Era seduto sull'ebrba,sotto il loro albero,accarezzando quella fredda lastra di pietra grigia.E parlava,parlava con la voce tremante e rotta dal pianto,parlava come se lei fosse ancora lì.Si perchè lei se ne era andata ma lui non lo accettava,no lui sarebbe stato sempre accanto a lei.Il giovane si torturava,continuava a dirsi che era colpa sua,ricordava quel giorno perfettamente. Era una sera come tante,erano usciti a fare un giro,stavano sul marciapiede, una bambina stava attraversando quando una macchina sbanda e a tutta velocità va verso la bambina-il ricordo da quel punto diventa più doloroso- Melanie si buttò e spinse via la bambina, la macchina le fu completamente sopra.Il ragazzo si ripeteva che doveva buttarsi lui e non la sua amata Mel.Le ultime parole di Mel gli risuonarono in testa "Non pensare a me,dimenticami e fatti una nuova vita,ti amo e lo farò per sempre" detto questo sorrise e chiuse gli occhi per l'ultima volta.A quelle parole il ragazzo scoppiò a piangere,non le aveva detto quanto aveva paura di non rivedere i suoi occhi color cannella,non le aveva detto quanto aveva paura di non rivedere quello splendido sorriso che le apriva due splendide fossette,non le aveva detto che l'amava anzi che l'ama più della sua stessa vita,non le aveva detto niente di tutto ciò e non l'avrebbe mai fatto. Aveva dato a quella creatura tutto l'amore che aveva in corpo,ma lei non poteva saperlo,non più. Passarono due anni dalla morte di Mel ma il suo amato l'andava a trovare ogni santo giorno.I suoi amici cercavano di farlo divertire ma lui non ne voleva sapere.Passarono allora tre anni,quattro,poi cinque,sei,sette,otto,nove,dieci e lui continuò ad andare da lei TUTTI i giorni. Molti anni dopo ormai morente chiese solo una cosa,chiese di essere seppilito vicino a Mel,sotto l'albero in cima alla collina,così poteva stare con lei per l'eternità.Eh si perchè Liam e Mel rappresentavano l'amore che dura nell' eternità,fin quando da bambini correvano e giocavano sotto quella quercia,da quando si diedero il primo bacio,quando facevano i pic-nic,fin quando sono morti,sotto quella quercia che li aveva visti crescere.