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Autore: drewshand    18/12/2012    0 recensioni
Ciao, sono Alex e la mia vita fa schifo, scusate, faceva schifo. Ho conosciuto una persona fantastica che mi fatto conoscere una nuova me e amo questa persona, non finirò mai di ringraziarlo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qui,nella hall di un altro albergo, ad aspettare. Sono stanca di viaggiare in continuazione, non riesco a farmi amici, è una vita straziante! Spero solo che mia madre trovi un posto fisso qui, a Los Angeles, mi piacerebbe rimanerci. Io viaggio molto proprio per mia madre, per la sua carriera, a volte penso che per lei sia più importante la sua carriera che io, sua figlia; dopotutto non mi fa mancare niente ed è stata sempre abbastanza buona con me. Oh, non mi sono ancora presentata. Sono Alex, ho 17 anni, occhi verdi come un prato in primavera, capelli castani che raccolgo sempre in una coda alta, sono piuttosto bassa ma anche molto magra, troppo. All’apparenza potrei sembrare una di quelle ragazze perfette, ma non è così, fidatevi. Sono un maschiaccio, vesto sempre sportiva,  mi piace giocare a basket, sono una burlona e non ho mai avuto un’amica femmina. Ho un migliore amico che non vedo da quasi due anni, ci sentiamo almeno tre volte alla settimana o per  telefono o su skype, il suo nome è Niall.
Mia madre è in riunione e mi ha lasciato qui. Le valigie sono già in stanza ma non mi va di disfarle, forse domani ce ne andremo. Piuttosto ho notato un ragazzo solitario seduto su uno dei tanto divanetti bianchi, sembra carino anche se ha un cappuccio e occhiali da sole e quasi non si vede la faccia. Sta giocando con un cubo di rubik, le sue mani si muovono velocemente e con sicurezza. Vado a sedermi anche io lì, voglio parlarci, non ho niente da perdere e poi sembra un tipo apposto e simpatico. Ok, sono vicina a lui, adesso devo solo trovare il coraggio per parlargli.
A: Ciao…
X: Eh…. Oh, c-ciao (?) ci conosciamo?
A: Veramente no, sono venuta qui per questo, mi stavo annoiando. Piacere, Alex *gli tesi la mano*
X: Ah, quindi se ti annoi parli con persone che non conosci?
A: No, veramente è la prima volta. Forse sono venuta a parlarti perché sembri carino e simpatico.
X: Sono contento che mi trovi carino e simpatico. – si mise di nuovo a giocare con quel cubo e la cosa mi irrita molto, non mi ha portato rispetto.
A: Scusa, non mi hai detto il tuo nome…
X: Ehm… Drew, chiamami Drew.
A: Bene allora ciao Drew, io ho 17 anni e tu?
D: Io 18
A: Che bello, posso chiederti di levarti il cappuccio e gli occhiali? Vorrei vedere il tuo viso.
D: No scusa
Si alzò e prese l’ascensore. Rimase freddo, come se non volesse che nessuno sapesse chi fosse. Ma ok, è un tipo un po’ strano, però mi piace, è misterioso. Lo voglio rivedere.
  
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