Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: Kirara    28/06/2007    5 recensioni
Un altro litigio con Kagome, forse l'ultimo. Forse questa volta Lei prenderà una decisione...correrà dal Lupo, da Koga. Ma Inuyasha, vedendo a terra i pezzetti del rosario mistico, capirà veramente quello che prova per la giovane umana.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kagome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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INUYASHA

DON’T GO AWAY!

“Perfetto! Se è così che la pensi non mi rimane altro che andarmene! Sono sicura che Koga saprà trattarmi molto meglio di te, e di certo lui non mi vorrà con se solo perché riesco a vedere i frammenti della sfera!”
“Tsk…vai pure con quel lupastro! Non mi importa, saprò cavarmela benissimo da solo! Inoltre ti ricordo che posso fare affidamento anche su Kikyo, non sei l’unica che è in grado di percepire la sfera!”,
Quelle ultime parole entrarono nel cuore di Kagome come mille frecce appuntite. Kikyo, Kikyo, sempre lei. Il suo nome compariva nei momenti meno opportuni. Gli occhi della ragazza si riempirono velocemente di lacrime. Avrebbe voluto piangere e urlare, voleva dire ad Inuyasha che lo odiava a morte e che non gli importava niente se Naraku l’avesse ucciso.
Però, la sua enorme forza di volontà le impedì di farlo. Trattenne le lacrime e stampandosi un sorriso finto in faccia, scagliò verso Inuyasha la boccetta con dentro i frammenti della sfera.
“Ah, non vuoi portarli al tuo Koga?!” chiese lui con tono di sfida.
Kagome ormai non aveva più le forze per arrabbiarsi. Fare una scenata era totalmente inutile, tanto Inuyasha avrebbe continuato a non capire. Si limitò ad andargli vicino e dopo aver guardato quei due bellissimi occhi color ambra un’ultima volta, gli strappò via dal collo il rosario che gli aveva messo la vecchia Kaede la prima volta che si erano conosciuti.
Il mezzo demone rimase stupito da quella azione e continuò ad osservare Kagome con aria perplessa.
“ Adesso sei libero, non c’è più niente che ci lega! Buona fortuna Inuyasha. Spiega tu a Sango e a Miroku quello che è accaduto e cerca di trattare bene il piccolo Shippo!”.
Kagome indietreggiò all’interno della fitta boscaglia fino a sparire completamente.
Inuyasha rimase solo. Si sedette a terra e cominciò ad osservare i pezzi del rosario sparsi ovunque. Li raccolse.
“Sono proprio un’idiota! Questa volta non le darei torto se decidesse di non tornare più con me! In effetti, mi ha strappato il rosario…significa davvero che finisce tutto qui??”


Sai penso che
non sia stato inutile
stare insieme a te.

“Tu mi hai dato la forza per andare avanti, facendomi capire che ogni essere sulla terra è speciale, indipendentemente dalla razza!”

Ok te ne vai
decisione discutibile
ma si, lo so, lo sai.
Almeno resta qui per questa sera
ma no che non ci provo stai sicura.

“Oh Kagome, farei qualsiasi cosa per poterti vedere tornare indietro…da me! Cancellerei immediatamente le orribili cose che ti ho detto!”

Può darsi già mi senta troppo solo
perche' conosco quel sorriso
di chi ha già deciso.
Quel sorriso già una volta
mi ha aperto il paradiso.

“Dio, appena hai voltato l’angolo il cuore mi si è fermato. Non posso credere di aver combinato un tale guaio da permetterti di correre via da quella bestia pelosa! Non voglio veder rivolgere a lui i sorrisi che prima rivolgevi a me!”

Si dice che
per ogni uomo
c'é un'altra come te.
E al posto mio quindi
tu troverai qualcun'altro
uguale no non credo io.

“L’idea di vederti insieme a quel lurido lupo mi fa rabbrividire. Il pensiero delle sue zampacce su di te è insopportabile! Ti prego, non puoi voler davvero stare con lui! Io e te siamo perfetti. Io non posso fare a me no di te e tu non puoi vivere senza di me!”

Ma questa volta abbassi gli occhi e dici
noi resteremo sempre buoni amici,
ma quali buoni amici maledetti.
Io un amico lo perdono
mentre a te ti amo.
Può sembrarti anche banale
ma é un istinto naturale.

“Si Kagome, io ti amo! Perché sono stato così imbecille da rendermene conto solo adesso? Adesso che tu hai preso un’altra via! Una via che io non posso seguire! Kagome ti amo, sono pronto per dirtelo se solo tu me ne darai l’opportunità! Ti prego torna!”

Ma c'é una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.

“Non posso affrontare questa epoca senza averti al mio fianco. Devo proteggerti! Devo sapere di aver messo in salvo il tuo fragile corpo di umana!”

Ed é per questo
che mi vedi fare il duro
in mezzo al mondo
per sentirmi più sicuro.

“Cosa sono io senza di te? Una macchina demoniaca capace solo di uccidere! Ma con te è diverso…io sorrido e trovo piacere nelle piccole cose di ogni giorno. Perfino il canto di un piccolo uccellino è capace di mettermi allegria, se ci sei tu!”

E se davvero non vuoi dirmi
che ho sbagliato.
Ricorda a volte un uomo
va anche perdonato.
Ed invece tu,
tu non mi lasci via d'uscita.
E te ne vai con la mia storia fra le dita.

“No Kagome, non puoi lasciarmi così…non te ne puoi andare via con lui! Ho sbagliato lo so…sbaglio sempre e ti faccio soffrire. Ma non puoi mettermi alle strette in questo modo correndo dal lupo!”

Ora che fai,
Cerchi una scusa
se vuoi andare vai.
Tanto di me
non ti devi preoccupare
me la saprò cavare.
Stasera scriverò una canzone
per soffocare dentro un'esplosione.

“Forse però, è giusto così. Tu con me probabilmente non eri neanche felice. Eri sempre in pericolo e più di una volta hai rischiato la vita. Si, se vuoi andare da lui vai…alla fine io sono un mezzo demone riuscirò a venirne fuori. Devo farcela…”

Senza pensare troppo alle parole
parlerò di quel sorriso
di chi ha già deciso
Quel sorriso che una volta
mi ha aperto il paradiso.

“Dannazione! Come farò a dimenticarmi di te! Mia splendida Kagome!”

Ma c'é una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.

“No! Non lo permetterò! Mai!!!…verrò a cercarti Kagome!”

Ed é per questo
che mi vedi fare il duro
in mezzo al mondo
per sentirmi più sicuro.

“Ti troverò. Ti prometto che cambierò, lo farò per te, per quello che hai fatto per me!”

E se davvero non vuoi dirmi
che ho sbagliato.
Ricorda a volte un uomo
va anche perdonato.
Ed invece tu,
tu non mi lasci via d'uscita.
E te ne vai con la mia storia fra le dita.

“Finalmente ti dirò quello che non hai avuto il coraggio di dirti!...due parole , due semplici parole. Spero che nessuno prima di me te le abbia mai dette…voglio essere io il primo e il solo. Ti amo!”.

Inuyasha cominciò a saltare tra un ramo e l’altro seguendo la pista del profumo di Kagome. La sua Kagome. Doveva trovarla. Prima che Koga la sfiorasse anche solo con un dito. Non poteva perderla. No! Non l’avrebbe mai permesso.
L’avrebbe trovata e le avrebbe dichiarato il suo amore.


La canzone è “la mia storia fra le dita” Gianluca Gringrani.

NON mi dispiacerebbe vedere un vostro commentino, tanto per sapere cosa ne pensate! grazie!! kiss!!!
   
 
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