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Autore: _Eleuthera_    30/06/2007    6 recensioni
Torniamo indietro negli anni, quando Murtagh era alla corte di Galbatorix.
Incontriamo Leda, che potrebbe essere diversa da ciò che sembra.
Guerra, tradimenti e, sì, anche amore, forse.
Le cose non sono mai come sembrano.
Genere: Avventura, Fantasy, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Galbatorix, Murtagh, Nuovo Personaggio
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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ATTENZIONE: fra il capitolo precedente e questo capitolo sono trascorse le intere vicende contenute in "Eragon", il primo libro della Trilogia dell'Eredità.


5. Una parola ci libera da tutto il peso e il dolore della vita: quella parola è amare. (Sofocle)


«Che cosa farai da grande?»

«Il Cavaliere dei Draghi!» risponde Leda con enfasi, illuminandosi.

Murtagh fa una smorfia.

«Il Cavaliere?»

«Perché no?»

«Le femmine non fanno i Cavalieri…»

«Allora io sarò la prima!»

«Sì, ma le femmine…»

«Secondo te non ne saremmo capaci?»

«Non ho detto questo!»

«Però l’hai pensato…»

«Non è vero!»

«Ci potrei scommettere!»

Murtagh tira le trecce a Leda e lei reagisce con un’esclamazione indignata. Murtagh ride e corre via, e lei salta giù dal muretto dov’è seduta per inseguirlo.

«Un giorno diventerò Cavaliere!»

«Sì, e io sarò l’uomo più pericoloso dell’Impero! E magari, già che ci sono divento Cavaliere anch’io!»

All’improvviso, a Murtagh venne in mente suo padre.


Murtagh non aveva idea di dove lo avessero portato: era stato drogato e per giorni gli erano arrivati solo suoni indistinti e aveva visto immagini confuse, poco più che ombre. Non sapeva neppure se erano passate settimane o semplicemente un giorno.
L’unica cosa di cui era stato veramente consapevole dopo che i Gemelli lo avevano tramortito, era stata la consapevolezza di qualcosa di freddo sotto di sé: un pavimento, probabilmente.
E anche se non poteva sapere dov’era, temeva di essere proprio nel luogo da cui aveva desiderato scappare per anni. Uru’baen.

Mano a mano che le ore… o forse i giorni, passavano, Murtagh sentiva la mente tornare ad essere lucida e i ricordi gli si affollavano in testa.

Ajihad che cade a terra nel sangue… lui che brandisce la spada… fa appena in tempo a vedere i Gemelli sorridere il loro ghigno malefico… ancora i Gemelli che gli scagliano contro qualcosa che assomiglia molto a della luce bianca… ancora sangue, i Beor lontani…
un dolore lancinante alla testa… la sensazione di essere in trappola.


La consapevolezza della realtà arrivò all’improvviso, e all’improvviso se ne andò l’effetto della droga.

Murtagh aprì gli occhi di scatto, e la prima cosa che sentì fu il freddo.

Provò a tirarsi in piedi tremando ma ricadde all’indietro, mentre la testa gli esplodeva di dolore. Si portò le mani alla fronte e vi trovò una grande macchia di sangue rappreso.

Ma cosa…

Il dolore esplose di nuovo e Murtagh si arrese a restare a terra.

I Gemelli… sono stati loro l’ultimo ricordo che Murtagh aveva era dei Gemelli e della loro luce bianca che gli avevano scaraventato addosso. Poi erano solo immagini confuse.

Si guardò intorno. Era quasi completamente buio, ad eccezione per una minuscola apertura in alto, neanche una finestra, da cui penetrava un debole raggio di luce.

Murtagh si trascinò verso la parete e vi si appoggiò. Gli sembrava che la testa stesse per scoppiargli.

Si sentì riempire dalla rabbia pensando che i Gemelli erano dei traditori, ed era per colpa loro che si trovava lì, e che Ajihad era morto. Quei due li aveva sempre odiati… strinse i pugni cercando di calmare il dolore alla testa.

Improvvisamente un altro pensiero fece capolino nella sua mente annebbiata: Leda.

Se sono a Uru’baen, allora anche lei è qui… Per un attimo, ebbe il terrore familiare che fosse morta. Era vissuto per mesi con quel terrore, senza riuscire a tornare a palazzo per salvarla. E ancora una volta, la paura terribile che fosse stata uccisa gli balenò nella testa. A causa mia…

La porta della cella si aprì e Murtagh fu investito da un fiotto di luce improvviso; per un attimo non riuscì a vedere nulla, poi riconobbe due ombre alte e nere troppo familiari.

...



Murtagh fu spinto di nuovo nella cella e cadde a terra senza la minima resistenza.

Si sentiva svuotato.

Altre volte avevano cercato di leggergli la mente, e lui aveva sempre respinto ogni attacco. Sebbene fosse resistito ai tentativi dei Gemelli, ora gli sembrava di essere vuoto, di annegare nel limbo dell’oscurità.

Ora ne era sicuro, era a Uru’baen.

Si tirò su a fatica e si chiese se le torture erano appena cominciate.

Non dirò niente…Non mi sono fatto piegare da Galbatorix, mi sono ribellato, posso farlo di nuovo…

Cercò di calmare il battito frenetico del cuore rilassando il respiro, ma non ci riuscì. Dopo tanto tempo, il terrore lo attanagliò.

La porta si aprì di nuovo e Murtagh voltò la testa di scatto, con gli occhi che gli bruciavano per colpa della luce. Stavolta però l’ombra sulla soglia non appariva minacciosa come quella dei Gemelli: conosceva bene anche questa, ma era… diversa… Sentì il cuore salirgli in gola.

Leda.












.................corner A
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto^^ ma la vera chicca sarà il prossimo, dove finalmente leggerete il colpo di scena che vi prometto dall'inizio della storia^^
Grazie a tutti di leggere e di commentare... sono sempre molto ma molto rata a chi commenta, non sapete il piacere che mi fate, raga ç_ç

angie83 eh, Leda ha una personalità molto forte: penso che una bella sberla a Murtagh non gliel'avrebbe tolta nessuno, se non avesse ascoltato Leda^^ già, poco cavalleresco... ma necessario alla trama della storia :P grazie di aver recensito. A presto!

Queen_of_Sharingan_91 ecco l'incontro fra Murtagh e Leda: veramente lo approfondirò nel prossimo capitolo, ma comunque se non altro sai di per certo che sono ancora vivi entrambi^^ il vero colpo di scena ti aspetta nel prossimo capitolo... grazie di aver commentato ^^

Elweren sigh, temo che tu ricorderai fin troppo bene il prossimo colpo di scena... be', intanto spero che ti sia piaciuto rileggere questo chap! Sono molto felice che ti piaccia leggere un'altra volta questa storia^^ Riguardo a Tornac, già, mi ispira molto come personaggio, ma sarò sincera: non mi andava di approfondirlo XD l'ho fatto morire molto velocemente U_U. Be', che altro dire... grazie della recensione!! A presto^^

Sayonara a tutti!
Ele.
   
 
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