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Autore: Justinslovers    13/12/2012    0 recensioni
Erano i primi di dicembre, il vento soffiava contro le finestre, il tremolio dei vetri mi fece svegliare,mi alzai lentamente cercando di non disturbare i miei compagni di stanza; provavo una certa sete, avevo la gola secca, così uscii dal dormitorio e andai in cucina. In quel momento mi accorsi di non essere sola, una figura maschile, piuttosto giovane, avanzò verso di me, lo riconobbi poco dopo, quando si spostò ancor più vicino.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Let the time slide.

 

 
 
Erano i primi di dicembre, il vento soffiava contro le finestre, il tremolio dei vetri mi fece svegliare,mi alzai lentamente cercando di non disturbare i miei compagni di stanza; provavo una certa sete, avevo la gola secca, così uscii dal dormitorio e andai in cucina. In quel momento mi accorsi di non essere sola, una figura maschile, piuttosto giovane, avanzò verso di me, lo riconobbi poco dopo, quando si spostò ancor più vicino.

 Niall Horan si chiamava, il ragazzo di cui mi ero innamorata da ormai tre anni; mi aveva colpito sin dal primo momento in cui lo vidi, era entrato in orfanotrofio all’età di dodici anni, io avevo solo un anno in meno, ero una bambina, e non sapevo cosa fosse l’amore, non sapevo cosa si provasse ad avere “le farfalle che svolazzano nello stomaco”per un semplice sorriso, forse neanche diretto a me. Due anni dopo che lui si ambientò in quel posto orribile, simile ad un carcere capii di essermi innamorata veramente e lo sono ancora adesso.

Ritornai coi piedi per terra, e notai che lui era ancora di fronte a me ad osservarmi, a guardarmi con quei suoi occhi così simili al colore dell’oceano in cui avrei potuto perdermi per un tempo indeterminato. Si azzardò a sussurrare un qualcosa al mio orecchio «cosa ci fai qui a quest’ora?» mi disse; io non risposi, ma alzai il bicchiere d’acqua sopra i suoi occhi per fargli capire che stavo bevendo. Stavo per ritornare in camera quando lui mi prese per un braccio e mi avvicinò al suo petto, sentii di essere diventata rosso fuoco in faccia per questo avvicinamento improvviso al suo corpo, ma per fortuna era buio e non poteva vedermi; cominciò ad accarezzarmi le guance con un dito: i brividi attraversarono la mia pelle, cercai di aprire la bocca per parlare ma Niall mi azzittì con l’indice e continuò a coccolarmi per una decina di minuti, In silenzio ci ammiravamo, l’uno di fronte all’altro, pareva fossero passati decenni, le pupille dei nostri occhi si dilatavano sempre più, forse perché ci piacevamo, oppure perché non ne potevamo più della quiete che si stava impossessando dello spazio attorno a noi. Le sue mani candide si appoggiarono sui miei fianchi ed annullò ancor di più la distanza tra i nostri corpi, agganciai le mie mani dietro al collo di lui, iniziai ad accarezzare i suoi capelli biondi, morbidi come lana pura. Respiravo a fatica per la troppa vicinanza, avrebbe dovuto baciarmi, invece mi lasciò dei dolci baci alle estremità della bocca con una calma che mi fece andare in tilt. Stavo per scoppiare, tutto quello che desideravo da una vita, il ragazzo che aspettavo da un’eternità, era qui assieme a me e stava per baciarmi, voleva me e nessun’altra. Mi dedicava la sua dolcezza. Ad un certo punto, si bloccò mi fissò negli occhi: il suo sguardo emanava calore e serenità «resta con me» tre parole disse, il mio cuore cominciò a saltellare per la gioia, era una dichiarazione questa, vero? Mi chiese di rimanere con lui, ma io ci sono sempre stata e ci sarò ancora. Mi avvicinai alle sue labbra e ci posai le mie sopra, ci toccavamo le lingue per assaporare il momento, delicato e cauto era. Le sue mani viaggiavano sulla mia schiena e le mie nei suoi capelli, le nostre gambe si sfioravano timidamente, indietreggiammo ed io finii per sedermi sul tavolo, il bacio continuava e così la notte scorreva, andava avanti ma la nostra serata rimarrà per sempre in quella cucina, ferma nel tempo.

 
 
 
 
 
 
 
Writer’s corner
Ciao belle ragazze, questa è la mia seconda os.
Devo ammettere che non mi piace molto com’è scritta,
ma non so veramente come migliorarla, l’ho fatta correggere
alla mia prof. di italiano quindi errori grammaticali non dovrebbero esserci
se non avendo sbagliato a scrivere sul pc.
Se recensiste vi regalerò un biscotto.
Grazie per aver letto.
- Vanessa – account twitter: niallscoke (l’ho cambiato).
  
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