Ho sempre voluto fare qualcosa per far sì che qualcuno mi notasse.
Ho sempre voluto inventare, disegnare, cantare qualcosa che fosse ricordato dal mondo intero.
Ho sempre voluto poter morire con la consapevolezza che, oltre ai parenti, qualcuno da qualche parte in questo pianeta mi avrebbe augurato buon compleanno guardando la stella più luminosa della notte più tranquilla e silenziosa.
Poi, però, arrivi ad un punto in cui hai buttato una vita intera e in mano non hai niente.
Nessuno che resta, nessuno che ti dica 'Ti amo.' e sia veramente sincero, nessuno che ti apprezzi per come realmente sei, anche se con qualche problema.
Se io, Chanel, 20 anni, ero strana, tutti gli altri erano terribili e brutte fotocopie.