come sempre, ma a lunga andare finì
quasi tutto...
Vanessa si allontanò anche lei assieme ai suoi figli, "Per dimezzare i
gossip" diceva... "Quando tornerai quello di sempre e sarai in grado
di mantenere i tuoi figli tornerò".
Ma non tornò più, perché Johnny non fu più quello di sempre.
Piano piano poi, col passare del tempo, nessuno aveva più avuto sue notizie
-famiglia compresa- e Johnny sparì lentamente dalla faccia della terra: più il
tempo passava, più le persone si scordavano di lui.
Fino a che un giorno, non si sa quale di preciso, fu come se non fosse mai
esistito. Puff.
Bene, bene, bene. Sono tornata con un’altra fic su
Johnny! Vi sono mancata? No? Bene. Non sapete neanche chi io sia? Ancora
meglio!
Che dire, questo è solo il prologo, serve per farvi
capire un po’ come sono andate le cose, quindi non c’è granché da commentare...
Ah: tutto quello che ho scritto e che scriverò nei
prossimi capitoli, è solo in parte vero. Non traumatizzatevi, Johnny è bello
che contento a casa sua xD.
E il font che ho usato per il prologo non sarà quello
che userò nei capitoli.
Credo di aver detto tutto... sì.
Vi mando un bacione, June.