Il mio nome è Elle, vivo a Wolverhampton, ho 19 anni, castana, capelli lunghi, occhi color nocciola, ho le fossette ( fuck yeah) e sono vicina e amica d'infanzia di Liam Payne.

Il giorno in cui è andato a X Factor, gli sono stata affianco ed ero dietro le quinte con la sua famiglia, pregando che passasse il turno, sono stata con lui quando ha fatto parte dei One Direction e sono quella che è stata la prima a conoscere Danielle, dopo i ragazzi certamente. Sono passati alcuni mesi da quando lui vive a Londra e io frequento l'università a Oxford. Ma finalmente è arrivato il Natale e questo vuol dire rivederlo.
 

Era il 21 dicembre e io stavo preparando i bagagli per tornarmene a casa, Lizzie era affianco a me e mi parlava di cosa avrebbe fatto durante le vacanze.

<< Sai stavo pensando di andare con Matt a Londra, tanto per cambiare e passare il Capodanno là, tu invece cosa farai El?>> Disse tirandomi un maglione verde. Io lo presi al volo e continuai a farmi la valigia.

<< Non ne ho idea, penso che lo passerò con Liam, Dani e poi con gli altri, almeno credo. Altrimenti penso che lo festeggio con i miei >> Alternativa che speravo non capitasse.

Quando chiusi finalmente la valigia, sentii suonare alla porta del nostro appartamento. Vivevo nella casa dello studente del complesso universitario, stavo studiando Economia Aziendale, sperando di poter diventare una donna di carriera. Il mio sogno era lavorare in un giornale finanziario a Londra. Quando andai ad aprire la porta, mi ritrovai un omaccione con un sorriso dolce e capelli castani, con in mano due moccaccini. Liam mi sorrise e mi passò una tazza dicendo

<< Servizio in camera>> Gli sorrisi e mi appoggiai allo stipite della porta, prendendo la tazza

<< Veramente non avevo ordinato nulla, ma visto che ci sei, grazie! Ora può anche andare, straniero!!>> Feci per chiudere la porta, ma lui la bloccò con il piede dicendo

<< E la mancia? >>

<< Ahh si prego entri, le do la mia valigia da portare in macchina!!>> Dissi facendolo entrare ridendo.

Lui mi guardò con quel suo sguardo divertito e dolce, che conoscevo così bene. Sbuffò e salutando Lizzie disse

<< Preferivo non aver detto niente.. Comunque come stai? Fatti guardare!!>>

Feci una giravolta per farmi valutare e dopo averla finita risposi

<< Tutto bene, come vedi! Tu invece sei sciupato! Se ti fanno mettere ancora di più a dieta, li uccido i tuoi coach es!>> Lui si mise a ridere e fece i muscoli

<< Ma guarda, sono forzuto!>>

<< Certo certo, dimostra la tua forza portando i bagagli!>>

Salutai Lizzie e andai con Liam nella sua macchina, come entrai vidi una figura ad aspettarci, e mi voltai a guardarlo in cagnesco

<< Ti ho già detto che ti voglio bene?>> Disse lui, anticipandola, prima che potesse dire qualcosa

<< Pff.. Ma non mi va che ci sia anche lui>> Scoccò un'occhiata al ricciuto appoggiato alla macchina, aveva intorno a sé uno stormo di ragazze che chiedevano gli autografi e scattavano foto << Posso capire che siate amici e tutto, ma è Natale fra un po', non dovrebbe passarlo con la sua famiglia?>>

<< I suoi genitori sono partiti, Gemma è con il ragazzo e lui è solo soletto. Mi ha fatto pena e ho deciso di portarlo a casa con noi e passare il Natale insieme. Non l'avresti fatto neanche tu, se avessi Harry tutto triste>>

Lei scoccò uno sguardo verso Harry e pensò che forse non avrebbe avuto nessun risentimento o senso di colpa, ma alzò le spalle.

<< Tanto lo dovrai sopportare tu!>>

<< Ancora non ho capito come mai non ti piaccia>>

<< Te lo racconterò un giorno che non hai niente da fare!>> Si avvicinarono verso quello stormo di ragazze che, appena videro Liam, vollero farsi altre foto con lui. Harry le sorrise e alzò una mano in segno di saluto

<< Hey! Come va?>>

<< Hey, tutto bene, grazie. Tu?>> Rispose per gentilezza, almeno quello era rimasto tra loro due.

<< Bene grazie... Ehm.. avete finito i corsi?>> Disse lui, visto che non voleva stare in silenzio, mentre Liam faceva le foto.

<< Siamo in vacanza, comunque io carico la macchina eh!>> E iniziò a mettere le valigie dentro il cofano. Non sopportava quando iniziava a farle le domande, perchè sapeva di falso. Quello che le dava veramente fastidio era come lui credesse che fosse tutto normale tra loro due. A lei non piaceva fare la falsa, non dopo quello che era successo l'estate scorsa. Sbuffò e guardò Liam in modo eloquente, tanto che si scusò e entrarono in macchina, con Harry dietro e loro due davanti.

<< Allora... Passeremo il Natale insieme quest'anno, eh? >> Disse Liam, mentre guidava, cercando di iniziare una conversazione, senza che loro due si scannassero. All'inizio quei due andavano d'accordo, ma tutto cambiò quando Danielle e Elle erano andate a trovarlo in America. Una sera erano usciti loro quattro, e come avevano lasciato soli Danielle e Liam, era successo qualcosa che aveva incrinato il rapporto. Elle si rifiutava di parlarne, soprattutto perchè ogni volta che intavolavano l'argomento, lui doveva andare da qualche parte e non potevano parlare; Harry diceva che non era importante e che non c'era bisogno di parlarne, e poi per il suo carattere riservato non gli andava di dire ogni cosa agli amici. L'unica cosa che sapeva era che non erano andati a letto insieme o fatto cose di questo genere, perchè l'avevano detto entrambi, quando lui pensava che fosse successo qualcosa.

<< Mm, che bella cosa, spero che mamma faccia la torta allo yogurt, almeno>> Dissi con tono ironico

<< Soprattutto spero di sopravvivere alla torta di tua madre!>> Risero entrambi e Harry domandò

<< Non sa cucinare?>>

<< E' inetta in questo, sembra avere la qualità di mandare in cenere qualsiasi cosa cucini.. >> Risi al solo pensare di quante cose mia madre abbia bruciato.

<< Beh almeno ci aspetta qualcosa da mangiare diverso dal solito>> Rispose lui sorridendo

<< Non conosci la cucina di mia madre>>

<< Ma dovresti conoscere la cucina di questa qui!>> Intervenne Liam, sorridendole << Mi mancano i tuoi cannoli alla crema, lo sai? Spero che ci delizierai con quelli>>

<< Beh, mi sembra logico, se voglio bene alla tua famiglia, è meglio dare qualcosa di diverso dalla torta bruciata allo yogurt di mia madre!>> Rise e guardò entrambi << Magari faccio una torta, mi stanno ispirando in questo momento>>

Continuarono a parlare per tutto il viaggio, Liam era sollevato che i due non avessero iniziato a battibeccarsi, ma forse era perchè avevano promesso di fare i bravi per quel periodo, visto che dovevano passare il Natale insieme e non volevano rovinare la festa a nessuno.
 

Arrivati nella piccola cittadina, arrivarono davanti alla casa di Elle e, affianco, quella di Liam. Uscirono i loro genitori e andarono loro incontro. El sorrise e abbracciò i genitori di Liam e i suoi con calore. Era finalmente a casa.