Stava sempre immobile a fissare fuori dalla finestra in questo ultimo periodo

Vecchia, arrugginita, appannata

Che mai potesse trovarci se lo chiedevano in molti

Ma lei, lei la guardava sorridente

Mentre la pioggia ticchettava sui vetri

Mentre il mondo lentamente si spegneva

- smettila mi dai fastidio-

- non sto facendo nulla di male –

E mentre lei guardava il cielo piangere

Lui osservava le sue labbra incurvarsi in una piccola piega

I suo capelli ondeggiare lievi al leggero venticello

Le sue mani giocherellare con la piega del vestito

- ti ho detto di smetterla –

- a che pensi?-

Alle domande voltava lo sguardo

Forse per nascondere lo sguardo triste

O un sorriso amaro

O la risposta secca

- a niente –

Eppure…

- menti -

E come gli era solito fare le si posizionava accanto

Mentre lei mutava espressione

E scocciata cercava di allontanarlo

- dimmi cosa vedi Sakura-chan-

- Naruto io… -

Non le dava retta

E con lo sguardo cercava di scorgere qualcosa oltre quell’orizzonte sfumato

Oltre gli alberi

Oltre le montagne

Aldilà dei vetri opachi

Oltre la pioggia

-cavolo…-

Ma non vedeva nulla

E mentre il suo volto si faceva serio

E le sue dita si stringevano in un pugno

Lei abbassava lo sguardo

- devi smetterla di illuderti Sakura –

- ma…-

Perché lei cercava sempre la solita cosa

Sempre

La stessa

E medesima

Cosa

Ma lui sapeva bene che questa cosa non sarebbe mai più tornata da loro.

- smettila di sognare Sakura-chan, lui non tornerà mai più –

- mai più-

Ripeteva la ragazza mentre una lacrima le solcava le guance

Quella parola le sembrava incredibilmente pesante

Forse aveva ragione lui

Forse il team 7 non sarebbe più ritornato alla luce

Eppure c’era quel forse

Un forse

Che apriva in Sakura una speranza

La speranza che un giorno guardando fuori da quella finestra

Avrebbe potuto riscorgere i suoi occhi.