Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Nicole_James    17/12/2012    1 recensioni
Ci guardammo nel gli occhi, non servivano altre parole, baci o quant’altro per capire che quello,sarebbe stato il secondo atto della nostra storia d’amore, ma con una semplice differenza: questa volta nessuno ci avrebbe separati, nessuno avrebbe mai messo la parola ‘fine’tra di noi.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Secondo atto.

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

 

 

Pov. Liam

 

 

Avevamo appena finito il nostro concerto al Madison Square Garden, era stata la serata più bella della mia vita, non riuscivo ancora a credere di essere arrivato fino a questo punto. I ragazzi erano nelle mie stesse condizioni, eravamo così eccitati che volevamo tornare in quel palco e ricominciare a cantare fino a che non fosse iniziato il giorno dopo.
N: ‘ragazzi è stato fantastico! Abbiamo fatto un sacco di concerti in tutto il mondo ma questo non lo batte nessuno!’ appena Niall finì di parlare si buttò sopra Zayn che per tutta risposta cominciò a ridere e giocare con lui facendo finta di lottare
H:‘si, Nialler ha perfettamente ragione, non smettevo di piangere per la felicità..ah ma da qualche parte ci dovrebbe essere Ed, vado a cercarlo’
E: ‘non c’è bisogno Harold sono qui‘ Ed entrò subito dopo le parole del riccio seguito da Eleanor, Danielle e Perrie che sorridenti ci vennero ad abbracciare.
D:‘amore sei stato fantastico!’ disse rivolta verso di me intrecciando le sue braccia nel mio collo, misi le mie mani sui suoi fianchi e la baciai
Li: ‘grazie mille, piccola’ stava per approfondire il bacio, facendo unire le nostre lingue ma mi staccai subito, ricevendo uno sguardo deluso, e interrogativo allo stesso tempo da parte sua, evitai il suo sguardo e mi rivolsi ai ragazzi
Li: ‘ragazzi adesso quando tornerete a Londra?’
H: ‘non ne ho idea, penso che qualche altro giorno lo passerò qui, adoro questa città! Qualcuno vuole restare?
Z: ‘si, concordo con Harry, restiamo e poi fra qualche giorni ripartiamo tutti, vi va?’
Lo: ‘perfetto allora è deciso! Ma adesso invece di pensare ai prossimi giorni, pensiamo a dove possiamo andarci ad ubriacare ora!’
Neanche finì di parlare, che scoppiammo tutti a ridere per la visione che si presentò subito dopo: la faccia di Louis sbiancò talmente tanto che faceva invidia al muro per lo sguardo che le aveva rivolto Eleanor subito dopo quella frase
E: ‘scusa Lou, puoi ripetere?’
Lo: ‘n-non mi ricordo c-che ho detto El…ti amo’
E: ‘sarà meglio per te -gli puntò un dito contro- questa volta ti sei salvato Tommo ma sta attento,ti tengo d‘occhio...comunque ti amo anch’ io’
Louis alzò le mani in segno di arresa ma subito dopo la prese per i fianchi e la baciò così dolcemente che avrebbe fatto sciogliere chiunque.
P: ‘noi ragazze domani partiamo, non potete rimandare i festeggiamenti a domani sera e oggi dedicarlo a noi?’ si strinse a Zayn che l’accolse tra le sue braccia
Lo: ‘si penso che sia l’idea migliore’ rivolse uno sguardo malizioso a El che per tutta risposta arrossì, procurando in Louis una leggera risata.
In tutto questo tempo Danielle era stretta al mio petto sorridente, la guardai negli occhi e la strinsi a me con un braccio.

Molti mesi fa sarei stato felice di averla tra le braccia e baciarla, anzi mi sarei accontentato di un semplice sguardo da parte sua per sentirmi bene, perché l’amavo con tutto me stesso, ma adesso non lo sapevo più, o meglio.. lo sapevo, ma non avevo il coraggio di dirlo a nessuno, perché ero cosciente che l’avrei fatta solo soffrire.

Tutto cambiò quando 2 mesi fa, beccai Danielle con un altro, ricordo ancora il rumore del mio cuore spezzarsi, ricordo ancora tutta la depressione che mi salì appena mi richiusi la porta alle spalle, non riuscivo a capacitarmene, mi trasferii per un bel po’ di tempo da Zayn che mi accolse a braccia aperte pronto ad ascoltarmi, ogni volta che ne avrei avuto bisogno.

Danielle cercò in tutti i modi di farsi perdonare, diceva che a me ci teneva davvero e che ero l’unica persona che amava veramente, il problema è che in tutto questo tempo lontano da lei, i miei sentimenti cambiarono radicalmente, tutto quell’amore che provavo scomparve; certo, mi piaceva ancora, ma ero sicuro di non amarla.

Due settimane fa appena tornai nella nostra casa per prendere alcune cose per il viaggio, la trovai seduta nel divano a piangere, e dopo essersi accorta di me, ricominciò a ripetermi tutte quelle frasi che mi ripeteva da non so quando tempo ormai, ed è per questo che accettai il suo perdono, odiavo vedere le persone piangere e se l’unico modo di evitarlo era quello, allora l’avrei fatto.
Ma tornando al presente…


Dopo che tutti acconsentirono l’idea di Perrie tranne me,che ero stato per tutti il tempo in silenzio, ci dirigemmo all’hotel per poi rinchiuderci ognuno nelle proprie stanze con le rispettive ragazze, chissà che avrebbero fatto Harry e Niall..
D: ‘amore a che stai pensando?’
Li: ‘Harry e Niall, perché?’
Non volevo essere acido o freddo nei suoi confronti ma era più forte di me, la vidi avvicinarsi e con le mani, fare pressione sul mio petto fino a che non mi ritrovai seduto sul letto con lei sopra
D: ‘sei strano ultimamente e successo qualcosa?’
Li: ‘no, stai tranquilla’
Non mi rispose, posò le sue mani sulle mie spalle e cominciò a baciarmi con foga, decisi di non respingerla, questa volta, perché se no avrebbe intuito qualcosa e di sicuro non sarebbe andata a finire bene.
Sentii le sue mani cominciare a scendere, fino ad arrivare all’inizio della mia maglietta, che non tardò a levare, così feci lo stesso con la sua e subito dopo, prendendola in braccio, l’adagiai sul letto sotto di me.
Cominciai a baciarle il collo e mano a mano cominciai a scendere fino ad arrivare all’orlo del suo reggiseno, nel mentre sentii le sue mani scendere ancora più giù fino ad arrivare ai bottoni dei pantaloni che prontamente slacciò senza nessuna difficoltà, spostai leggermente la gamba per levarli più facilmente, ma così feci scontrare la mia intimità con la gamba di Danielle portandomi un leggero dolore per la poca libertà che concedevano i miei boxer, ma nello stesso tempo una grandissima eccitazione che non mi permetteva di essere abbastanza lucido. La mia mente era annebbiata, slacciai velocemente il reggiseno buttandolo chissà dove, e continuando la mia scia di baci arrivai all’inizio dei suoi pantaloni che levai insieme all’intimo in un colpo solo, ricominciai a baciarla sulle labbra lasciando che Danielle mi facesse quel che voleva
D: ‘ti amo Liam’
Li:’ti amo anch’io Allison’
Aspetta un attimo…
D: ‘Allison?
Li: ‘cosa?’
Che cazzo gli dico adesso? Aspettate vi spiego meglio.


Allison è una ragazza che ho amato, e che continuo ad amare tutt’ora e che vive nella mia stessa città, l’ho conosciuta in prima superiore visto che avevamo diversi corsi in comune e dal primo momento che l’ho vista me ne sono innamorato.
Dopo un anno di amicizia, scoprii che anche lei ricambiava i miei stessi sentimenti, così decidemmo di metterci insieme, ma dopo un anno entrai ad x-Factor rovinando tutto.
Certo, siamo rimasti in buoni rapporti, ci sentiamo ancora oggi, ma i miei sentimenti per lei non sono cambiati per niente, non l’ho mai dimenticata, mi manca tutto di lei, i suoi baci, la sua risata sempre sincera, la sua voce. Mi manca lei.
L’unica persona che sa della sua esistenza e di tutta la verità è Zayn, agli altri non l’ho mai detto, non perché non siano miei amici,anzi, il fatto è che ho sempre reputato Allison come mia e basta, sono sempre stato geloso nei suoi confronti e non mi andava di far conoscere al resto delle persone, il mio unico amore.
Tornando a Danielle..

D: ‘hai detto Allison, chi cazzo è questa adesso?’
Si alzò dal letto e si mise la mia maglia per coprirsi
Li: ‘mi dispiace’
Non credevo che sarei arrivato al punto di immaginarla, solo ora mi sto rendendo conto veramente di quanto mi manca
D: ‘mi hai tradito con questa?’
Li: ‘questa ha un nome ed è Allison e comunque no, non sono come te’
Non so da dove mi uscirono queste parole, ma dopo aver visto il viso di Danielle pieno di lacrime me ne pentii subito.
Mi alzai dal letto e la raggiunsi mettendole una mano sulla spalla
D: ‘perché ti sei rimesso con me Liam? Dimmi la verità’
Sono stanco di mentire, sinceramente, non sono le braccia di Danielle che voglio che mi stringano quando ho un problema, quindi voglio farla finita
Li: ‘perché non volevo che soffrissi, mi dispiace Danielle, ma sono certo che ormai non ti amo più’
D: ‘ami lei?’
Li: ‘si..’
Il viso di Danielle si trasformò in un espressione rassegnata, mi dispiaceva vederla così, sul serio non volevo assolutamente essere cattivo
D: ‘ok, se lei ti rende felice, mi farò da parte, so di aver sbagliato e queste sono le conseguenze.
Mi avvicinai e le baciai la fronte per poi tornarla a fissare negli occhi
Li: ‘sei bellissima, e tu lo sai, prima o poi troverai il tuo principe, te lo meriti’

 

 

 

Da quella sera passarono 5 giorni, era il momento di tornare a casa, dalla mia Allison.
Avevo raccontato tutto ai ragazzi che invece di arrabbiarsi, per non avergli detto nulla prima, mi appoggiarono dicendo che anche loro avrebbero fatto lo stesso.

In questi giorni avevo pensato a cosa avrei dovuto dirle appena l’avrei rivista, ma alla fine optai per quello che mi sarebbe passato per la testa in quel momento, l’avevo anche sentita e parlando del più e del meno scoprii che non si vedeva con nessuno, molto meglio così.

Eravamo atterrati all’aeroporto di Londra e dopo aver salutato tutti mi diressi nella macchina che mi avrebbe portato dritto a casa, non mi aspettavo nulla di negativo, dentro di me sapevo che anche lei provava ancora gli stessi sentimenti, sarebbe stata una settimana perfetta, tra la mia famiglia, amici e lei. Ma mi sbagliavo, ci fu una cosa che non mi aspettavo per niente, quel camion che attraversando col rosso travolse la mia macchina rompendone ogni centimetro di essa.

 

 

 

Pov. Narratore(?)

Dall’incidente passarono 2 giorni, Liam era ricoverato nell’ospedale più importante di Londra, i dottori continuavano a ripetere che aveva ricevuto un miracolo dal cielo ma questo non aiutava ne la sua famiglia ne i suoi amici, certo,era stato un miracolo perché non era morto ma adesso si trovava in coma e i medici non erano capaci di affermare quando si sarebbe svegliato.
I ragazzi ormai non toglievano piede da quel posto, volevano esserci quando si sarebbe svegliato; l’unica cosa che regnava in quella stanza a parte le lacrime era la speranza che si trasmettevano a vicenda ogni qualvolta uno di loro scoppiava in un pianto liberatorio.
Tutti i piani di Liam andarono in fumo, anche lui stesso ne era al corrente, riusciva a pensare e sentire tutto quello che accadeva in torno a lui come se nulla fosse successo,
Ma quel nulla per lui significava tutto, significava stare ancora lontano da Allison.
Era arrabbiato con se stesso e col mondo, sapeva di non aver mai fatto nulla di brutto nella sua vita, proprio perché era convinto che un giorno il suo bene sarebbe stato ricambiato, ma a quanto pare si sbagliava di grosso, i suoi amici e la sua famiglia stavano soffrendo per lui, tutte le sue fan erano disperate e lui si sentiva tremendamente in colpa anche se proprio lui non aveva fatto niente.
Una lacrima scese dal suo volto.

 
 

Pov, Liam

Sentii una mano molto piccola asciugarmi la lacrima, che scivolò sul viso, delicatamente.
Era di una ragazza, ma non riuscivo a capire di chi, mia madre e mia sorella da quanto avevo sentito erano andate a casa a riposarsi, quindi non riuscivo a collegarla a nessuno.
Maledetto camion. Maledetto ubriacone. Doveva per forza mettersi alla guida ubriaco? Non sapeva che poteva essere pericoloso? Evidentemente no.
Quella ragazza non parlava ancora, ma mi stupì appena sentii delle labbra appoggiarsi sulla mia fronte seguita da un qualcosa di bagnato, acqua? Non penso.
Rimasi in ascolto, in caso quella persona si decidesse a parlare, ma l’unica cosa che rimbombava in quella stanza erano dei singhiozzi, ecco,allora quello che avevo sentito erano lacrime..
D’un tratto la porta si aprì e si richiuse velocemente, i singhiozzi li sentivo ancora quindi era entrato qualcun altro.
N: ‘ehi non piangere forza, lui è forte si rimetterà’
Avrei riconosciuto la voce dei mio Nialler ovunque, ma non sentii nessuna risposta
N: ‘sai, lui stava per venire da te, devi essere forte Allison, fallo per lui’
Allison? La mia Allison? Non riuscivo a crederci, lei era qui vicino a me, ma piangeva e questo non potevo sopportarlo, cominciai a piangere pure io sentendo le mie lacrime rigarmi il viso, apparentemente addormentato
A: ‘Non riesco a capire Niall, perché piange? Non riesco a vederlo così’
Le sue mani si posarono di nuovo sul mio viso, cercando invano di asciugarmi lacrime che venivano,velocemente, sostituite da altre.
N: ‘ti lascio sola con lui Ally, ‘
Sentii di nuovo il rumore della porta, ma non ci feci molto caso, la mia attenzione fu attirata dai singhiozzi di Allison,che d’un tratto cessarono, non riuscì a capire cosa stesse accadendo fino a quando sentii una leggera pressione sulle mie labbra
A: ‘Liam, ti prego torna da me -ricominciò a piangere- non ti immagini come mi sono sentita appena Niall mi ha chiamato per darmi la notizia. Mi è caduto il mondo addosso, non puoi andartene Liam, ti prego! Non ho mai smesso di amarti, mai. Da quando ti ho conosciuto sei sempre stato l’unico ad avere il mio cuore, e quando te ne sei andato via da me,te lo sei portato; anche se eravamo distanti ho sempre cercato di starti vicino in qualsiasi modo, e adesso non puoi assolutamente andartene, non farmi questo ti prego! Non immagini quanto ti amo’

Non so se fossero state quelle parole o semplicemente la presenza di Allison, ma mentre parlava sentii una forza dentro di me che mi incitava a non arrendermi e lottare contro quel buoi che mi circondava da non so quando tempo.
Riuscì ad aprire gli occhi, anche se mi ci vollero un paio di secondi per abituarmi alla luce; appena Allison finì poggiò il suo viso nell’incavo del mio collo continuando a piangere senza accorgersi del mio risveglio, sollevai la mia mano destra cominciando ad accarezzare i suoi capelli fino a quando si alzò di colpo e cominciò a fissarmi negli occhi
A: ‘Liam? Mio dio ti sei svegliato! Vado a chiamare qualcuno aspetta’
Le bloccai subito un polso con la poca forza che avevo a disposizione in quel momento
Li: ‘no aspetta Allison, siediti vicino a me, per favore’
Non se lo fece ripetere due volte,si sedette,aspettando che continuassi e appoggiando nel mentre una mano sulla mia guancia mi regalò uno dei suoi sorrisi più belli e sinceri che le abbia mai visto
Li: ‘ho sentito tutto quello che mi hai detto- arrossì di colpo- ehi, non vergognarti ti prego, ricordati che non ti giudicherò mai. Niall ha ragione, avevo l’intenzione di raggiungerti, in tutti questi anni mi sei mancata tantissimo Allison. Lasciarti prima di x-Factor è stato l’errore più grosso della mia vita, non ti ho mai dimenticata e non ho mai smesso di amarti. Ti chiedo di perdonarmi e ricominciare, non riesco a stare lontano da te Ally, dammi una possibilità..
Non riuscivo più a fermarmi, parlavo così tanto e velocemente perché volevo dirle tutto quello che sentivo per lei,ma ad un certo punto si fiondò sulle mie labbra, dandomi un dolce e casto bacio,ridendo
A: ‘vedo che non sei cambiato poi così tanto, comunque certo che ti perdono, adesso che ti ho ritrovato non ti lascio più andare via da me Liam’

Ci guardammo nel gli occhi, non servivano altre parole, baci o quant’altro per capire che quello,sarebbe stato il secondo atto della nostra storia d’amore, ma con una semplice differenza: questa volta nessuno ci avrebbe separati, nessuno avrebbe mai messo la parola ‘fine’ tra di noi.

A: ‘ti amo Liam’
Li: ‘ti amo anch’io Allison’

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 







 

Non so dirvi da dove mi è uscita
Ma spero che vi piaccia.
L’ho scritta in un ora, quindi sono consapevole che non è niente di che.
Ringrazio in anticipo chi lascerà una recensione e anche i visitatori silenziosi <3

@Carla_William23

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Nicole_James