Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: _Astrology_    16/12/2012    0 recensioni
Spari , ovunque ti giravi vedevi edifici a pezzi , polvere alzata in aria , bombe lanciate dai nemici nascosti , vogliosi di morte , di sangue , vogliosi di una vittoria materiale che non avrebbe portato a niente se non alla fine di un'altro popolo , di altre vite che volevano semplicemente trascorrere il tempo rimanente . Aspettavamo la guerra ma la stavamo già facendo , aspettavamo la guerra senza avere guerrieri , non avremmo mai vinto eppure c'erano persone che si opponevano , che continuavano a combattere per la patria , ma lei no , non combatteva per la patria , combatteva per se stessa , combatteva per le sue perdite , combatteva per il suo futuro , combatteva solo per ciò che le importava , non combatteva per la patria , non le interessava , ma voleva avere la soddisfazione do morire combattendo per qualcosa di davvero importante per lei , nessuno avrebbe mai pensato che una donna sarebbe stata capace di fare la guerra . Ci siamo amati ed abbiamo consumato il nostro amore come a prometterci che ci saremmo sostenuti a vicenda , ma poi la Morte , crudele ed amara bussò alla sua porta e lei , le porse la mano ingenua , lasciandomi solo , in un mondo troppo grande per me da solo .
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Spari , ovunque ti giravi vedevi edifici a pezzi , polvere alzata in aria , bombe lanciate dai nemici nascosti , vogliosi di morte , di sangue , vogliosi di una vittoria materiale che non avrebbe portato a niente se non alla fine di un'altro popolo , di altre vite che volevano semplicemente trascorrere il tempo rimanente . Aspettavamo la guerra ma la stavamo già facendo , aspettavamo la guerra senza avere guerrieri , non avremmo mai vinto eppure c'erano persone che si opponevano , che continuavano a combattere per la patria , ma lei no , non combatteva per la patria , combatteva per se stessa , combatteva per le sue perdite , combatteva per il suo futuro , combatteva solo per ciò che le importava , non combatteva per la patria , non le interessava , ma voleva avere la soddisfazione do morire combattendo per qualcosa di davvero importante per lei , nessuno avrebbe mai pensato che una donna sarebbe stata capace di fare la guerra . Riuscì a sopravvivere in così tante battaglie , era così furba , intelligente , coraggiosa , eppure non è riuscita a schivare un colpo , quell'unico colpo che la fece scivolare lentamente , in  un posto buio e freddo da qualcuno che l'avrebbe tenuta per se , e lei ingenua , le porse la mano fredda e priva di vita fu trascinata in un luogo senza speranza , dove le sue vittorie non sarebbero state importanti . Credevo che persone come lei , non morissero , persone che fanno solo del bene , persone che nella vita si aspettavano un futuro migliore ma che hanno dovuto combattere e sporcarsi le mani . Perché la natura ci crea per poi distruggerci ? Perché vuole vederci sgretolare fra le sue mani , senza voler cambiare le cose?. Me l'ha portata via beffandosi di me , come a vantarsi di aver vinto e di avermi sconfitto ancora una volta. 

 

La sveglia suonò , non era più come i vecchi tempi in cui ti dovevi svegliare da solo , adesso c'era questo aggeggio infernale che ti uccideva i timpani . Mi alzai senza voglia e andai in bagno , mi lavai la faccia e mi vestii , mi fissai allo specchio , non riuscivo a credere di essere immortale , quando si è piccoli e giovani diciamo di non volere mai morire e forse , nemmeno io vorrei morire se avessi ancora qualcosa per cui vivere . Presi lo zaino e uscii di casa , era aprile se non erro , gli alberi fioriti pieni di colori vivaci , il caldo che stava per invadere la città giorno dopo giorno si faceva notare anche se lentamente , i fiori nei prati che variavano , margherite , tulipani , denti di leone , creavano un' atmosfera armoniosa . Nei parchi si potevano notare le coppie di innamorati che si scambiavano promesse , parole dolci che facevano risplendere dei sorrisi di felicità , era difficile nonostante tutto i secoli passati , guardare gli innamorati , il pensiero di lei era ancora fresco e come una ferita riaffiorava ma non voleva crearsi la crosta , rimaneva aperta e sanguinante , come il mio cuore , noi ci innamoriamo solo ed unicamente di una persona per tutta la vita . Incontrai per strada dei miei amici , li conobbi secoli prima , erano soldati come me , avevamo combattuto insieme , ci siamo aiutati nei momenti difficili , ci siamo fatti sempre da spalla l'un l'altro ma non solo in campo di armi , anche in campo sentimentale . Anche loro non erano cambiati di una virgola , certo nel modo di vestire e parlare , cercavamo di stare al passo con il tempo . Parlammo delle solite cose di cui dovrebbero parlare dei normali ragazzi per poi sederci in classe ed iniziare una lezione di storia , già , era strano sentir parlare del storia dopo averla vissuta , come venivano tralasciati certi segreti reali e come venivano cambiate le cose . 

- ragazzi a che pagina eravamo arrivati ?- chiese la professoressa , era sulla cinquantina eppure sembrava più giovane , era abbastanza brava e simpatica , non come i professori che avevamo ai nostri tempi . 

- Dovrebbe essere pagina 321 o 322 - sfogliammo le pagine ed arrivammo alla pagina e la prof iniziò a spiegare , parlavamo della guerra che avevamo combattuto io ed i ragazzi , era una delle tante dove c'era anche lei , c'era anche un immagine che la ritraeva in un dipinto , me lo ricordavo perfettamente quel dipinto , glielo avevo fatto io , prima che tutto quel bagno di sangue iniziasse . 

- Il dipinto ritrae Dominique Jackson , una donna che combatté molte guerre per la patria , si dice che questo dipinto sia stato fatto prima della guerra ma non si sa chi ne è l'artefice , Dominique nasce come principessa , era l'unica figlia di un re dell'Inghilterra di cui è sconosciuto il nome abbiamo solo un suo apparente ritratto ma non si sa se sia vero , la ragazza voleva imparare a combattere , non era molto femminile …- un ragazzo la interruppe.
- Prof si vede che la stima molto - in effetti si poteva intendere che le piaceva la storia di Dominique , ne parlava con entusiasmo e con un sorriso enorme . - Beh è vero , è stata una delle prime donne a combattere e soprattutto l'unica principessa che noi sappiamo che abbia voluto combattere , è stata l'eccezione alla regola , infranse tutte le regole di principessa e donna - . Non ascoltai altro , sapevo molto di più di quel libro in quanto alla storia , forse ne sapevo di più in tutte le materie , studiare è un conto ma viverle certe situazioni è tutt'altra cosa . Finite le due ore c'era l'intervallo così andammo al nostro tavolo a mangiare quella poltiglia che davano chiamata cibo . 
- Hey ragazzi che ne dite di fare una festicciola ? E' da tanto che non ci divertiamo -
- Hai ragione , allora stasera , magari invitiamo anche qualche vecchio amico - annuii essendo d'accordo con loro , c'erano alcuni amici che non vedevamo da tempo , molto tempo . Finite le lezioni andammo a casa chiamando chiunque ci venisse in mente più i nostri vecchi amici che furono più facili da chiamare . Trascorremmo il pomeriggio a mettere bevande sul tavolo , giocare a fifa 13 , Call of Duty black ops 2 e altri giochi che louis aveva comprato qualche settimana prima , poi mi rinchiusi in camera mia stanco , ma non stanco della scuola , della vita , o delle giornate , ero stanco come se fossi  triste di essere senza la donna che mi aveva illuminato in un periodo di oscurità , rendendomi di nuovo felice e vivo , facendomi capire che la vita anche se può sembrare dura , con la persona giusta , è perfetta anche nei momenti più critici .

                                                                                                                    * * *

 

Il silenzio , puoi amarlo oppure puoi odiarlo , non c'è una via di mezzo , perché se lo ami , riesci a stare a lungo tempo in un posto tranquillo e privo di dinamicità , se lo odi , dopo cinque minuti o dieci devi già fare qualcosa come sentire la musica . Io ho sempre odiato il silenzio perché il silenzio è come un brutto ricordo , è come la tristezza , il silenzio è qualcosa di snervante e ti mette ansia , il silenzio per me è sempre stato per le persone senza voglia di vivere perché per sentire davvero il silenzio si deve stare muti e fermi , essere privi di vita perché anche il respiro si sente nel silenzio . Forse l'ho sempre odiato perché ne ho sempre avuto paura , se sto in silenzio l'unica cosa che posso fare è pensare e penserei a lui , era logico pensassi a lui , l'unica cosa che mi ricordavo di lui erano i suoi occhi , erano come diamanti per me , mi attiravano come calamite e non potevo far altro che smettere di fare forza perché sapevo non sarei riuscita a resistergli . Ero stesa sul letto a fissare il soffitto esasperata dalla mia amica che non faceva altro che rovistare nel mio armadio in cerca di un vestito per la serata .
- Voi umani siete così fissati per le cose materiali , cosa ti interessa di come ti vesti , deve piacere a te mica ad un  maschio - sarà stato il centesimo vestito che si era provata ed io ero lì che la aspettavo , ormai si erano fatte le otto e mezza .
- La fai facile te , tu ti vesti divinamente , sei altamente alla moda - feci una faccia schifata , io odiavo la moda , tutte quelle persone che sfilavano credendosi le più belle del mondo ed indossando dei vestiti che volevano imporre .
- Io non sono alla moda , mi compro semplicemente quello che mi piace , che sia di marca o no , comunque mi spieghi dove devi andare ?-
- Dove dobbiamo andare ! Io e te ninfetta andiamo ad una festa che il ragazzo che mi piace organizza - ci tenne a farmi notare che dovevamo andarci tutte e due e non solo lei .
- Non sono una ninfa Kate !!!!! Sei insopportabile davvero , ok allora adesso mi chiudo in bagno e mi preparo .- Mi feci una doccia in tempo record mi asciugai i capelli riccio-mossi e mi misi un paio di calze nere chiare con sopra un pantaloncino a vita alta con dei bottoni e sopra una maglietta che misi dentro il pantaloncino il tutto chiuso da una cintura nera e oro con dei bellissimi stivaletti neri con il tacco e le borchie doro . 
- Eccomi sono pronta , andiamo ?- 
- Accidenti a voi tizi strambi , non invecchiate mai siete immortali e siete dei fighi assurdi anche senza trucco!- alzai gli occhi al cielo ridendo sotto i baffi , prendemmo la mia macchina , una bellissima Ferrari rossa , ho sempre pensato che le Ferrari se si dovevano comprare dovevano essere rosse se no non avrebbe avuto senso , per l'Inghilterra avevo 21 anni quindi l'età giusta per una macchina di quella cilindrata , anche se ne avrei decisamente di più , inoltre risparmio soldi da una vita quindi avere una macchin così costosa non era un problema . Parcheggiai l'auto fuori a quella che doveva essere la villa del tipo che aveva dato la festa , non sapevo nemmeno chi fosse , sapevo semplicemente che aveva invitato tutto la sua scuola quindi era compresa anche Katherine . Chiusi la macchina ed entrammo , come rovinare una casa talmente bella ? Semplice , dare una festa in cui ci sono un ammasso di zoticoni che sudano come porci , buttano le bevande a terra e fumano in un posto  chiuso . Ho sempre amato le feste , quelle che svolgevamo ai miei tempi nel mio villaggio erano fantastiche , c'erano i tipici balli e canti che ancora oggi ricordo , poi quelle invece degli umani con quei loro vestiti strani , anche quelle erano belle . La puzza di alcool mischiata al fumo e al vomito di qualcuno predominavano nella casa oltre al sudore e faceva alquanto schifo .
- Kate ma chi è il tipo che dici ?- mi indicò un ragazzo castano con gli occhi celesti , da quello che mi aveva raccontato si chiamava Louis ed insieme  ai suoi migliori amici , Harry , Niall , Liam e Zayn erano i più belli della scuola e anche molto simpatici , si vedeva che era cotta di quel ragazzo. Presi l'iniziativa e l'afferrai per un polso trascinandola di fronte a Louis che parlava con uno dei cinque 
- Ciao piacere di conoscerti , Dominique , lei è Kate addio - lanciai un sorriso a Kate prima di andarmene notando il suo viso alquanto arrossito , era proprio una ragazza dolce . Io tornai di fronte al mobiletto degli alcolici , tanto non mi avrebbero fatto effetto o almeno quasi per niente .
- Hei mi passi la vodka alla menta ? E' la mia preferita - disse un ragazzo dietro di me , la presi e prima di dargliela me ne versai un po' in un bicchiere , era buona ma preferivo quella alla pesca . Intravidi tra la folla i due piccioncini chiacchierare , che sorrisi ragazzi , avevo paura gli rimanesse la faccia così a vita , peggio di Jocker che poi voglio solo dire che quello che fa la parte di Jocker nel 2011 , se non sbaglio è morto , era proprio un figo . Continuai a fissare la folla fin chè non scorsi un ragazzo , era lui , corsi ad abbracciarlo . Non era cambiato per niente , d'altronde ara come me , era ancora bellissimo come il sole , come l'avevo lasciato decenni prima se non di più . 
- Alex!!!! Mi sei mancato così tanto , non sparire mai più , sei bellissimo come ricordavo , ma tu che ci fai qui ?- Alex mi stritolò tra le sue braccia sorridendo . Era da quasi un secolo che non lo vedevo , tra me e lui c'era sempre stato un rapporto forte , siamo sempre andati daccordo e ci siamo sempre fatti da spalla a vicenda quano i nostri genitori si intromettevano .
- Ehiehiehi calma sorellina , quelli che hanno fatto la festa sono dei miei vecchi amici , capisci che intendo , li ho conosciuti mentre combattevo e tu eri stata data per morta - il suo volto si rabbuiò , è vero , anche io credevo di essere morta , ma scoprii di essere immortale .  Forse era lì che ebbi paura del silenzio per la prima volta.

Freddo , la terra era gelida e piena di pozzanghere , che ritraevano il mio volto sofferente , il mio corpo che strusciava a terra cercando di scappare , c'era una pistola , stavo per prenderla quando un nemico mise il piede sulla mano facendomi urlare mentre continuava a torturarmi , il dolore era così forte che ebbi paura di svenire , con la mano funzionante presi il coltellino che tenevo nascosto e gli infilzai il piede , cercai di rialzarmi e scappare ma dopo un po' che correvo mi fermai , gli alberi che di tanto in tanto facevano muovere la loro chioma al vento , la nebbia aveva varcato le soglie di quel paradiso . Tutto faceva pensare alla calma , ricominciai a correre , quel silenzio era estenuante faceva affollare le mie paure ed i miei pensieri , mi misi a sedere stringendo le gambe al petto , Mi avevano sparato , credevo mi avessero preso in pieno il cuore ma se così fosse stato sarei stata lì distesa e sanguinante . Mi tolsi la maglietta per vedere se ero ferita gravemente , non c'era niente , la pelle era intatta come prima , non c'erano tracce di sangue , ma come era possibile , il dolore l'avevo sentito , come ho potuto immaginarmelo ?. Mi rimisi la maglietta e mi guardai la mano , anch'essa intatta , avevo però paura a toccarla , paura di sentire di nuovo quel dolore , chiusi gli occhi e lentamente feci scivolare l'indice della mano destra sulle mie dita . Non erano rotte , storte e sanguinanti , erano perfettamente pulite e senza tagli . Mi girai di scattò quando sentii qualcuno sussurrare .
- Solo , Solo , Solo , Solo-  girai e rigirai la testa più volte ma non c'era nessuno , stavo iniziando ad avere davvero paura , non vedevo nessuno eppure sentivo delle voci . Salire sugli alberi sarebbe stato impossibile per chiunque , i rami erano troppo in alto e le foglie erano già quasi del tutto cadute quindi avrei visto se qualcuno volesse spaventarmi , tuttavia la nebbia era molto fitta quindi poteva benissimo esserci qualcuno . 
- Solo , ascolta le nostre voci , noi possiamo aiutarti , Solo - Qualcuno mi toccò la mano e sentii come se dal mio corpo stesse uscendo qualcosa , non era dolore ma sollievo , ero come in uno stato di trans sveglia ma non cosciente . Una luce risplendette nel buio e mi avvolse , era troppo forte per riuscire a tenere gli occhi aperti così li chiusi , non sapevo se fossi spaventata , emozionata o incuriosita ma volevo capire cosa mi stesse succedendo . Ad un certo punto non vidi e sentii più nulla , solo il buio e qualcosa che mi sorreggeva e portava da qualche parte , sentivo delle mani che reggevano il mio corpo ma non avevo il coraggio di aprire gli occhi e muovermi , avevo lottato per così tanto tempo , da quando avevo sedici anni avevo iniziato a combattere , all'inizio per far vedere a mio padre che potevo essere qualcosa di più di una principessa , che potessi servire anche io il mio paese , ma poi combattei per mia sorella , per mio fratello , per mio padre e per mia madre , e per Edward . Allora non sapevo ancora che mio fratello fosse come me , mentre mia sorella ed i miei genitori no , morirono , sotto i miei occhi , vennero torturati , ma io riuscii a scappare ed incontrai l'unica persona che riuscì a farmi tornare felice , ma persi anche lui , lui non era immortale come me , adesso sarà morto già da tempo . Dopo un po' mi risvegliai avevo qualcosa in testa ed i capelli più lunghi , continuavo a rigirarmeli tra le dita , erano più corti , avevo in fronte una specie di non so come spiegare ma un frontino in argento che però era sulla fronte ed era adornato con ghirigori , avevo un vestito di un materiale molto liscio e trasparente con sotto uno strato di seta più scura , il tutto sul celeste bianco , tipo quei vestiti da dea mono spalla che avevano una cintura d'argento un po' più su della vita , ai piedi avevo dei sandali romani solo che erano fatti di rami e ….fiori ?!. Non capivo dove mi trovavo , che cosa era quello strano posto , perché ero vestita così , tutte domande che avevo in testa . 
- La aspettiamo all'albero padre - mi girai , non c'era nessuno , di nuovo qualcuno che mi parlava , ma questa volta nella mente , credevo davvero di stare impazzendo . Mi alzai dal letto su qui ero distesa e mi diressi a quello che pensai fosse l'albero padre , era il più grande e maestoso di tutti , di fronte all'albero c'erano alcune persone vestite simili a me ma con colore differente , quando uno di loro mi notò schiarì la voce per farmi notare e tutti si voltarono. - Maestà- uno di loro suppongo il capo si inchinò dinanzi a me , non capivo come faceva a sapere che io fossi una principessa , nemmeno i miei nemici lo sapevano , pensavano semplicemente di combattere con una ragazzina. 
- Ehm mi scusi signore ma dove mi trovo ? - 
- Mia signora siete in Taraktel , la città degli elfi , vi abbiamo portato qui per l'iniziazione - 
- Q-quale iniziazione ? io devo combattere - ero innervosita perché dovevo andare in guerra ma c'era un pizzico di eccitazione nella mia voce , avevo sempre creduto a cose sovrannaturali , magiche , gli elfi i licantropi , gli gnomi , era un mondo che sognavo ma che tutti dicevano non esistesse , sono sempre stata una persona che voleva vedere di più, ho sempre creduto nella magia e nelle creature magiche perché era qualcosa che l'uomo non voleva capire , era un mondo nuovo più bello del nostro . 
- Raggiunta l'età adatta una ragazza deve avere l'iniziazione per diventare un elfo del tutto , voi ormai avete diciotto anni , siete una donna - Non capivo o forse non volevo capire , saranno stati gli ormoni a mille , la paura o la curiosità ma feci una risata nervosa , non capivo se voleva prendermi in giro .
- Io non sono un elfo , sono una ragazza normale , i miei genitori non sono degli elfi , non è possibile … mi hanno praticamente proibito di parlare o leggere libri contenenti storie su di voi … a meno che…- quell'ultima frase detta come in un sussurro , lasciata in sospeso , mentre volava nell'aria , come a voler nascondere una verità già scoperta. Ero sorpresa eppure avevo dei dubbi sui miei genitori , erano distaccati con me ed Alex mentre con la piccola emily erano coccolosi e dolci , in più io ero davvero molto differente da loro , la mia pelle candida con i miei occhioni marroni , le mie labbra carnose ed i miei capelli castano rossi , eravamo troppo diversi . 
- Loro non sono i tuoi veri genitori e tu lo sai - quell'uomo mi disse nella mente e mi irrigidii , mi dava fastidio , come se potesse anche leggermi nel pensiero e la cosa mi dava fastidio , era come infrangere la mia privacy .
- Mia signora , dobbiamo iniziare - mi prese delicatamente la mano portandomi fuori le mura di quell'enorme castello , c'era tutta la città a guardare quell'evento e non capii perché , al centro di un palco c'era una sedia in marmo dove mi fecero sedere . 
- Elfi di Taraktel , a lungo avete aspettato questo momento , la prescelta è stata richiamata al trono ,LEI , ha deciso che era pronta…- non capii quello che disse dopo , mi stava manipolando la mente e non sapevo come reagire quindi rimasi immobile a vedere la scena cercando di capire . In tutte quelle persone c'erano molte mamme con in braccio i loro bambini , tutti castani con gli occhi scuri , mi chiesi se era una cosa tipica degli elfi , essere tutti uguali , del resto anche io ero come loro e anche l'uomo alla mia destra che sentenziava qualcosa , le facce degli abitanti sembravano stupefatte e contente ed io morivo dalla curiosità . 

 

                                                                                                                 ***

 

-  Ehi Harry , dicono che ci sono due bellissime ragazze tra cui una è un'imbucata , che dici , andiamo a vederle ?- chiese maliziosamente il mio amico facendomi l'occhiolino , annuii divertito dal suo comportamento , era sempre stato molto vivace , solare e aperto con tutti , ma non potevo dimenticare soprattutto come era prima , i capelli più corti e allisciati , -appena inventarono il gel louis ne comprò a palate per cambiare i suoi capelli - il suo comportamente un po' più freddo , d'altronde eravamo in guerra , come biasimarlo . Mi trascinò difronte ad una ragazza mora con i capelli lunghi ed un po' mossi e degli occhioni grigi molto particolari .
- Hei ciao , tu devi essere Katherin , sei nella mia stessa lezione di inglese matematica e fisica se non sbaglio , non c'era la tua amica imbucata ? - Louis sapeva fare davvero il cascamorto con le ragazze, era logico si ricordasse le lezioni che faceva con lei , era una bella ragazza quindi sarebbe stato difficile non notarla , in più aveva una memoria fantastica motivo in più per ricordarsela . La ragazza quando louis la salutò gli sorrise , era evidente che era interessata al mio ragazzaccio e probabilmente anche lui se ne accorse . 
- Ciao , si siamo in quei corsi e comunque si , solo che è andata in bagno , non ama le feste al chiuso , preferisce divertirsi su una spaggia , o almeno in un l'uogo all'aria aperta così da stre meno appiccicata ai ragazzi ' poco rispettosi del corpo delle ragazze' - disse l'ultima frase imitando l'amica , o almeno credetti . parlammo un po' per poi andare a prendere qualcosa da bere e lì vidi Katherin ed una chioma bionda , quindi quella che dovrebbe essere stata la sua amica , uscire di casa per poi salire su una meravigliosa ferrari rosso fiammeggiante con al posto del conducente la bionda che non ero ancora riuscito a vedere . 
- Hei lou quella ragazza se ne è andata , mi sa che passerai un'altra notte da solo , ancora dopo … 123 anni che non fai sesso , beh è poco considerando che hai tipo 400 o 300 anni .- risi pensando che eravamo davvero vecchi eppure sembravamo sempre dei raggazzini , infondo mi piaceva , essere giovani per sempre , scoprire le cose del futuro , avere tanti soldi ed una vita semplice . Quando si fecero le tre la casa era sgombra ma un completo disastro , il divano macchiato , bicchieri sparsi ovunque , birra , vodka e tutto quello che c'era buttati per tutta la casa , anche al piano superiore e mi chiesi se la mia stanza fosse intatta . Il giorno dopo decisi di fare una passeggiata al parco poco distante da casa mia , era un semplice bosco  pieno di alberi maestosi e molto spazioso  , un tempo era il villagio degli elfi , era Taraktel , fu distrutto dagli orchi , erano più forti e numerosi così riuscirono a penetrare nelle mura del castello in fretta , mi era difficile pensare che un tempo c'era una bellissima città in quell' enorme foresta di alberi , era feramente bello , fatto tutto in pietra bianca e adornato dalle radici di piante che si appoggiavano delicate alle sue mura . Quando seppi che il villagio fu distrutto ebbi un periodo molto difficile , probabilmente se lei ci fosse stata sarei riuscito ad uscirne prima , scorsi di nuovo una chioma bionda che che toccava delicatamente quegli alberi e anche alcuni dei pochi e piccoli resti delle mura quando se ne andò , mi avvicinai al pezzo di marmo dove notai delle piccole goccioline di acqua , erano lacrime , quindi anche quella ragazza era un elfo , oppure era semplicemente triste . Quel posto era sempre stato speciale , non dissi mai a Dominique di essere un elfo , avevo paura mi avrebbe allontanato , credendo fossi chi sa quale mostro ed io l'amavo troppo per poterla lasciare andare , un tempo gli alberi mi parlavano , parlavamo con la natura ed era bello , sentire la pace della terra . Quella città era davvero qualcosa di speciale , era magica , qualcosa di isnspiegabile e sarebbe stata ancora più perfetta se ci fosse stata Lei . 

 

                                     Sciauuuu bela gente !!!!!


                                                               prima cosa vorrei scusarmi con le poche ,anche se gradite ,
                                                               
                                                                   ragazze che hanno seguito le altre storie in silenzio ,
                                                             
                                                               sono davvero una stronza lo so avrei dovuto continuare 
                                                         
                                                            a pubblicare ma mia madre mi aveva tolto il pc per tre mesi 
                                                       
                                                       e mi avevano inculato il seguito delle storie come a Romolo Prinz (?)
                                                   
                                                       perchè il mondo della belllllezza ... comunque lasciamo perdere. Come 
                                                 
                                                      avete potuto notare ho voluto scrivere una nuova fan fiction , ho visto il 

                                                     Signore degli Anelli e mi è venuo lo spunto di fare una ff così , poi ho 
                                                 
                                                   visto molti film deprimenti ultimamente , ieri ho visto Come L'acqua per 
                                               
                                                  gli Elefanti e giuro stavo piangendo come una psicopatica . Spero che la 
                                             
                                               storia vi sia piaciuta e che quelle che non le hanno ancora lette facciano un 
                                             
                                               salto come quelli di Niall (?) alle altre ff , magari se qualcun'altro recensisce
                                             
                                           provo ad andare avanti :D se ci sono errori scusate , ma sono le tre del mattino 
                                                       
                                                                     e non credo che regga ancora molto <3


 

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _Astrology_