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Autore: hugmeidols    12/12/2012    3 recensioni
In due anni possono cambiare tantissime cose.
Possono cambiare le persone, le scelte, gli amori oppure tutto insieme.
Ma come affrontare tutto ciò?
Come far sì che nessuno scopra nulla?
Come far sì che nessuno soffra?
Domande alle quali puoi dare risposta ma a cui non puoi rispondere senza condizionare l'altra.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Ricordo tutto come se fosse ieri eppure, sono passati due anni.
Due anni da quando sono arrivata a Londra, due anni da quando il freddo gelido invernale ha colpito violentemente il mio viso, per la prima volta.
Due anni da quando ricominciare da zero non sembrava nient'altro se non un'avventura.
Due anni da quando li incontrai per la prima volta, in un centro commerciale, intenti nel cercare regali appropriati da scambiarsi per Natale.
Erano tutti e cinque insieme, ridevano e si scambiavano palpatine e sorrisi maliziosi.
Erano belli, quasi irreali.
Andai da loro con la voglia di correre per tutto il centro commerciale e urlargli in faccia tutta la mia felicità per averli incontrati, finalmente, dopo cinque anni.
Avevo aspettato fino i diciotto anni prima di potermene andare, prima di poter avere la mia indipendenza e prima di poter vedere e toccare con mano un sogno che tenevo vivido in me da quando avevo quattordici anni.
Erano passati due anni da quando gli avevo parlato la prima volta, da quando ero riuscita finalmente a capire cosa dicesse Liam.
Due anni da quando mi avevano invitata per capodanno anche se non mi conoscevano bene.
"Sei una directioner e sei nuova di qui, è nostro dovere tenerti compagnia dato che non conosci nessuno qui" mi aveva detto Zayn in uno dei nostri soliti incontri "casuali" da Starbucks.
Due anni da quando avevo passato il mio diciannovesimo compleanno con loro, da quando avevo affittato la mia prima casa, da quando ormai riunirci a casa mia il sabato sera, quando non erano in tour, per vederci un film con le loro rispettive ragazze, era diventato un rituale infrangibile.
Due anni da quando ormai non c'ero io senza loro e non c'erano loro senza me, due anni da quando in Aprile io e Niall cominciammo a stare sempre più in disparte, sempre insieme.
Due anni da quando ormai io e Niall eravamo come una persona sola, come fratelli, migliori amici o forse qualcosa di più ma che non riuscimmo mai a definire bene.
Due anni da quando, una sera di Maggio, dopo aver accompagnato Perrie, Danielle e Eleonor a casa i ragazzi erano rimasti a casa mia poiché dovevano dirmi qualcosa d'importante ma che davanti alle ragazze non avrebbero potuto dire.
Eravamo seduti in veranda, io e Niall sempre vicini, Zayn e Liam avevano un'aria preoccupata e fra Louis ed Harry c'era un gioco di sguardi insolito.
Più insolito del solito.
Restammo in silenzio per qualche minuto poi Harry cominciò a parlare.
"Ecco..em..ormai ci conosciamo da mesi e, beh, so, anzi, sappiamo.."
"Harry arriva al dunque" lo interruppi "sì, ecco..sappiamo che se ti diciamo qualcosa, d'importante, qualcosa che deve rimanere segreta, tu fai in modo che essa lo rimanga"
"Sì, ve l'ho sempre detto che potete fidarvi di me ma non capisco dove vuoi arrivare"
"Voglio..ecco..sono gay"
"Siamo" commentò Louis subito dopo.
I ragazzi cominciarono a guardarmi insistentemente quasi come aspettassero una mia reazione isterica, quasi come si aspettassero che mi lanciassi dal balcone ma invece restai impassibile.
Era come se mi avessero detto che il gatto fa miao e il cane fa bau.
Restai immobile, impassibile, mi limitai a guardare Harry negli occhi per capire se mi stesse prendendo in giro o meno ma Louis intrecciò la sua mano destra con la sinistra di Harry e si scambiarono un'occhiata dolce che non avevo visto mai.
Lasciai scappare un gridolino per poi alzarmi e andare ad abbracciarli.
Era la cosa più bella che mi avessero potuto dire ed ero la ragazza più felice del mondo poiché si fidavano così tanto di me, talmente tanto, da avermi confidato una cosa che nascondevano da anni.
Eppure qualcosa non andava, gli sguardi preoccupati di Liam e Zayn non erano svaniti e Niall, sembrava quasi triste di questa cosa, quasi come se non gli andasse giù.
"Non dovete preoccuparvi, non ne parlerò con anima viva" azzardai, ma la situazione non cambiò.
"Lo sappiamo" rispose Zayn "ma non è finita".
"Che vuoi dire?" guardai Harry con aria perplessa "Che altro c'è?"
"Ecco vedi" intervenne Liam "noi lo sappiamo da tempo, ma ormai le cose si stanno facendo critiche, le directioners sospettano sempre di più e con Taylor non è andata bene, non voleva"
"Non voleva fare cosa?"
"Harry e Louis ormai si vedono di nascosto da tempo, ma i media, le fans, sono sempre più presenti e..abbiamo bisogno di una copertura" continuò Zayn.
"Aspettate" mi sedetti "dovrei.."
"Dovresti fare la beard" 
"Dovresti fingere di stare con Harry, fare finta di essere la sua fidanzata" mi girai verso Niall che mi guardò di sfuggita per poi tornare a fissare il vuoto infastidito "Ma se non vuoi" s'intromise Harry "non succederà nulla"
"Abbiamo..scelto te perché negli ultimi tempi hai passato molto tempo con Harry, più di quanto tu ne passi solitamente con Niall e le fans si sono insospettite, dobbiamo fare in modo che pensino che tu e Harry stiate insieme."
"Se non vuoi non devi per forza" lo interruppe Liam.
Non sapevo cosa dire.
"C..cosa succede se io e Harry dovessimo lasciarci?" azzardai.
"Non potremmo avere più nessun contatto" rispose Niall alzandosi per poi poggiarsi alla ringhiera del balcone "Cosa?"
"Non..non è che non potremo più avere nessun contatto" rispose Louis "non potremo più..venire da te il sabato o farci vedere troppo in giro insieme.Le fans penserebbero che dopo aver lasciato Harry tu ci stia provando con qualcun'altro della band"
"O che mi hai fatto le corna" lo interruppe Harry "Ma non lo farei mai!"
"Noi lo sappiamo..ma vallo a spiegare alle mille mila fans là fuori" continuò Liam.
"Io..se, e dico se, io accettassi..cosa succederebbe?"
"Andresti a vivere con Harry, dovresti essere sempre con noi alle premieres, alle feste, ai concerti e Louis e Harry avrebbero modo di potersi vedere senza che nessuno sospetti nulla" disse Zayn.
"Sareste felici?" chiesi.
I ragazzi non risposero ma capii che lo sarebbero stati dallo sguardo speranzoso che Harry si scambiò con Louis "Va bene" sospirai.
Sentì Niall tirare un pugno sulla ringhiera "Saresti disposta a fare tutto questo?! A fingere di sentire qualcosa che non senti davvero pur di far la felicità di qualcun'altro?"
"Sì."
Niall si passò una mano fra i capelli "La modest ti pagherà comunque" disse Louis.
"Non mi servono i soldi, lo faccio per voi, la vostra felicità è il prezzo più alto." i ragazzi mi sorrisero e ci abbracciammo.
Sapevo di essermi messa in una situazione più grande di me, ma non mi sarei tirata indietro.
Ricordo che dopo quella sera i rapporti con me e Niall cambiarono quasi del tutto, ormai non potevamo più stare troppo insieme o le fans avrebbero pensato chissà cosa.
Non potevo uscire da sola con lui, non potevamo più andare al cinema o semplicemente abbracciarlo in pubblico, non potevo anche se volevo più di me stessa.
Ma avrei continuato finché Harry non mi avrebbe 'lasciata' o finché la modest non mi avrebbe detto "Si faccia i bagagli e sparisca".
E sarei dovuta sparire.
Ricordo che comunque la convivenza con Harry non era terribile anzi, sembravamo davvero una coppia innamorata.
Lo aiutavo a mettersi i papillon, sistemavamo casa e quando non uscivamo con gli altri stavamo in casa a giocare alla playstation o mangiavamo schifezze davanti un film demenziale.
C'erano anche i momenti in cui veniva Louis e io stavo in salone lasciandogli la loro privacy perché lo meritavano.
Infondo era questo ciò che dovevo fare.
Quasi ogni giorno io e Harry eravamo preda dei paparazzi ma ci sforzavamo il più possibile di sembrare innamorati follemente.
Ci scambiavamo sguardi dolci e sorrisi innocenti.
Ci tenevamo per mano e a volte uscivamo anche con Lux portandola al parco e 'giocando' alla famigliola felice.
Era tutto un 'facciamo finta' e le directioners sembravano essersi rassegnate e anche se faceva male perché, se fossi stata la posto loro non mi sarebbe piaciuto essere presa in giro, avrei continuato fino alla fine.
Ricordo che una sera io ed Harry ci sedemmo in salone a parlare del più e del meno, di come ci vedevamo in futuro e di come le cose erano cambiate in quell'arco di tempo in cui facemmo finta di stare insieme.
"Harry?"
"Sì?"
"Ma, Eleonor è..una beard?"
"Già..sai è strano come le directioners riescano sempre a scoprire tutto" rise "il fatto di Tina, il fatto che Eleonor fosse diversa in quasi tutte le foto e il fatto che Louis quando sta con lei, è sempre attento che ci siano paparazzi in giro"
"Un po' come noi" risi leggermente "esatto" mi sorrise.
Tutto ciò in cui mi ero cacciata, tutta la situazione in cui ero entrata, pesava e non poco.
Dovevo sempre stare attenta a come comportarmi, sempre, non potevo permettermi il minimo errore perché sarebbe saltato tutto eppure, arrivò quel giorno.
Si sa che le bugie hanno le gambe corte e che prima o poi tutti i nodi vengono al pettine.
Ricordo che eravamo ai brits e Liam era esaltato come sempre.
Non ero abituata a strizzarmi in vestitini eppure vi era una stilista che si stava prendendo cura di me, mi stava allacciando un vestito turchese liscio sul petto e a volans, corto sul davanti e lungo dietro, che sembrava troppo sofisticato per me.
Ero circondata da estetisti e parrucchieri che stavano facendo di me tutt'altra persona.
I ragazzi indossavano dei vestiti molto eleganti e Harry, indossava una giacca blu in pandance col mio vestito.
Ovviamente era tutto organizzato.
Come potevano i due fidanzatini non essere vestiti in pandance?
Più guardavo Eleonor e più non mi capacitavo del fatto che lei avesse finto per così tanti anni, come poteva questa responsabilità non divorarla dalla testa ai piedi?
"Per soldi si è capaci di fare tutto" mi disse Zayn "Come?"
"Si vede da come la guardi che ti stai chiedendo come ci riesca, all'inizio me lo chiedevo anche io"
"Ho paura di far saltare tutto" confessai "Non lo farai, ci fidiamo di te"
Ed era questo che mi spaventava, il fatto che si fidassero ciecamente di me.
Avevo paura di tradire la loro fiducia e non me lo sarei mai perdonata.
"Sorridi" mi disse per poi allontanarsi "Ci proverò.."
Harry mi venne incontro e mi prese per mano "Questo è l'ultimo gradino Noemi, dopo di questo saremo liberi, il portarti qui equivale all'ufficializzare tutto, le fans non sospetteranno più nulla, saremo felici finalmente" mi sorrise.
"Già" ricambiai un sorriso forzato e ci avviammo.
I paparazzi ci abbagliarono di colpo, o meglio, mi abbagliarono, non ero abituata a tutti quei flash e non avevo mai sentito la pesantezza nel sorridere.
Dovevo essere il più convincente possibile e fino ad'ora c'ero riuscita ma non c'era mai stato Niall nei paraggi.
Il minimo errore e avrei fatto saltare tutto.
Non me lo potevo permettere.
Infondo era facile, era tutto un sorridi, prendimi per mano, abbracciami, guardami, girati, fai finta che non ti sto guardando con uno dei miei più dolci e falsi sorrisi che posso fare, cammina, sorridi ancora.
Sembrava che tutto stesse andando per il meglio quando per una minima distrazione, il mio sguardo incrociò quello di Niall e tutti i sorrisi finti, tutto ciò che avevo finto di provare per Harry si sgretolò nei miei occhi.
I paparazzi bloccarono il momento in una foto, una foto che lasciava intendere tutto.
Una foto che avrebbe rovinato tutto.
Harry mi diede una leggera spinta verso di lui e ci avviammo dentro.
I ragazzi erano preoccupati, io mi sentivo tremendamente in colpa.
Ma ormai era fatta, non si poteva tornare indietro.
Tornati a casa i ragazzi rimasero da Harry e ci mettemmo in salone.
Restammo in silenzio per un po' di tempo, nessuno sapeva cosa dire, nessuno voleva credere che tutto sarebbe finito.
"Mi dispiace" sussurrai.
"Magari non se ne sono accorti" azzardò Liam.
"Se ve ne siete accorti voi, chi ci dice che non se ne possano accorgere anche loro?" continuai.
"Non lo so.." 
Harry si passò una mano fra i capelli "Andrà tutto bene, me lo sento" lo guardai e dal suo sguardo si capiva che non ci credeva nemmeno lui ma ormai non potevamo fare nulla.
I giorni seguenti furono orribili.
Su twitter c'era la guerra, larry shippers e fans litigavano fra di loro senza sosta e i programmi di gossip non facevano altro che parlare di me e di Harry.
Non vivevamo più.
Non potevamo uscire senza che le fans ci venissero addosso, senza che nessuno mi chiedesse
"Cosa c'é tra te e Niall?" e giù con la solita tiritera "Nulla, io e Harry ci amiamo" e poi il solito sorriso forzato.
Eravamo pieni di fans e paparazzi sotto casa, giorno e notte e di dormire non se ne parlava.
Le uniche che ci aiutavano erano le fans più strette, quelle che c'erano da quasi l'inizio che cercavano di farci dare tregua, ma nulla, le cose non cambiavano.
Sembrava la fine, non vedevamo una via d'uscita e la modest minacciava i ragazzi di lasciarli sul lastrico se la "larry" fosse uscita alla scoperta.
Non sapevamo che fare e i ragazzi si vedevano ad un punto morto.
Poi, verso la metà di Dicembre mentre ero a casa da sola i ragazzi arrivarono tutti insieme.
Zayn aveva un sorriso a trentadue denti e Louis e Harry si tenevano per mano.
"Cosa fate? Non dovete camminare mano nella mano" li rimproverai "Rilassati" rispose Zayn.
"Rilassarmi? Rilassarmi?! Cazzo io rischio d'impazzire qui, non posso uscire, non dormo più e i programmi parlano solo di me ed Harry, come faccio a rilassarmi?!"
"Abbiamo chiuso il contratto con la modest" m'interruppe Liam.
"Non prendermi per il culo Liam!"
"Non lo sta facendo" rispose Harry.
"C..cosa ne sarà adesso di voi? Cosa ne sarà adesso di me?"
"Siamo liberi adesso" aggiunse Niall.
"Liberi?"
"Liberi, finalmente, faremo coming out domani da Alan Carr, niente più bugie, niente più finsione adesso saremo davvero noi stessi" disse Louis.
"Liberi.."
Non ero pronta per una cosa del genere, non mi ero preparata.
Non mi sarei mai aspettata che sarebbe mai potuto succedere.
Sono cambiate moltissime cose in due anni e se me l'avessero detto tre anni fa penso che sarei scoppiata a ridere per la troppa assurdità della cosa.


"E adesso sono qui a raccontarvi questa storia, sì, sono stata una delle beard di Harry, ma avessi la possibilità di tornare indietro penso che rifarei tutto da capo"
"Rifaresti tutto da capo?"
"Sì" rido "sembra strano vero?"
"Già..beh non è facile trovare una persona come te.I ragazzi devono essere molto fortunati per averti nella loro vita, non si trova facilmente una persona pronta a sacrificare la sua vita e il suo amore, perché comunque tu e Niall eravate innamorati no?"
"Sì, e lo siamo ancora" rido di nuovo.
"Mi fa piacere" mi sorride "posso farti una domanda?"
"Certo"
"Sei felice?"
Sono felice?
Sono felice di aver sacrificato la mia vita e il miei sentimenti per poter far essere felici due delle persone più importanti della mia vita facendo stare male una delle persone per cui darei tutto anche se adesso siamo tutti felici?
"Sì, Ellen, sono felice."







SUP BITCHES?
Ecco qui una os che doveva essere larry ma che è tutto tranne che larry HAHAHAHA
No va be.
Questa os mi è venuta in mente mentre facevo latino wtf (?)
Pensavo uscisse peggio onestamente ma mi piace, però io sono di parte HAHAHAHAHAHAHAH spero che comunque a voi piaccia, davvero, ci ho messo delle ore per poter farla uscire decentemente quindi vi prego, vi prego, lasciatemi una recensione.
Mi va bene anche "fa cagare al cazzo" va bene anche questo ma vi prego, fatemi sapere come vi sembra.
Se volete potete leggere anche la mia "barry" che trovate nel mio profilo, già già.
Spero che vi sia piaciuta, sono ripetitiva lol, eeeeeeeeeee se volete insultarmi fatelo su twitter:
@hugmeidols.
Un bacio, vi cuoro.
  
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