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Autore: Lily Juvenile    14/12/2012    4 recensioni
Inauguro la mia prima fanfiction di Natale con una coppia molto speciale, "subdola" ma allo stesso tempo tremendamente dolce.
Buona lettura :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Il mio cappotto rosso riusciva a malapena a riscaldarmi, mentre trascinavo i piedi per il marciapiede.
Incrociai le braccia nel tentativo di procurarmi un po’ di calore, che si estendesse almeno ad una piccola parte del petto.
Il marciapiede era coperto da una spessa lastra di ghiaccio.
Misi un piede avanti, ma per poco non scivolai.
-Maledetti tacchi.- sibilai.
Sfregai le mani, mentre battevo i denti per il freddo.
Era la vigilia di Natale, ma non c’era anima viva per la piazza, solo qualche bambino che giocava qua e là sulla neve nel parco di fronte.
Con i piedi tremanti mi diressi verso il parco.
Ad ogni passo sentii il familiare suono della neve che viene calpestata, un suono così limpido, chiaro.
L’avevo sempre amato da bambina.
Camminai piano, per cogliere il suono di ogni piccolo fiocco che si rompeva sotto il mio peso.
Mi infilai un guanto e spazzai via la neve da un panchina gelata, che se ne stava sola, sotto un grande albero sempreverde, e mi sedetti.
Volsi lo sguardo al cielo per vedere i fiocchi bianchi che cadevano.
Grossi cristalli bianchi si posavano sul mio cappotto, donandogli un aspetto elegante.
Sbuffai e una nuvoletta di calore si alzò nel cielo.
Non ricordavo l’ultima volta in cui avevo giocato con la neve.
Dieci, quindici anni? Non lo sapevo.
Ero solo certa che era passato tanto dall’ultima volta.
Per un momento invidiai quei bambini poco più in là.
Un moretto lanciò una palla di neve che si andò a schiantare contro la testa del pupazzo di neve di una bambina, lei gli urlò un insultò e tirò una palla anche lei.
I due cominciarono una grande lotta.
Sorrisi al pensiero.
Accarezzai con la mano la neve, chiudendo gli occhi per godermi il momento.
Peccato, però, che non durò a lungo.
Tutta la neve che era stata trattenuta dai rami degli alberi mi cadde addosso e venni sommersa dalla neve.
I fiocchi mi entrarono nel cappotto, nei pantaloni, nella canottiera, negli stivali e un brivido di freddo mi percorse da schiena.
Mi alzai in piedi, tremante, ma una palla di neve si schiantò contro la mia nuca, peggiorando la situazione dei miei capelli.
Fumante di rabbia, tanto da sciogliere la neve che ancora mi ricopriva, mi voltai e vidi chi non mi sarei proprio mai aspettata di vedere.
-Piaciuto lo scherzetto?- sorrise.
Quanto odiavo quel sorriso.
-Idiota!-
Lui sbuffò, facendo uscire un’altra nuvoletta di calore.
-Blaineley, Blaineley…era solo uno scherzo! Non te la prenderai per così poco, vero?- sorrise ancora, ironico.
A quel punto non ce la feci proprio più. Feci un passo avanti, ma il ghiaccio mi fece un brutto scherzo, e caddi a faccia in giù sulla neve.
Sputai un paio di fiocchi gelidi.
-Se ti prendo, Chris...avrai bisogno più chirurgia plastica di quanto tu ne abbia mai fatto fino ad ora!- lo minacciai, mentre cercavo di alzarmi.
-Proprio a me parli di chirurgia plastica, Blaineley?- e scoppiò in una sonora risata.
Sapendo di non poter più correre, mi tolsi i tacchi.
Mi abituai presto alla sensazione di gelo che mi attanagliava i piedi, anche se arrivai a non sentirli più.
Saltai addosso a Chris, che non si aspettava un gesto simile.
Presi una manciata di neve e gliela ficcai in bocca, mentre con l’altra mano gli ricoprivo i capelli scuri di fiocchi.
Soddisfatta, mi sedetti un po’ più in là, cercando le mie scarpe che erano finite in mezzo alla neve.
Mi voltai verso Chris, che fece l’ultima cosa che avessi potuto pensare.
Mi abbracciò.
Un semplice abbraccio, ma caldo.
Mi scaldò più di quanto il mio cappotto rosso avesse mai fatto.
Mi passò i tacci e me li infilai velocemente.
Nonostante la situazione, non mi scostai.
Chris prese dalla tasca del giubbotto un piccola bambola di pezza e me la porse.
Somigliava a lui.
Alzai un sopracciglio, contenta comunque.
Restammo in silenzio per un po’, seduti a terra e abbracciati, finché Chris non ruppe il silenzio.
-Blaineley?-
-Sì?-
-Buon Natale.-
Quel bacio, quel bacio sotto una miriadi di cristalli, fu il più bello della mia vita.
 
 
 
 
Angolo Autrice
 
La mia prima Chraineley.
Allora, innanzitutto invito chiunque volesse recensire questa mia umile flash-fic dirmi a quale coppia, leggendo la trama o solo l’inizio, aveva pensato. Vi prego, ve ne sarei molto grata ;)
Ora provo a fare un collegamento ipertestuale di un’immagine, è la prima volta quindi non so se verrà, ma questa immagine è quella che mi ha dato l’ispirazione:
tdi xmas chraineley style by ~valeriasanmartin on deviantART
Recensiteeeee!!
Lily
 
   

  
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