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Autore: micchan91    14/12/2012    2 recensioni
RanMasa
Sono passati 4 anni da quando Shindou e Kirino hanno finito le medie. Grazie ad un idea di Tenma si riuniranno per una cena per potersi rivedere con i vecchi compagni di squadra e Kirino rincontrerà la persona di cui era follemente innamorato ma alla quale non ha mai avuto il coraggio di dichiararsi. Ce la farà stavolta a confessargli il suo amore?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono passati ormai quattro anni da quando io e Shindou abbiamo finito le scuole medie. Adesso frequentiamo due scuole diverse, lui un prestigioso liceo, io una scuola statale, ma continuamo a vederci con regolarità praticamente ogni giorno. Entrambi ovviamente siamo entrati nelle rispettive squadre di calcio delle nostre scuole e ci è capitato anche di giocare l'uno contro l'altro. Con gli altri compagni di squadra abbiamo perso quasi del tutto i contatti, ci sentiamo ogni tanto, ma tra gli impegni di tutti non riusciamo mai a vederci.

Infilo la chiave nella serratura di casa ed entro beandomi del caldo tepore del salotto. Fuori sta diluviando ed è inverno inoltrato, mi sfilo guanti, cappello, sciarpa e cappotto e li lancio sul divano insieme alla borsa degli allenamenti. Non sento mia madre urlarmi di non lasciare le cose in salotto quindi deduco che sia uscita. Corro in bagno e aprendo il getto della doccia mi ci infilo sotto. Quando esco dalla doccia mi fermo per qualche minuto davanti allo specchio, sono cambiato parecchio da quando avevo 15 anni...mi sono alzato di ben 11 centimetri, gli occhi non hanno più il loro tratto infantile e adesso porto i capelli corti. Mi sto asciugando stando comodamente seduto sul divano quando sento il telefono squillare.

< Pronto? > dico impostando il vivavoce per evitare di bagnare la cornetta con i capelli umidi.

< Eih campione, complimenti per la vittoria di oggi! > la voce di Shindou risuona nel salotto

< Eih Shindou! Grazie modestamente sono un vero asso! > da quando sono diventato il capitano della mia squadra il mio ego si è allargato in fretta.

< Che modestia!usciamo a festeggiare? > mi chiede speranzoso

< Per cosa ti serve stavolta la scusa? > so che mi ha chiesto di uscire per un motivo, lui esita un momento.

< Akane.... vuole uscire stasera ma...siamo usciti ieri! Non voglio passare un altra serata a casa sua! Il padre mi odia! > mi risponde esasperato, io rido silenziosamente.

< Va bene, usciamo a festeggiare...ma offri tu! > lo sento sbuffare

< Va bene, approfittatore! >

< Non è colpa mia se hai problemi con la tua ragazza >

< Kirino...taci! lo sai che è complicato... > lo so, eccome se lo so! Sono tre anni che mi devo sorbire le lamentele di Shindou su quanto Akane sia una stalkeratrice nata!direi che avrebbe potuto capirlo dal suo comportamento delle medie, ma pazienza, io sono il suo migliore amico ed è mio dovere stargli vicino anche nei momenti di difficoltà.

< Lo so Shindou, comunque, dove e a che ora? >

< Facciamo alla pizzeria all'angolo per le 7 e 30? >

< Perfetto a tra poco allora > attacco e mi vado a vestire. Sono le 18:30, calcolando che per arrivare alla pizzeria ci metterò mezz'ora ho giusto il tempo di finire di asciugarmi e vestirmi e dopo essermi imbacuccato per bene mi avvio all'appuntamento. Quando arrivo lo trovo già li, mi sta aspettando davanti alla porta d'ingresso. Anche lui è cambiato parecchio in questi quattro anni, la pubertà è stata generosa anche con lui donandogli altri 10 centimentri d'altezza, i lineamenti del suo viso si sono induriti ma hanno mantenuto la loro bellezza facendolo diventare l'idolo di ogni ragazzina, anche lui ha tagliato i capelli ( siamo andati insieme a tagliarli e abbiamo versato lacrime amare tenendoci per mano, una scena comica per chiunque ci vedesse). Quando mi vede da lontano mi viene incontro e mi saluta con affetto. Entriamo ed ordiniamo entrambi una cena che sfamerebbe un reggimento intero, la cameriera non ci stacca gli occhi di dosso e noto che anche le altre ragazze si girano verso di noi ridacchiando "mi dispiace tanto per voi, ma lui è fidanzato con una stalker di prima categoria ed io sono gay!" penso sorridendo.

< Indovina chi mi ha chiamato stamattina? > esclama Shindou dopo aver finito di ordinare

< Mmmh, una tua fan psicopatica? > rispondo cercando di ignorare le ragazze che dietro di noi continuano a ridacchiare parlottando tra di loro – ma quant'è figo quello con i capelli castani?- sento dire ad una di loro.

< No! Mi ha telefonato Tenma! Sembra che vogliano fare una cena per riunire la squadra, la nostra vecchia squadra! > esclama ed entrambi ci perdiamo nei ricordi, mi mancano da morire.

< Sarebbe fantastico, quando? >

< Mi ha detto che mi farà sapere non appena avrà sentito tutti > sorride e passiamo la serata rievocando le vecchie partite.

Passa una settimana da quell'uscita, le mie giornate scorrono veloci tra la scuola, gli allenamenti e le uscite con Shindou. Una mattina svegliandomi trovo un sms sul cellulare e per poco non cado dal letto per lo stupore leggendo il mittente, il messaggio è di Kariya

-eih ciao, (non posso più chiamarti stupido sempai, devo trovare un altro soprannome!) ci sarai alla cena? - fisso lo schermo del cellulare e credo di stare sognando, quando eravamo alle medie ero innamoratissimo di lui, ma non ho mai trovato il coraggio di dichiararmi, ancora oggi a volte mi capita di pensarlo e ora lui mi ha mandato un sms! "Kirino frena l'immaginazione! Ti ha solo chiesto se vai alla cena!" mi dico pigiando il tasto -rispondi-

-Ciao Kariya da quanto tempo! Noto che il tuo carattere non è affatto migliorato in questi quattro anni, comunque si ci sarò alla cena- è la ventesima versione della risposta che gli scrivo, sto per cancellare anche questa quando sento mia madre chiamarmi dalla cucina dicendomi che sono le 7:00.

< Oh cavolo è tardissimo > urlo fiondandomi giù dal letto, stavolta il professore di matematica mi uccide! Sto correndo verso la scuola con il cellulare ancora in mano e nella concitazione premo per sbaglio il tasto invia. Arrivo in classe poco prima del professore ed osservo il cellulare da sotto il banco per rileggere il testo del messaggio, ma quando leggo -messaggio inviato- trattengo a stento un urlo "ormai è fatta" e decido che è meglio concentrarsi sulla lezione così getto malamente il cellulare nello zaino ed inizio a prendere appunti. Finite tutte le lezioni mi avvio verso il campo da calcio per gli allenamenti, mi cambio nello spogliatoio, ma prima di avviarmi verso i miei compagni tiro fuori il cellulare per vedere se mi ha risposto. Trattengo il fiato quando vedo che effettivamente c'è un nuovo sms – In mancanza di idee per un nuovo soprannome ti chiamerò stupido Kirino per adesso, anche io noto con piacere che il tuo essere irritante non si è spento per niente, comunque Tenma mi ha chiesto di avvertire tutti, la cena sarà dopodomani all'Happy Restaurant (se non sai dov'è cercatelo su internet!) alle 20:00. Tu e i tuoi irritanti codini vedete di non arrivare in ritardo! - stringo il cellulare, non ricordavo che avesse la capacità di farmi irritare con una sola frase. Decido di non rispondergli, rigetto il cellulare nello zaino e mi avvio verso il campo per allenarmi. La sera chiamo Shindou per mettermi daccordo per la cena e mi sento stranamente eccitato, rivedrò i miei compagni e la cosa mi rende felice, ma so che la mia eccitazione è data soprattutto da una persona.

È il fatidico giorno della rimpatriata, è domenica quindi niente scuola e niente allenamenti, ho felicemente disattivato la sveglia e progetto di poter dormire fino a tardi, ma invece vengo svegliato da una telefonata, le note di some nights dei Fun risuonano nella mia camera, scopro malamente un braccio e sbuffando sonoramente prendo il cellulare dal comodino accanto al letto.

< Chiunque tu sia, spero che tu possa morire tra atroci dolori > se vengo svegliato la domenica presto divento parecchio irritabile.

< Wow sempre così gentile! > riconosco questa voce! È più matura e leggermente più profonda...ma è lui!

< Kariya? > scatto a sedere facendo cadere le coperte sul pavimento, rabbrividisco dal freddo e mi affretto a ritirarle su riavvolgendomici

< No babbo natale, ti volevo dire che l'appuntamento è spostato alle 16:00 al campetto vicino al fiume, Tenma vuole poter giocare una partita prima di andare a cena! Portati un cambio >

< O-ok, ma non potevi mandarmi un semplice sms? >

Lo sento ridacchiare < Ho chiamato Shindou prima e mi ha detto che dormivi e che ti avrebbe avvertito lui, ma io potevo resistere alla tentazione di svegliarti? Guarda che dormire troppo fa male! Ti ho fatto un favore! >

lo odio! Però i suoi dispetti mi erano mancati veramente tanto.... sorrido dolcemente e mi stringo le gambe.

< Ci sei ancora? Non è che ti sei riaddormentato? >

< No sono ancora al telefono Kariya, oramai mi hai svegliato, devo forse ringraziarti? >

< No non è necessario, l'ho fatto volentieri, ora ti saluto ciao ciao > e attacca senza darmi la possibilità di replicare.

< Maledetto > sussurro quando sul monitor del cellulare leggo che sono solo le 9:00 del mattino.Mi poggio sul cuscino e cerco di farmi tornare il sonno, ma dopo dieci minuti capisco che oramai sono completamente sveglio, così mi alzo e vado in cucina per fare colazione. Mia madre mi guarda sconvolta, < In piedi a quest'ora? > io la fulmino con lo sguardo per farle capire che è meglio non toccare questo tasto e mettendomi seduto davanti alla tv mi mangio un intera confezione di biscotti. Alle 11:00 Shindou si presenta davanti alla porta di casa mia < Ciao > esclama entrando e stampandomi un bacio sulla fronte per poi abbandonarsi sul divano accanto a me, io ancora irritato dalla telefonata lo uccido con lo sguardo.

< Problemi? > mi domanda perplesso

< Kariya mi ha svegliato alle 9:00 questa mattina > e quando vedo Shindou ridere gli tiro un calcio < Non c'è niente da ridere! > lui mi osserva e sorride.

< Proprio come ai bei vecchi tempi, magari stavolta avrai il coraggio di dichiararti eh? >

< Ma cosa dici? Era una cotta adolescenziale! Non mi piace più! > dico arrossendo fino alla punta dei capelli, lui continua a ridere di gusto < A proposito, perchè sei quì? > gli chiedo all'improvviso, non ci eravamo dati appuntamento così presto e soprattutto non a casa mia, lui si fa serio e sospira.

< Indovina? >

< Akane ha cercato di rapirti e rinchiuderti in una stanza segreta dove solo lei può vederti? > e stavolta è lui a fulminarmi con lo sguardo.

< Abbiamo litigato perchè non vuole che rivedo Tsurugi, aveva una cotta per me alle medie e lei ha paura che possa avercela ancora > è veramente depresso, gli poggio una mano sulla spalla,

< Sai che è da psicopatici questa cosa vero? > non riesco a trattenermi, complice il fatto che Akane non mi è mai piaciuta (un po anche perchè prima di innamorarmi di Kariya avevo una cotta per Shindou e lei era sempre in mezzo ai piedi), lui piega la testa e la poggia su un cuscino < Lo so, devo risolvere questa cosa > sto per dirgli che la soluzione migliore sarebbe lasciarla, ma mi mordo la lingua, ogni volta che lo faccio succedono cose spiacevoli

< Quindi lei non verrà oggi? >

< Oh no, verrà eccome! Mi deve controllare ha detto > e sbuffiamo nello stesso esatto istante, ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere, gli batto una mano sulla gamba < Bè non disperiamoci, pensa a me che rivedrò l'unica persona che è riuscita a farmi perdere la testa oltre te > e gli lancio un occhiata esageratamente esasperata facendolo ridere. Siamo sempre stati bravi in questo, tirarci su nei momenti difficili.

Pranziamo velocemente e cerchiamo di tenerci leggeri, io tanto ho lo stomaco chiuso per l'agitazione e mi limito a piluccare un po di pasta. Alle 15:00 siamo già pronti e decidiamo di uscire per avviarci al campo da calcio vicino al fiume.

< Cielo, sono anni che non andiamo più a quel campo > dico mentre mi carico in spalla la borsa con il cambio.

< Già >

Arriviamo con un largo anticipo, mancano ancora 20 minuti all'appuntamento. Per fortuna ho messo anche un pallone da calcio in borsa e così iniziamo a giocare un po noi due. Sto correndo verso Shindou per rubargli la palla quando una scia castana mi corre davanti anticipandomi e rubando la palla al nostro ex-ex capitano. < Tenma! > esclamiamo in coro

< Ciao ragazzi > esclama lui abbracciandoci, girandomi vedo anche Shinsuke e corro ad abbracciarlo, essendo diventato ancora più alto faccio fatica a salutarlo, lui sembra non essersi alzato nemmeno di un centimetro. Nel giro di mezz'ora sono arrivati quasi tutti. Ognuno di loro è cambiato molto e tutti ci osservano con la bocca aperta quando ci vedono

< I vostri capelli! > urla Hamano quando ci vede (tra l'altro lui è diventato veramente un bel ragazzo ed ha abbandonato gli studi per fare il modello, purtroppo sta con Hayami) io e Shindou sorridiamo imbarazzati alle loro esclamazioni sorprese < Volevamo cambiare un po > rispondo io ogni volta che ci domandano il perchè. Mentre aspettiamo i ritardatari inziamo a giocare a calcio e ci sembra di essere tornati indietro di quattro anni, non è cambiato nulla. Quando arrivano le nostre tre ex-manager ci fermiamo per salutarle, Akane si appiccica immediatamente a Shindou e non lo molla più. Per riuscire a staccarla bisognerebbe usare un piede di porco. Adesso mancano solo due persone all'appello, Tsurugi e Kariya. "per fortuna che ha detto a me di non fare tardi" penso mentre torniamo a giocare. Sono intento a bloccare un tiro di Tenma quando alzando lo sguardo verso le scalinate mi blocco. Lui è li, più alto di parecchi centimetri, i capelli raccolti in un codino, ma gli occhi...i suoi occhi sono esattamente gli stessi. Al suo fianco c'è Tsurugi, ormai è diventato la copia esatta di suo fratello. Quando anche i miei compagni si accorgono di loro iniziano a corrergli incontro. Rimaniamo sul campo solo io e Shindou, io perchè sono paralizzato da quella visione, lui perchè se si avvicina a Tsurugi rischia il linciaggio da parte di Akane. Fisso Shindou dall'altra parte del campo e faccio un espressione compiaciuta che lui comprende al volo, ridiamo e ci avviamo verso il gruppo lentamente, mi affianco al mio migliore amico e gli sussurro < Tranquillo ti copro io le spalle mentre saluti Tsurugi, se lei cerca di accoltellarti ti proteggo io! > e in quell'istante ci ritroviamo faccia a faccia con i due ritardatari, Shindou saluta Kariya affettuosamente e si limita a dare una pacca sulla spalla a Tsurugi allontanandosi poi velocemente, < Tranquillo, lo fa per salvaguardare la sua vita, niente di personale > dico a Tsurugi vedendolo perplesso e gli indico Akane che da lontano cerca di incenerirlo con lo sguardo, lui annuisce. Per quanto io voglia rimandare quel momento mi ritrovo davanti a Kariya, non so cosa dirgli e mi sento in imbarazzo

< Ciao Kariya > lui mi osserva a bocca aperta, sembra felice, poi però scoppia a ridere.

< OMMIODDIO COSA HAI FATTO AI CAPELLI? Non ci posso credere ti sei staccato i codini! > ride piegandosi in due e tenendosi la pancia, io stringo i pugni, poi gli tiro una sberla sulla testa.

< MA TI SEMBRA QUESTO IL MODO DI SALUTARE LA GENTE EH? > gli urlo furioso, giro i tacchi e torno in campo. Tutti sorridono nel vederci, sapevano tutti della mia cotta per lui e sono sicuro che credono che ce l'abbia ancora! Per fortuna non capito in squadra con lui, non posso credere che nel giro di un secondo sia riuscito a farmi infuriare a questo modo. Rimaniamo in quel campo per ben 3 ore, giocando e chiaccherando, per fortuna il tempo è stato clemente oggi e non ha piovuto. Prima di andare alla cena ci infiliamo a casa di Tenma, che è la più vicina per cambiarci e ci avviamo verso il ristorante.

Mentre camminiamo Akane è incollata al braccio di Shindou così non posso nemmeno sfogarmi con lui, decido di concentrarmi su Sangoku che sta raccontando di com'è la sua vita nella nuova scuola. Sono passati ben 40 minuti e non siamo ancora arrivati al ristorante,

< Chi ha avuto la geniale idea di andare a piedi? > esclama Kurama nervosamente, dopo un allenamento di tre ore abbiamo tutti le gambe a pezzi.

< Scusate non ho pensato fosse così lontano dal campo > esclama Tenma lamentosamente,

< Siamo arrivati! > urla dopo pochi minuti e tutti tiriamo un respiro di sollievo.

 

Angolino dell'autrice

ed ecco il primo capitolo! spero vi sia piaciuto ;)

domani metterò il seguito non temete!

fatemi sapere cosa ne pensate! baci

  
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