Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: toasterxx    14/12/2012    3 recensioni
Una ragazza, Jane cerca di far cambiare in meglio Justin, stufa dei suoi comportamenti che in un modo o nell'altro la riguardano. Col passare del tempo scopre la causa di quell'atteggiamento menefreghista e misterioso del ragazzo, costruendone un rapporto. spero vi piaccia.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: AU | Avvertimenti: Bondage, Contenuti forti
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''Non puoi imbucarti così alla festa della mia migliore amica, senza che io non le dica nulla!'' sospirai. ''Non puoi farlo.'' 
Si girò verso di me, e piegò poco la testa verso la spalla destra, tirando in fuori il labbro inferiore, cercando di fare una sottospecie di faccia imbronciata. 
''Lo farò comunque.'' disse tornando serio, inarcando le soppracciglia e girandosi ancora verso i miei compiti. Alzai gli occhi al cielo. 
 
''Che testa di cazzo.'' sussurrai, girandomi verso il mio letto, per non farmi sentire. 
Realizzai che mi aveva sentito quando lo sentii alzarsi. ''Cosa hai detto?'' disse con un sorriso malizioso. 
 
''Nul-'' fui interrotta da Justin, che mi prese dai fianchi lanciadomi sul letto. Poi prese un cuscino affianco a me e lo lanciò senza molta forza sul mio busto. ''Ahia!'' dissi ridendo.  ''Cos'è che sono?'' disse mentre rideva, alludendo all'insulto di poco fa. Si avvicinò paurosamente al mio corpo, iniziando a picchiettare sulla mia pancia e sul mio collo velocemente, facendomi il solletico. Continuava a ripetere quella frase, ed ogni volta che parlava le fitte causate dal solletico crescevano, e ridevo sempre di più. 
''Basta!'' urlai, allungando l'ultima 'a'. Mi girai con la pancia verso il basso, cercando di non fare passare le sue mani nei punti dove soffrivo di più il solletico. Si fermò per poco tempo ed ebbi il tempo di pensare che al piano di sotto c'era mia madre, e stavo urlando come se mi stessero tagliando le mani. Alzai la testa reggendomi con le mani al letto. ''Shh!'' urlai sottovoce. ''Mia madre è giù.'' dissi ricomponendomi, tornando seduta. Mi misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Lui se ne stava fermo a bordo del letto, ancora divertito per tutto il solletico che mi aveva fatto. Mi alzai e tornai ai miei compiti. 
''Ah, giusto'' si avvicinò a me. ''Alzati, queste cose sono facili, te le faccio io.'' disse abbassando le soppracciglia. Matematica era l'unica materia in cui era bravo, era intelligente, però non studiava. 
''Allora, questo va qui, questo alla quarta, fratto cinque, vediamo..'' era bloccato sui miei libri, non alzava lo sguardo da quelle pagine e scriveva senza fermarsi. 
Lo guardavo dall'altra parte della stanza, seduta sul margine del letto. 
''Ok, finito'' disse dopo nemmeno una decina di minuti. Quegli esercizi che io non riuscivo a fare durante tutto il pomeriggio, lui li aveva finiti in pochi minuti. Rimasi perplessa a pensare ciò. 
''Ora facciamo un giro?'' mi disse sospirante. 
''No.'' risposi. Mi girai verso l'orologio. ''Mia madre tra poco va a lavorare, lascia mio fratello, devo guardarlo.'' dissi. ''Probabilmente dorme, per fortuna.'' Mi guardò con un aria di uno che ha tutt'altra voglia di guardare un bambino dormire,poi sorrise. 
 
''Allora faremo silenzio.'' lo stetti a guardare per pochi secondi, cosa intendeva?
 
''Jane, io vado, guarda tuo fratello, ciao!'' disse una voce proveniente dal piano di sotto. ''Si, ciao!'' urlai contro la porta.  
Non appena si sentì il rumore del portone chiudersi, aprì la porta di camera mia, facendo attenzione a non far intravedere Justin dalle fessure. Dopo pochi secondi tornai in camera. ''Mio fratello dorme, possiamo andare di la.'' dissi a Justin. 
Sorrise, e in pochi secondi si precipitò al piano inferiore. Scesi le scale in fretta, cercando di seguirlo. Finita la rampa di scale mi guardai intorno, ma di Justin nemmeno l'ombra. ''Dove ti sei cacciato?'' dissi spostando la testa in ogni direzione. Nessuno mi rispose. Andai in cucina, ma anche lì niente. Svoltai l'angolo per andare nella sala, e qualcuno mi si scagliò addosso. ''Whooo'' mi misi a ridere, scappando verso la cucina, imitando i suoi stessi movimenti nel nascondermi. Mi misi dietro la porta del bagno, ma non ci vollero molti secondi, prima che Justin l'aprì e mi trovò. Così scappai ancora in sala, ridendo. Sentendo i passi del ragazzo avvicinarsi, mi buttai dietro al divano, ma mi trovò subito facendo il giro del salone. Non ebbi tempo di scappare, mi prese dalla vita gettandomi davanti a se, nel divano, lanciandosi leggermente sopra di me. 
''Vuoi ancora del solletico?'' disse già pronto a torturarmi, tenendomi una mano sotto la vita. Ridendo feci cenno di no con il capo.
''Beh, allora--'' disse lentamente, si avvicinò al mio viso, e mi sfiorò dolcemente la guancia con il pollice. In quel momento mille pensieri offuscarono la mia mente, poi ne risalì solo uno: il mio cuore stava battendo ai cento km/h, temevo potesse sentirlo, visto che il suo petto scontrava il mio. Mi guardò prima negli occhi, poi abbassò lo sguardo sulla mia bocca. Con la mia mano sfiorai il suo braccio che era ancora sotto la mia vita.
 
''Che sta succedendo, Jane?'' disse qualcuno strillando, dal piano superiore. Era mio fratello. Ci staccamo immediatamente da quella posizione, Justin scattò in piedi. 
 
''Nulla Tim, ti sei svegliato?'' dissi nervosamente, cercando di recitare una parte sicura con mio fratello.  
 
''Si,c'era tanto rumore, glielo dico alla mamma!'' alzai gli occhi al cielo. ''Quel bambino è idiota'' dissi sottovoce. 
 
Mi alzai in piedi anche io.  ''Dove eravamo rimasti..?'' disse Justin con un sorriso malizioso, avvicinando il suo bacino al mio, posando le sue mani sui miei fianchi.  
 
''Forse è meglio che vai.'' dissi staccandomi dalla presa. ''Sai, se spiffera ai miei che ha visto qualcuno gironzolare per casa, sono morta.'' spiegai cercando di non scontrare i miei occhi con i suoi. Poi fissai il mio sguardo con il suo. ''Meglio che esci dalla porta sul retro, qualcuno potrebbe vederti'' dissi indicando la cucina. Il biondo tornò serio. ''Si, forse è meglio.'' disse sparendo nella cucina. 
Mi affacciai alla finestra per poterlo vedere partire, ma cosa era successo? Eravamo come appesi ad un filo. Sembrava arrabbiato. Non mi aveva salutato, e non mi aveva degnato neanche di uno sguardo uscendo, che avevo fatto? 
 
Rimasi tutta la sera con lo stesso pensiero, non trovavo giusto che si dovesse arrabbiare per qualcosa che non avevo fatto. Cercai di distaccarmi, pensando alla scuola, così aprii l'agenda. ''Domani è il.. sei'' una grossa 'x' rossa cancellava quel giorno. Sotto si poteva intravedere una scritta nera, palesemente fatta a mano. 'OGGI C'E SCIOPERO' giusto. Affianco, la scritta '-1'. Me lo aveva scritto Lucy,mancava un giorno al suo compleanno. Tornai indietro di poche pagine e spalancai gli occhi alla vista della nota che mi aveva dato il professore qualche giorno prima. Chiusi di fretta il diario, speravo mia madre non la vedesse mai. 
Il giorno seguente non ci sarebbe stata scuola, e io avevo fatto i compiti? Ecco, mi odio. Ne avrei approffittato per fare il regalo a Lucy. Anche se potevo prenderlo prima il regalo, preferivo prenderlo poco prima, in modo da fare bene mente libera su ciò che avrei potuto regalarle. Avevo deciso di comprarle un libro, a lei piaceva leggere. Chiusi il diario gettandolo nello zaino, trovando ancora il quaderno aperto dal pomeriggio. Erano gli esercizi di matematica che mi aveva fatto Justin. Passai una mano su quella caligrafia che mi sembrava misteriosa quanto famigliare. In fondo alla pagina, uno smile contornato da un cuore, lo aveva fatto sicuramente lui. Chiusi frettolosamente il quaderno, e lo lasciai lì. 
Mio fratello non aveva detto del chiasso a mia madre, per fortuna. Mi avrebbe forse minacciato più tardi, quel piccolo idiota.  
Prima di andare a dormire, mi affacciai fuori dalla finestra di camera mia, per chiudere le persiane, e mi sembrò di vedere la sagoma di Bieber. Strizzai un po' gli occhi, per poter realizzare che me lo ero immaginata. Spensi le luci e mi riparai dal buio sotto le coperte calde. 





 
Ccciorno. c:
Finalmente ho aggiornato, avete visto?c: 
Anche se ho solo cinque recensioni del capitolo precendente - '-' - ,ho cento visite, così ho deciso di continuare.
Vi avverto che il prossimo capitolo sarà un po' mlml, se volete che continui dovete recensire jhgd
vi è piaciuto questo capitolo? troppo corto? troppo jhudheuf? recensite, okay? 
grazie mille se lo fate. jhgfghjhg 
vi lovvo tutti. lol 
mi raccomando, scrivetemi cosa ne pensate. anzi, recensite dicendo chi è il vostro personaggio preferito. kjdhf
okaay, vi lascio. ccciao.c:
  
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