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Autore: wheezayne    14/12/2012    21 recensioni
Il riccio avrebbe tanto voluto urlare al mondo che l’unica persona esistente per lui era Louis, che l’unica che persona che riusciva ad amare era lui, che non aveva nulla a che vedere con Taylor Swift, che il suo cuore era solo ed esclusivamente occupato da quel ragazzo con un sorriso mozzafiato. Ma era costretto a non parlare, era stato costretto a tenere segreto qualsiasi cosa, era stato costretto a dimenticare tutto.
[larry]
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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25 motivi per amarti.
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Una delle cose che Harry non riusciva proprio a sopportare era rimanere per troppo tempo lontano dal suo Louis. Era seduto sul divano di casa sua a rimuginare sul fatto che fossero costretti a rimanere lontani. Gli era stato impedito di abbracciarlo, di stringerlo, di guardarlo..ma come avrebbe potuto fare? Era una cosa innaturale per lui non fissare le sue labbra rosate, quegli occhi azzurri magnetici, il suo corpo sinuoso. Come avrebbe potuto mai fare?
Il solo pensiero che in quel momento fosse con Eleanor e non con lui lo stava uccidendo. Per non pensarci troppo si immerse a guardare le loro foto, i loro video, le loro interviste, tutto quello che riguardava la Larry Stylinson. Il riccio avrebbe tanto voluto urlare al mondo che l’unica persona esistente per lui era Louis, che l’unica che persona che riusciva ad amare era lui, che non aveva nulla a che vedere con Taylor Swift, che il suo cuore era solo ed esclusivamente occupato da quel ragazzo con un sorriso mozzafiato. Ma era costretto a non parlare, era stato costretto a tenere segreto qualsiasi cosa, era stato costretto a dimenticare tutto. Come avrebbe potuto farlo? Non aveva la minima idea di come si facesse a dimenticare l’amore. Era possibile farlo? Si sedette sul divano dopo aver preso una penna ed un foglio, ed iniziò ad elencare i motivi per cui non avrebbe mai dimenticato nulla, i motivi per cui amava Louis Tomlinson.

25 motivi per amare Louis Tomlinson:

-I suoi occhi magnetici;

Lo ricordo ancora, quel giorno in cui dietro le quinte di X-Factor ci scontrammo ‘Opss’, mi aveva detto, ‘Ciao’, gli risposi. Fu in quell’istante che incontrai i suoi occhi. Non avevo mai visto nulla di più bello, nulla di più splendente, nulla che brillasse così tanto. Ero rimasto piacevolmente colpito.

-Le sue labbra carnose e rosee;

Lo avevo guardato a lungo, avevo esplorato ogni suo più piccolo particolare, era una visione meravigliosa, ma e poi mai avrei pensato che esistesse un ragazzo così, con tali labbra rosate e perfettamente carnose.

-Il suo sorriso smagliante;

Mi aveva sorriso. Uno di quei sorrisi difficili da dimenticare, uno di quelli che parte dal cuore, che non ti lascia dormire la notte, di cui vorresti l’esclusiva solo per te, vorresti che ogni suo più piccolo sorriso fosse il tuo, che lo rivolgesse solo a te.

-Il suo corpo statuario;

Era impossibile non notare le sue spalle larghe, perfettamente lineari col resto sul corpo. Era impossibile non notare che avesse anche un bel lato B. Quel pensiero mi fece ridere, era davvero bellissimo, glie lo avevo sempre detto che, secondo il mio modesto parere, gli era stato scolpito da Giotto, o semplicemente madre natura era stata tanto cara e buona con lui.

-La sua simpatia;

La prima volta che ci avevano messi assieme, che ci avevano considerati una band, non avrei mai immaginato che fosse così. Lo credevo un ragazzo maturo e silenzioso, ma mi ero dovuto ricredere, era il più grande, ma sembrava il più bambino di tutti. Amava fare scherzi, ed io amavo farli con lui.

-La sua risata contagiosa;

Ricordo quando, aspettando che ci chiamassero per un intervista, avevamo rovinato il bagno di hotel. Avevamo iniziato a tirare della frutta sul muro della doccia, creando un vero e proprio disastro, e ricordo ancora il modo cui lui rideva e il modo strano in cui aveva coinvolto anche me.

-La sua dolcezza;

Per non parlare della sua dolcezza. Il modo in cui aveva voglia di consolarmi tutte le volte che io mi sentivo distrutto, tutte le volte che sentivo di aver sbagliato il mio assolo in pubblico. ‘Harry, sei andato alla grande.’ continuava a rassicurarmi. ‘Harry, hai una voce meravigliosa, non hai sbagliato nulla. Sei stato perfetto.’ Le sue parole avevano lasciato un profondo segno dentro me, facendomi sciogliere il cuore.

-Il modo dolce in cui si prende cura di me;

Quei pessimi giorni in cui avevo ricevuto degli insulti, lui era li con me. Quei giorni in cui avevo solo voglia di piangere e nient’altro, lui c’era. Era così abbattuto, ogni mio sorriso era il suo sorriso, ogni mia lacrima era anche la sua lacrima.

-Il modo in cui mi abbraccia;

Una delle cose più belle in assoluto, sono senza dubbio le sue braccia attorno a me. Tutte le volte che a fine concerto corre verso me per abbracciarmi, ed io non mollerei mai la sua presa. Tutte le volte che in segreto, dietro le quinte continua a farlo, quando dobbiamo nasconderci dal mondo, quando solo nella nostra casa possiamo farlo senza nessuna preoccupazione.

-Il calore invitante del suo corpo;

Ogni volta che stiamo a stretto contatto lo sento, sento il calore del suo corpo. E’ come se si surriscaldasse al mio contatto, è come se avesse un incendio dentro. Ed io conosco bene tutte queste sensazioni, perché è esattamente ciò che accade in me tutte le volte che siamo vicini.

-La sua gelosia;

Ricordo quando Zayn aveva iniziato a ridere e scherzare con me, facendomi quasi morire dal ridere, ricordo quando scherzando ero salito su Liam per dargli delle sberle, ricordo quando avevo morso il cappuccio a Niall con finto erotismo, e ricordo bene, lo sguardo ardente di Louis passare da me a loro. Ricordo tutte le volte che sollevava un braccio in direzione loro, o verso di me, come a voler marcare il territorio, come a voler chiarire che io fossi solo suo.

-Le sue labbra dolci sulle mie;

Come dimenticare quel giorno? Avevamo appena finito un’intervista in radio, stavamo tornando tutti assieme a casa nostra. Eravamo saliti sull’auto che ci avrebbe condotti in casa e lui aveva stretto la sua mano alla mia, l’aveva intrecciata con cura alla sua. Mi aveva guardato e sorriso, un sorriso enigmatico, che ricambiai. Una volta a casa, eravamo rimasti soli, mi aveva accarezzato una guancia, poi si era avvicinato. Ricordo l’attimo prima del bacio, ero in ansia, spaventato da tutto quello che sarebbe accaduto, ed il mio cuore aveva deciso di voler fuggire dalla gabbia toracica. Boom, un momento soltanto, era bastato un attimo e le sue dolci labbra si erano posate delicate sulle mie. Il suo gusto dolce mi aveva inebriato. Avevo allacciato le braccia al suo collo, lo avevo stretto a me più forte, lo avevo baciato con tutta la passione e l’amore che avessi.

-Il modo in cui fa l’amore con me;

Avevamo finito per fare l’amore. Era la prima volta che lo facevo con un uomo. Era la prima volta, totalmente tutto estraneo per me, ma era stata la cosa più bella mai fatta. Era stato così dolce con me, aveva violato il mio corpo senza farmi troppo male, aveva fatto tutto con dolcezza, senza fretta. Avevamo fatto l’amore, entrambi per la prima vera volta.

-Le sue sorprese inaspettate;

Le sue sorprese sono sempre state le più belle. Una volta in pubblico mi aveva regalato un piccolo orsacchiotto con un cuore, un orsacchiotto che ancora conservo in salotto, sulla mensola, in bella vista.

-Il modo in cui mi sfiora;

Può sembrare una di quelle cose idiote, senza nessun senso, ma il modo in cui mi sfiora è da brivido. Quando lo fa accidentalmente facendomi sussultare, quando lo fa di proposito facendomi scoppiare il cuore. Ci mette l’amore quando lo fa. Amo quando il dorso della sua mano sfiora la mia, quando le sue lunghe dita sfiorano le mie guancie, quando tocca ogni centimetro del mio corpo dopo aver fatto l’amore.

-La sua voce da eterno bambino;

Quando lo avevo conosciuto mai e poi mi sarei aspettato che avesse una voce simile. Una voce da bambino, tenera, che arriva al cuore, lo colpisce e lo stordisce. Una voce che arriva dritta all’anima portandola con se. Amo quando pronuncia il mio nome con quella dolcezza che solo lui possiede.

-Le carezze che lascia fra i miei ricci;

Ci sono volte in cui si ferma a guardarmi, in cui il suo sguardo sfiora interamente il mio corpo. Ci volte in cui si ferma a guardarmi per poi alzare la sua mano e perderla fra i miei ricci. E’ una cosa che amo tanto, mi piace da morire quando si accoccola con me sul divano ed inizia a toccare i miei capelli, e si perde in inutili chiacchiere.

-Il suo profumo dolce;

Tutte le volte che lo abbraccio sento il suo profumo dolce, un profumo quasi fruttato mischiato al profumo della sua pelle, un dolce miscuglio. Tutte le volte che facciamo l’amore sulle coperte, sulle lenzuola rimane il suo profumo. Mi piace passare il tempo a sentirlo sui miei vestiti, sui suoi, lo fa sembrare vicino a me anche quando non lo è.

-La sua pelle morbida;

Avevo assaggiato le sue labbra, avevo assaggiato ogni parte del suo corpo, ed avevo constato che avesse la pelle morbidissima. Mi piaceva mordere le sue spalle, mi piaceva mordere le sue braccia, la sua pancia, mi piaceva e continua a piacermi. Amo passare le mie labbra sul suo ventre, amo baciare la sua schiena, amo tutto questo perché solo io posso. Solo io posso toccarlo, baciarlo, possederlo.

-Il modo in cui scherza con me;

Ci sono delle volte in cui riserva certe parole solo a me. Mi piace da impazzire quando torna da casa e si getta sul letto o sul divano sfinito, ma ancora la voglia e la forza di scherzare con me, di prendermi sotto il suo domino e farmi il solletico, di farmi delle stupide battute per poi lasciar perdere tutto e baciarmi lasciandomi senza fiato.

-La scatola in cui nasconde i miei regali;

Mentre lui era fuori con Eleanor, avevo scoperto sotto al letto una scatola. Avevo trovato una scatola rosso e dorata, appartenente a lui, in cui teneva nascoste le nostre foto, e qualsiasi cosa avesse a che fare con me. I miei piccoli regali, come dei portachiavi, addirittura i petali di una rosa appassita, che gli avevo regalato. C’erano anche gli scontrini dei posti in cui avevamo passato insieme la giornata, era stato sorprendente per me, non avevo mai capito quanto in realtà tenesse a mantenere vivi tutti i ricordo di noi.

-I suoi occhi che comunicano segretamente coi miei;

Durante i concerti o le interviste segretamente da tutti lancia sguardi di fuoco verso me. Ed io, come del resto anche lui, non faccio altro che cercare sempre le sue iridi, non faccio altro che cercare di incontrare i suoi occhi come il ghiaccio, non facciamo altro che dirci ‘ti amo’ in segreto.

-Il suo viso triste quando deve smentire tutto;

Odio il fatto di dover mentire, ma è tutto quello che dobbiamo fare. ‘Vi siete mai baciati?’ ‘No.’ Siamo costretti a rispondere. ‘Chi di voi è single?’ ed io sono costretto ad alzare la mano, quando in realtà sono in relazione col suo cuore. ‘Larry è vera?’ ‘No, è solo un gioco.’ È costretto a rispondere. Lui è l’unico che riesce ancora a mentire, che riesce ancora a camuffare il suo stato d’animo, se dessero la parola a me, che sono un pessimo bugiardo, avrei già confessato il mio amore grande per lui.

-Il linguaggio in codice che usa solo quando vuole dirmi qualcosa;

Durante i concerti, quando siamo seduti vicini, quando non tocca a noi cantare lo vedo, vedo il suo pollice poggiarsi sulla parte alta del microfono, istintivamente lo faccio anche io, ed è in quel momento che ci stiamo dicendo di amarci come non mai, che ci stiamo comunicando di voler stare vicini, di volerci baciare, di volerci stringere e perderci nel nostro amore incondizionato.

-Tutte le volte che mi dice ‘Ti amo Harry’.

Si era interrotto per correre in bagno a sciacquarsi il viso. Non aveva resistito, alla fine era scoppiato a piangere come un bambino davanti quel foglio, che parlava di lui, di loro, del loro amore segreto.

-Ehi Harry..- una voce lo fece voltare, ed il riccio incontrò finalmente gli occhi della sua felicità. Abbassò lo sguardo sulle sue mani e notò che Louis stringesse fra le sue dita la sua lista d’amore.
-Louis..- rispose allo stesso modo. Il maggiore si avvicinò a lui e lo strinse in un abbraccio, ed Harry si lasciò cullare dal suo profumo e da tutto quell’amore che ci metteva nel farlo.
-Mi sei mancato.- sussurrò Louis con voce dolce. Il cuore di Harry iniziò a battere come un tamburo, come se volesse uscir fuori per incontrare quello del suo compagno e farci l’amore.
-Anche tu, e tanto.- disse allo stesso modo. Si staccò da lui e con i pollici tolse via le sue lacrime, forse di gioia, forse di tristezza, forse di rancore verso chi li opprimeva.
-Harry scappiamo ti prego.- disse velocemente. Un sorriso balenò sulle labbra di Harry, che poggiò le mani sul suo viso portando le labbra sulle sue. Si mossero lente e piene di dolcezza, di amore, si stavano amando ancora.
-Prima voglio fare l’amore con te.- sussurrò il riccio. Baciò con lentezza il suo collo per poi denudarlo lentamente dei suoi abiti. Si ritrovarono nudi, senza nessuna preoccupazione attorno, senza nessuno che gli impedisse di stare lontani, nudi coi loro cuori innamorati, nudi dai loro problemi, nudi dalle loro paure. C’erano solo Louis ed Harry, c’erano solo loro due e il loro amore. Come quasi tutte le sere si ritrovarono a fare l’amore come due adolescenti alla loro prima volta.




Mmmh, hello.
Oggi sono rimasta a casa
perchè sto malissimo cwc
Mentre guardavo video Larry
da buona Larry Shipper quale sono
(non insultatemi please, e non scappate dopo
quasta rivelazione D:)
ho deciso di scrivere questa piccola Os.
Non so nemmeno se sia venuta bene, boh,
sono ancora scossa dai video lol
Spero che vi sia piaciuta, anche se non
siete Larry shippers u.u
Vi amo jhgej
Federica
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