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Autore: someonelikecris    17/12/2012    2 recensioni
Churchill diceva "Se ti trovi in mezzo all'inferno, continua a camminare" e noi l'abbiamo preso in parola, non credi?
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il 14 di questo mese che sembra non finire mai, 2012.

 

Io odio le ciliegie.
Quell'odore forte mi ha sempre fatto venire la nausea.
La ciliegia è un frutto traditore, Harry, l'ho sempre vista così.
Non sai mai se ti accoglierà nella sua dolcezza o ti farà bruciare il palato nel suo succo aspro.
Le ciliegie sono delle piccole stronzette, godono nel sentire le tue papille gustative spaventarsi.
Ecco perchè oggi sono scappato via di casa, lasciandoti lì da solo.
Avevi il profumo di ciliegie addosso, amore, e io so chi è solita indossare quel profumo.
Sai che mi sono sempre rifugiato nella fragranza della tua pelle che sa di buono, sa di casa, nella vaniglia dei tuoi riccioli.
Tutti profumi dolci, profumi che mi hanno sempre accolto invece di aggredirmi come ha fatto questo alla ciliegia.

Taylor profuma di ciliegie, lo so. Sono riuscito a sentire quell'odore sgradevole in tutte le volte in cui l'ho vista.
Ha alterato il tuo profumo Harry. Quella sua mano tra la tua ha spazzato via la vaniglia.
Sono arrabbiato, Harry, sono incazzato nero.
Ti obbligano a uscire con lei, ti intimano di stringerle la mano e ti vietano di proferire il mio nome in sua compagnia, sarei una bestemmia tra le tue labbra rosse, te ne rendi conto?
Sei tornato a casa nostra oggi, io ti aspettavo. Sei entrato e ti sei buttato esausto sul divano.
Lo so che sei stanco, Harry, lo vedo nei tuoi occhi che faticano a restare aperti.
Ti sento la notte, è una settimana che quasi non dormi.
Te ne stai in cucina davanti a qualcosa di caldo con lo sguardo puntato nel vuoto (scusa se ti ho spiato, ma sono preoccupato).
Quando non riuscivi a dormire, prima, mi svegliavi e facevamo l'amore fino al mattino, te lo ricordi?
Ora non mi svegli più, lo sai che so leggere troppo bene i tuoi occhi, sai che potrei far crollare tutti i tuoi muri con uno sguardo.
Ma io sono sempre qui, Harry, sono sempre accanto a te pronto a stringerti quando non ce la fai, pronto a prendermi i tuoi pugni pur di non farti scoppiare la testa. Sono sempre rimasto qui, anche quando il mondo pensava che avessimo smesso di parlarci, sono sempre stato al tuo fianco, a farti da sostegno.
Ma oggi, quanto ti sei steso accanto a me sul divano e quelle ciliegie hanno investito il mio olfatto, perdonami, non ce l'ho fatta. Ho avuto bisogno di uscire, di riempirmi i polmoni di aria che non mi portasse con la mente a voi due.

Mi hai chiesto se ho guardato le foto. 
Quelle immagini io le ho consumate ogni sera, ad aspettarti.
Sono fiero, così fiero che il cuore mi fa male. Ti sei consegnato a loro ma te la stai giocando a modo tuo.
In quelle foto nemmeno ci provi a sorridere mentre lei sembra non fare altro.
E sei sempre più bello Harry, anche quando hai quel faccino arrabbiato, sei sempre incredibilmente più bello.
(Sei sempre più mio, non è vero?)

Ti hanno spinto tra le sue braccia ma tu non sei parte dei loro giochi. La tua anima è pura e incorruttibile, per questo non potrai mai uscire distrutto dal loro tocco. Potranno graffiarti, farti cadere, cercare di ridurti in pezzi ma tu sarai sempre più forte di loro.
E vorrei dire lo stesso di me, lo sai, ma non ci riesco.
Sto reagendo nella maniera più sbagliata. Sto lasciando che il nervoso e la rabbia mi controllino.
Ora il mondo si chiede perchè sono scontroso, perchè sorrido a fatica e solo quando me lo chiedono.
Ma io non posso dire loro niente, Harry, non posso e non sono nemmeno pronto per farlo. Vorrei solo che per una volta il mondo smettesse di concentrarsi su di noi. Ogni giorno muoiono persone, bambini, scoppiano bombe, si scoprono nuove piccole cose e loro perdono tempo a domandarsi quante volte tu e lei abbiate scopato in quegli stupidi alberghi.
Devo ammetterlo, questa immagine continua a farmi venire la nausea, peggio delle ciliegie.
Questo mondo bastardo riesce a concentrarsi sempre su cose inutili e finte.

Io non posso, io non riesco a tirare fuori tutto con te, ho sempre paura di poterti fare male.
E' per questo che scrivo queste lettere stupide e subito dopo le brucio.
Ne avrò scritte una decina da quando tu e Taylor """state insieme""".
Tutto quello che tu hai scritto sulla pelle io lo sto scrivendo qui sopra. Tu te ne liberi portandoti tutto addosso, in modo che il mondo veda, in modo che il mondo cominci a riflettere su chi è che sei veramente. Io scrivo tutto qui sopra e poi lascio che tutto questo mio nervoso diventi cenere.

 

Si stanno prendendo i nostri sogni e li stanno riducendo in granelli di sabbia, Harry.
Ci stanno calpestando come fossimo degli stupidi tappetini. Vogliono vederci cedere, vogliono vederci cadere e arrenderci.
Ma tu lo canti a squarciagola sotto la doccia, me lo sussurri dolcemente la notte, te lo sei scritto sulla pelle in modo da non dimenticarlo mai : non potranno fermarci, noi non ci fermeremo fino a quando non ci arrenderemo.
E ci credo Harry, ogni giorno ci credo sempre di più.
Ci dicono che siamo un disastro, che non ci accorgiamo di quanto questo "Haylor" (bleah) possa portarci più in alto.
Non hanno capito niente, tutta questa storia ti servirà solo a ricevere odio, ancora una volta, quando ti faranno passare per il tuo esatto contrario. Ti faranno passare per il ragazzo che troppe volte hai gridato di non essere.
Eppure ultimamente non ti importa, vuoi solo che ci lascino in pace, quindi li assecondi, ma fai le cose a modo tuo.
Sei diventato grande, Harry, hai imparato a prendere le cose nel modo giusto.
Hai imparato a gestirmi nel modo migliore, come quando un'ora fa sono sfrecciato fuori casa urlandoti contro di farti una doccia. Sapevi che avevo solo bisogno di un po' di tempo per sciogliere i nervi, per ricominciare a vederci chiaro e tornare ad essere il tuo Boo.
E così hai fatto, mi hai lasciato andare, mi hai lasciato il tempo, grazie.
Siamo una causa persa, vero? E' inutile, non potremo mai mettere un punto a quello che ci lega.
E' come cercare di fermare un terremoto. I terremoti non possono essere fermati, sono le zolle terrestri a decidere quando è abbastanza, quando riescono a fermarsi. Noi siamo due zolle, non ridere, è così.
Non ci fermeremo fino a quando non li avremo fatti crollare.
Non siamo pronti per uscire allo scoperto, è vero, ma questo non vuol dire che possano rendere la nostra vita un inferno vivente. Churchill diceva "Se ti trovi in mezzo all'inferno, continua a camminare" e noi l'abbiamo preso in parola, non credi?
Non ci siamo mai fermati, stiamo continuando a camminare senza stancarci.
Quando uno di noi inciampa l'altro è sempre pronto ad aiutarlo a rialzarsi. Continueremo a camminare.


È facile per loro starsene seduti dietro ad una scrivania e dirci "Non fate gli egoisti, avete tre compagni nella band".
Come se noi questa cosa non la sapessimo, come se non li mettessimo davanti a tutto.
Come se la felicità di quei tre per me non contasse quanto la mia. Non voglio deluderli, Harry. Loro non l'hanno fatto. Loro sono sempre dalla nostra parte. Loro ci sono e basta, sempre.
Le parole di questi magnati della musica non potranno mai cambiarmi, perchè dentro di me continuerò ad essere Louis, Louis e basta. Continuerò ad essere quel ragazzo con uno stupido tagli di capelli, follemente innamorato di un ragazzo che gli è stato donato dal destino. Completamente perso – da due anni – in quei due pozzi verde smeraldo e nell'odore della vaniglia.
Vaniglia, mi è venuta voglia di stringerti tra le braccia, adesso, in questa macchina.
Sto sprecando questo poco tempo che abbiamo per stare insieme a scrivere l'ennesima stupida lettera, sono un cretino, lo diresti anche tu.
Scusa Harry, devo andare, sto venendo a stringerti per non lasciarti andare.
Sto venendo a riempire i miei polmoni del tuo odore di buono e caldo.
Adesso so come sconfiggere la frangranza delle ciliegie. Terrò stretta a mente la frangranza della vaniglia.
Scusa il ritardo (e la stupidaggine) Harry, ma sto arrivando.

Ps: so che mi ami anche per questo, arrivo, sto tornando a casa.


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Eccoci qui con una seconda lettera pov Louis.
Mi piace troppo provare ad entrare nella testa di questo ragazzo.
Questa l'ho scritta basandomi completamente du "Me against the world" dei Simple Plan che vi consiglio vivamente di ascoltare, è perfetta per loro. 
In precendenza ho scritto anche un'altra lettera, sempre pov Louis che se volete leggere è qui ( http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1436852&i=1 ) scusate, non sono molto brava con gli HTML!

 

  
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