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Autore: Jetic    15/12/2012    3 recensioni
Liam e Isabel sono sposati e innamorati da un anno,hanno una bambina, Scarlet. Liam viaggia ancora con la sua band e sono in tour, conta quanti giorni mancano per rivedere sua moglie e la sua bambina.
A casa Isabel sa che qualcosa di brutto sta per accadere,lo sente. Tutto quello che sa però è che Liam è in arrivo e che possono essere di nuovo una famiglia.
Liam le proteggerà.
Ma,alla fine,una sorte crudele rovinerà tutto.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cuore di vetro

 

Ero in cucina a preparare la cena per me e Scarlet, mi mancava molto Liam, ma lui doveva andare ai suoi fan. Ho avuto Scarlet quando avevo 19 anni e Liam mi ha fatto la proposta di matrimonio un anno dopo. Stavo cuocendo la pasta e la salsa quando Scarlet,la mia bambina di tre anni entrò."Hey piccola" dissi prendendola in braccio e mettendola sul bancone "Mamy, quando torna papà a casa?", ha chiesto. Ero così felice di darle la buona notizia, "Se vede che ti lavi i denti e se questa sera non farai capricci per andare a letto, lui verrà". "Davvero??" chiese eccitata "Sì, ma solo se fai queste cose "," OK mamma ". La rimetto a terra e lei corre in camera sua.

 Scarlet è la mia vita,mi ricorda tanto Liam. Ha i suoi stessi occhi ed anche i capelli sono molto simili.Oh, quanto mi manca in questo momento,non vedo l'ora che arrivi domani. Mi giro intorno alla ricerca del colapasta quando sento degli occhi su di me, così mi volto di scatto verso la finestra aperta,sopra il lavandino. Mi avvicino ad essa e sento una brezza che mi fa rabbrividire,la chiudo subito e abbasso le persiane.

La pasta è pronta,la metto in due piatti. Uno per Scarlet e uno per me. "Scarlet,piccola.." La chiamo a gran voce "La pappa è pronta!" dico non appena sento i piedini che corrono. Mi siedo e le metto di fronte un bicchiere di succo. Corre nella sala da pranzo e sale sulla sedia. Dopo aver detto le nostre benedizioni cominciamo a mangiare.

Quando abbiamo finito faccio il bagno a Scarlet e le metto il pigiama.Corre in bagno a lavarsi i denti, intanto io cerco una favola da leggerle.Stavo guardando la libreria quando dietro la finestra mi parve di vedere passare qualcosa,un'ombra. Di scatto vado a chiudere le tende.
"Mamma ho lavato i denti", mi dice mostrandomi i dentini da latte.


"Ok,è ora di andare a letto" Dico chiudendo il libro che ho appena finito di leggere,le do un bacio sulla testa, "Papà sarà qui domani mattina".Accendo la luce notturna e chiudo la porta della camera da letto.

Vado in salotto e accendo la TV mentre mi scaldo nel mio pigiama. Mi sento osservata. Ormai è un mese che ho questa sensazione,non ho detto nulla a nessuno.Non volevo spaventare Liam ne tantomeno Scarlett. La mia piccola Scarlet con il suo accento da bambina. E 'stato un un momento difficile per me quando ho scoperto di aspettarla ma grazie a Liam ho superato tutto. 'Devi passare attraverso il male per arrivare al bene' Mi diceva sempre Liam e 'non avremo mai cuori di vetro' quando ero giù. Anche se in realtà l'ultima frase non l'aveo mai capita. Forse cercava di darmi forza.

Lentamente cado in un sonno senza sogni, finché non sento un'auto nel parcheggio.Afferro la mia vestaglia e corro fuori e vedo Liam scendere dalla macchina. Corro da lui e li salto in braccio. Lo bacio su tutto il viso mentre lui ridacchia, "Ciao mia bella moglie", dice mettendomi giù. Mi asciuga una lacrima scappata dal mio occhio. Ho ancora quella sensazione che qualcuno mi stia spiando."Entriamo" mi dice Liam mentre io lo aiuto a portare le valige.Chiudo la porta alle mie spalle. "Sono così felice di essere di nuovo a casa", ha detto "solo io e te,amore" dissi e lo baciai sulle labbra.

Portiamo le valigie nella nostra camera da letto "Scarlet?" chiede Liam, "A letto, ma non svegliarla le ho detto che saresti arrivato domani mattina" dissi sottolineando mattina. "OK, ora vado a dormire sono stanchissimo", dice.Annuisco con la testa e vado in soggiorno per spegnere il televisore. Quando torno lo trovo sotto le coperte con ancora la camicia addosso, lo raggiungo e mi sistemo accanto. Liam mi cinge i fianchi con le braccia. "Ti amo", mi dice iniziando a baciarmi il collo "Anche io" li rispondo guardandolo negli occhi e poi gli bacio le labbra. E' un bacio lungo e appassionata mentre le nostre lingue danzano in armonia. Mi stacco solo per spegnere le luci.

Mi svegliai agitata. Non vedevo nulla, avevo una benda sugli occhi. Sentivo qualcuno spingermi e mi ritrovai in un'auto. Provai ad urlare ma prontamente mi coprirono la bocca con un panno bagnato con qualcosa di umido. Tutto si fa confuso ed io svengo. Mi risveglio in una stanza molto buia, legata ad una sedia. Non riesco vedere nulla fino a quando qualcuno apre la porta.


LIAM POV
Mi sono svegliato e Bell non è tra le mie braccia. Sono andato nella stanza di Scarlet e l'ho presa in braccio. "Papà!" grida mentre mi abbraccia e mi sorride. La porto in cucina. "Dov'è Mamma?" Mi chiede "Non lo so", rispondo mettendo sul tavolo la sua colazione. Si siede sul banco ed inizia a mangiare. Inizio a preoccuparmi per Bell. Ritorno in camera,controllo il bagno e la cabina armadio. Niente. Un biglietto sul comodino mi fa pensare al peggio. Mi avvicino e leggo. "se volete che vostra moglie viva dovete venirla a prendere prima che scada il tempo.
-MT "

Vado fuori di testa. Non è possibile. Corro verso l'armadio e mi vesto. Corro verso la cucina e rapidamente afferro Scarlet e le tolgo il pigiama. Salgo in macchina e la metto nel suo seggiolino. La porto all'asilo nido. Riguardo il biglietto,su retro c'è un indirizzo. Mi chiedo perché questo bastardo non abbia chiesto soldi.
BELL POV
"Matt Tucker?" Grido non appena entra nella stanza, "Zitta!" mi urla dandomi uno schiaffo. Una lacrima scende dal mio occhio e cade sul pavimento, lo guardo "Nessuno ti ha detto di parlare, avrai cio che ti meriti...e il tuo bel maritino assisterà". Subito si guarda intorno. "Non preoccuparti ti sta cercando. Morirai tra le sue braccia, proprio come il mio cuore quando l'hai spezzato"
L'ultima volta che avevo visto Matt Tucker era al liceo. Siamo stati insieme per solo una settimana,poi l'ho mollato.
LIAM POV
Cerco di guidare il più veloce possibile verso l'indirizzo scritto nel biglietto. Raggiungo il posto. E' una magazzino abbandonato nel bosco. Scendo dalla macchina  sbattendo la portiera. Mi giro intorno ma non c'è nessuno. Mi avvicino e vedo una porta sul retro,è bloccata. Inizio a prenderla a calci,fino a quando non si spalanca. Entro e una luce bianca mi colpisce negli occhi. La luce si sposta su una sedia con legata Bell. Noto un livido sulla guancia sinistra. Lo avrei ucciso. Vedo le lacrime scendere sulle sue guance mentre  una figura compare dietro di lei. Lui le afferra i capelli mentre Bell urla e cerca di scappare. Corro verso di lei ma due ragazzi mi trattengono. Il ragazzo poi le  sussurra in un orecchio "Ti ho amato" Ero confuso. Poi chiuse gli occhi e le disse "Vuoi dire le tue ultime parole?". "Sì, ti amo Liam e ricorda che devi passare attraverso  il male per arrivare al bene. Prenditi cura di Scarlet". Cosa? E' tutto uno scherzo. Non può essere reale. Bell inizia a singhiozzare. "Io ti amerò per sempre". Queste,furono le sue ultime parole.

Poi il ragazzo si posizionò dietro di lei e  tirò fuori un coltello. Lo fece scorrere lentamente sul suo collo, poi la lasciò andare. Si pulì dal sangue strofinando le mani sui jeans e si allontanò. I ragazzi mi lasciarono andare  e io corsi verso Bell. Le toccai il polso,il suo battito stava rallentando. La presi in braccio e corsi con lei verso la mia macchina. Con la mia giacca premevo la sua ferita. I suoi occhi erano chiusi e il  suo corpo stava lentamente cambiando colore. Metto la mano sotto la sua testa e la bacio mentre piango. Continuo a baciarla sperando che si risvegli e che tutto questo diventi un scherzo.

Le lacrime cadono rapidamente dalla mia faccia. Sento l'ambulanza e dei medici intorno. Continuo a baciarla e a urlare "no", fino a quando dei ragazzi mi spostano e la mettono su un lettino dell'ambulanza. Salgo in auto e li seguo senza curarmi di tutto il sangue che ho addosso.

Raggiungo l'ospedale e resto in sala d'attesa. E' tutto un incubo. E' tutto finto. Vado al bagno a lavarmi le mani e quando esco vedo un medico che si avvicina "Payne?" chiede guardandosi intorno. Mi avvicino a lui "Sono qui per Isabel Payne" dico ansioso "Beh, mi dispiace signore, ma lei non ce l'ha fatta",dice. Scossi la testa e le lacrime iniziarono a cadere a terra , mi diede una pacca sulla schiena e se ne andò. Mi lascio andare in urlo disperato,non mi importa niente della gente che mi sta intorno. Lascio l'ospedale, mentre la pioggia cade senza dare tregua. Torno all'asilo a prendere Scarlet che mi guarda con un sorriso sulle labbra. Appena si avvicina la chiudo in un abbraccio. "Mi prenderò cura di te piccola Scarlet"

 

Un anno dopo


Siamo  nella sua tomba. Sopra c'è un incisione che dice:
"Isabel Payne
18 Novembre 1990- 23 Ottobre 2011 "
Mi abbasso in ginocchio e appoggio  una sola rosa, Scarlett le mette dei tulipani,i suoi preferiti. "Ciao mamma ci vediamo l'anno prossimo", dice. Mi alzo e mando un bacio alla fotografia sulla tomba.
'Ci vediamo per il tuo compleanno, mia bellissima moglie. Spero di non avere un cuore di vetro' dico nella mia mente portando fuori Scarlet. 

'Ti amerò per sempre'.

 

 

 

 

E' la mia prima OS con Liam,non so com'è venuta D: spero che qualcuno recensisca solo per farmi capire se è da cancellare o se è leggibile! Grazie c:

Se volete passare nella mia FF su Harry:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1455813&i=1

  
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