-----------------------------------  SILENCE  -----------------------------------

 

 

-Uff…-

 

Deidara sospirò e scrutò corrucciato il cielo azzurro.

 

-Mi annoio, huh !-

 

Un lieve venticello si levò pian piano, sfiorando delicatamente il volto del biondo artista.

Alcune foglie si staccarono dagli alberi e volarono via volteggiando libere in cielo.

 

-…Tks…  Sono cosi fragili, huh-

 

Bofonchiò, e si distese sull’erba umida con le braccia piegate dietro il capo.

 

-Aaaaah, che pace ….-

 

Chiuse gli occhi e si inebriò dei caldi raggi del sole .

 

Amava starsene li, cosi, senza far niente.

Immobile, le orecchie tese ad ascoltare il canto melodioso degli uccellini o l’ impercettibile voce del vento.

 

Pareva strano anche a lui stesso, ma si era reso conto di adorare il suono muto del silenzio.

 

Attimi in cui il mondo intero sembrava tacere.

 

Attimi, sempre e solo attimi.

 

-L’arte è un attimo di effimero splendore, huh-

 

Disse piano, con gli occhi rivolti al cielo.

 

-Anche il silenzio non è altro che un istante…è qualcosa di fragile e fuggevole, perché anche il più piccolo sussurro può spezzarlo-

 

Spostò lentamente lo sguardo verso un fiorellino immacolato, che spiccava innocente fra l’erba rigogliosa.

 

-E tu, huh? Sei tutto solo come me ?-

 

Il vento si levò più forte e spezzò lo stelo del fiore, i cui petali candidi volarono via.

 

-…Alla fine è sempre cosi, huh -

 

Allungò lentamente il braccio e ne afferrò uno fra le mani.

 

-Lo stesso silenzio è come un esplosione. Dura un attimo … e poi bum. Come la vita, huh –

 

Estrasse dell’argilla dalla sua sacca e la modellò abilmente tramite le due bocche . Poi dischiuse lentamente le mani, e da esse si librò in aria un piccolo uccellino biancastro.

 

Volò alto nel cielo.

 

Esplose.

 

Deidara osservò la scena con occhi ardenti di gioia. Una gioia innaturale ed incontrollata che lo pervadeva ogni volta in cui esercitava la sua arte.

 

-Sei sempre il solito baka-

 

Mormorò una voce flemmatica alle sue spalle.

 

Una voce per lui inconfondibile.

 

-… Sasori-danna-

 

Il marionettista si avvicinò con passi lenti e cadenzati e prese posto sul prato accanto all’allievo.

 

Restarono entrambi a lungo in silenzio.

 

Un silenzio senza imbarazzo, ne gravido d’attesa.

 

-Maestro-

 

Deidara parlò lentamente, quasi col timore di spezzare quel momento.

 

-Lei… cosa ne pensa del silenzio? E’ un attimo, come un’ esplosione. Vero, huh?

 

Il vento ricominciò a soffiare fra i capelli dorati e scarlatti.

 

-… Il silenzio è eterno. C’è sempre, solo è coperto dai rumori-

 

 

 

 

Owari

 

 

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

_ Hola  a tutti quanti ! Che ne pensate della Fic? E’ stata uno sfogo momentaneo, quindi non siate severi ! XD

 

Aspetto commentino!!!

 

P.s. Perché avete commentato solo in 3 la mia fic (Nostra!NdRah) …ehm, la NOSTRA Fic “Sweet, Little Artist” ?? Mi avete fatta piaaaaangere !!!! >.< Scherzo … XP

 

See U later ! ^.^